Sembrerebbe che sarà rinviata a fine anno la valutazione del rischio stress lavoro-correlato nelle pubbliche amministrazioni.
Avrei alcune domande da giovane ingenuo:
1. Perchè le pubbliche amministrazioni possono rimandare sempre le proprie incombenze e i privati devono invece fare in fretta?
2. I lavoratori pubblici e le P.A. possono aspettare perchè hanno meno bisogno della valutazione del rischio stress lavoro correlato? Non ne hanno quanto l'ambito privato o forse non è poi così impellente valutarlo così come si diceva nel 81/08?
3. I lavoratori non sono tutti uguali davanti alla legge?
4. Siamo alle solite che le leggi sono per il privato e se poi la violazione stringe il pubblico si può sempre aggiustare le cose?
Lo schema si ripete!!!
Scusate se ho scritto stupidaggini!
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
faggiano.danilo il 02/06/2010 10:03 ha scritto:
Sembrerebbe che sarà rinviata a fine anno la valutazione del rischio stress lavoro-correlato nelle pubbliche amministrazioni.
Avrei alcune domande da giovane ingenuo:
1. Perchè le pubbliche amministrazioni possono rimandare sempre le proprie incombenze e i privati devono invece fare in fretta?
2. I lavoratori pubblici e le P.A. possono aspettare perchè hanno meno bisogno della valutazione del rischio stress lavoro correlato? Non ne hanno quanto l'ambito privato o forse non è poi così impellente valutarlo così come si diceva nel 81/08?
3. I lavoratori non sono tutti uguali davanti alla legge?
4. Siamo alle solite che le leggi sono per il privato e se poi la violazione stringe il pubblico si può sempre aggiustare le cose?
Lo schema si ripete!!!
Scusate se ho scritto stupidaggini!
Io la valutazione dello stress non la farei proprio....
FRANCO CANGIANI il 02/06/2010 11:17 ha scritto:
Io la valutazione dello stress non la farei proprio....
Franco , a proposito di cavallo e cavaliere..... ti sei troppo uguale a me..... forse sbagliamo o..... siamo realisti?
Mario
FRANCO CANGIANI il 02/06/2010 11:17 ha scritto:
Io la valutazione dello stress non la farei proprio....
Devi vedere quanta importanza ci do io?
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
FRANCO CANGIANI il 02/06/2010 11:17 ha scritto:
Io la valutazione dello stress non la farei proprio....
E' uno scherzo? Nella PA (ospedale in particolare) probabilmente lo stress (ma anche il burnout e il mobbing) sono i principali rischi per la salute e mi pare abbastanza documentata la correlazione stress-cardiovasculopatie (oltre ad altre patologie). Se non ci occupiamo di tali problematiche di cosa ci occupiamo? In tale ottica mi sembra anche incostituzionale limitare le misure di tutela dei lavoratori della PA rispetto agli altri. Viene introdotto un principio "economico" pericoloso e estraneo all'orientamento della normativa e della giurisprudenza.
Badate che in "prima stesura" la valutazione era stata addirittura soppressa!!! Poi qualcuno deve avere fatto notare la palese incostituzionalità di tale differenza tra lavoratore della PA e lavoratore di ditta privata. Io leggo, oltre la necessità, di non aggravare di altre spese la PA, il "pensiero" secondo cui il dipendente pubblico è un "fannullone" e quindi ...a quale stress potrà mai essere essere sottoposto...: quindi la valutazione del rischio la fatta la coppia Tremonti-Brunetta e cioè "assenza di rischio"...
cforce il 07/06/2010 03:03 ha scritto:
Badate che in "prima stesura" la valutazione era stata addirittura soppressa!!! Poi qualcuno deve avere fatto notare la palese incostituzionalità di tale differenza tra lavoratore della PA e lavoratore di ditta privata. Io leggo, oltre la necessità, di non aggravare di altre spese la PA, il "pensiero" secondo cui il dipendente pubblico è un "fannullone" e quindi ...a quale stress potrà mai essere essere sottoposto...: quindi la valutazione del rischio la fatta la coppia Tremonti-Brunetta e cioè "assenza di rischio"...
..."l'ha" fatta...
annuscor il 04/06/2010 08:09 ha scritto:
E' uno scherzo? Nella PA (ospedale in particolare) probabilmente lo stress (ma anche il burnout e il mobbing) sono i principali rischi per la salute e mi pare abbastanza documentata la correlazione stress-cardiovasculopatie (oltre ad altre patologie). Se non ci occupiamo di tali problematiche di cosa ci occupiamo? In tale ottica mi sembra anche incostituzionale limitare le misure di tutela dei lavoratori della PA rispetto agli altri. Viene introdotto un principio "economico" pericoloso e estraneo all'orientamento della normativa e della giurisprudenza.
Infatti chi è stressato o scoppiato chiede visita al medico competente (per iscritto riportandone la motivazione davanti alla segreteria aziendale)....e il medico competente di sicuro gli trova un altra mansione (perchè crede sicuramente a quello che gli viene detto)..poi arriva il datore di lavoro che non c'ha un altra mansione da dargli, non ha altri colleghi con cui circondarlo, il lavoro è ripetitivo ma è quello, il lavoro è pieno di responsabilità ma è quello, magari è il ddl stesso che vessa il lavoratore e lo licenzia.....scoppiato e disoccupato....
Secondo me più che il medico del lavoro di queste cose si devono occupare i sindacati con psichiatri, psicologi esterni all'azienda (e solo nei casi segnalati)...e eventualmente gli avvocati....inoltre teniamo conto che da che mondo è mondo ogni persona è suscettibile in modo diverso allo stress.....In poche parole valutare lo stress in azienda è cosa soggettiva ed equivale a dire al ddl la tua azienda è o non è una...., tu sei o non sei......., con le ripercussioni che poi ricadono sempre sul lavoratore...che riceve una prima contestazione al primo errore, una seconda al successivo e una terza...poi....... licenziato....
Se invece la facciamo anonima la valutazione che senso ha?
Inoltre chi dei grandi medici che sono qui presenti segue una sola grande azienda? In questo caso tutto sommato puoi anche pensare di andare dietro a due o tre casi di patologia stress lavoro correlata...ma quando inizi a seguire decine di aziende? con già i casi positivi alle cannabis da inviare ai sert, ripetere gli accertamenti nei 6 mesi successivi, con i sopralluoghi, la gestione appuntamenti, referti di laboratorio ecc ecc...chi valuta lo stress del medico competente? Lasciamo stare dai non scherzare.....
Magari i colleghi asl che se non rispetti la scadenza alla giornata delle visite e ti beccano ti danno centinaia di euro di multa?
Ma lasciamo stare dai....occupiamoci non dei fantasmi ma del rumore...della mmc e delle patologie ben obiettivabili....
Con il dovuto rispetto....
Saluti.
Magari la rinviassero anzi la cancellassero proprio......anche nel privato.....
... "probabilmente" la scadenza sarà rimandata a fine anno anche per i privati (vedi News in evidenza), condizionale d'obbligo fino a quando la conversione in legge del decreto della manovra finanziaria non sarà definitiva.
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