Ciao a tutti
vorrei chiedervi un consiglio...state effettuando da voi i test sulle urine per controllo stupefacenti o avete affidato tutta la proceduta (anche il primo livello) ad un laboratorio autorizzato? Che tipo di kit state utilizzando per lo screening di primo livello?
Grazie per l'attenzione
Ho affidato "la grande burla" ad un laboratorio esterno e non mi interesso di sopralluoghi genitali nè mi voglio inebriare di aromi urinari.
Quando hanno fatto tutto mi inviano in tempi strettissimi i referti ed io li giro ai lavoratori esprimendo il mio "giudizio".
Non è da qui che dobbiamo tirar fuori le "paghe per il lesso", non credete?
Mi sembra quantomai degradante fare altrimenti.
Tcam
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scasate ma la visita prevista quando fate i test ve la siete scordata?
la normativa prevede che venga fatta la visita medica, che venga fatta l'anamnesi ecc. se viene un positvo con il solo laboratorio che ha fatto il tutto, siete sicuri che non vi beccate una bella querela?
sosi il 13/05/2010 03:29 ha scritto:
scasate ma la visita prevista quando fate i test ve la siete scordata?
la normativa prevede che venga fatta la visita medica, che venga fatta l'anamnesi ecc. se viene un positvo con il solo laboratorio che ha fatto il tutto, siete sicuri che non vi beccate una bella querela?
già..!
Scasate qualcuno hai un fac simile del modulo da far preparare al datore di lavoro in cui mi fornisce i nominativi dei lavoratori da sottoporre al test antidroga?
angelica76 il 13/05/2010 06:02 ha scritto:
Scasate qualcuno hai un fac simile del modulo da far preparare al datore di lavoro in cui mi fornisce i nominativi dei lavoratori da sottoporre al test antidroga?
Non ho un fac-simile, gli mando un'email in cui gli riassumo la normativa sulle droghe e gli illustro a chiare lettere che mi deve mandare la lista.
Io invece i test li faccio da me con i sistemi ultrarapidi. Questo ho notato che viene apprezzato anche dal lavoratore che vede in tempo reale il risultato del test (evitando in questo modo tutte le possibili contestazioni o sospetti di errori di laboratorio nei pochi casi positivi che ho trovato) oltre al fatto che così effettuo contestualmente la visita per la ricerca di segni e sintomi di assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Ciao
PS: ma perchè nel vostro profilo non mettete perlomeno l'email? Non vi mangia nessuno!!!!
Salve Angelica!
Noi usiamo questi test rapidi da più di un anno e non abbiamo mai avuto nessun problema...La nostra Azienda si chiama Drug Test Italia e abbiamo tutta una serie di test rapidi sia da 7 sostanze che da 8 con Creatinina e Ph...Disponiamo tutto a norma in quanto collaboriamo con un consulente presso il Ministero che ci aggiorna su tutti i cambiamenti da eseguire ai test.
Non produciamo in Cina,come fanno tanti,ma in Germania!..Purtroppo tanti preferiscono pagare un euro in meno e magari ritrovarsi con qualche falso positivo...quindi con tutta una serie di problemi per il lavoratore(a gratis)...
Personalmente se mi contatti avrai un trattamento privilegiato...la mia mail è drugtestitalia choicciola gmail punto com
Un Saluto
Gherardo Arsa
Salve
Vorrei sapere a cosa servono i valori di cut off nelle tabelle.Ho un caso di un analisi GS/MC ampiamente al di sotto del cut off considerata comunque positiva dal MC e quindi mandato al 2° livello di accertamento.
vanem il 02/08/2010 12:48 ha scritto:
Salve
Vorrei sapere a cosa servono i valori di cut off nelle tabelle.Ho un caso di un analisi GS/MC ampiamente al di sotto del cut off considerata comunque positiva dal MC e quindi mandato al 2° livello di accertamento.
Da quanto dici non è possibile trarre conclusioni assolute sull'accaduto. Tieni però presente che:
- gli accertamenti per la verifica dell'assenza di tossicodipendenza consistono, oltre che nei test tossicologici, anche nella "visita medica orientata all'identificazione di degni e sintomi suggestivi di assunzione di sostanze stupefacenti"; è dunque possibile che il lavoratore sia stato inviato alla visita di secondo livello non sulla base dei test tossicologici ma sulla base di quanto risultato da tale visita medica
- comunque il medico competente ha la facoltà di inviare il lavoratore agli accertamenti di secondo livello "in tutti i casi in cui lo ritenga motivatamente necessario", quindi non solo se i test di primo livello sono positivi
Gianluca
Grazie della risposta quali potrebbero essere questi sintomi o segni durante la visita medica?
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