Carissimi colleghi,
dal sito dell'ISPESL è scomparsa in maniera improvvisa (e misteriosa) la pagina relativa alle firme contro lo scioglimento dell'Ente.
Passo dopo passo,assisteremo allo smantellamento delle strutture scientifiche di riferimento per i medici del lavoro.
Sono stupita del silenzio della SIMLII e di altri organi scientifico istituzionali.
E come è semplice a questo punto ridurre tutti al silenzio!
Cosa ci aspetta per il futuro, mentre stiamo così attoniti a guardare?
Sono molto arrabbiata.
Un saluto a tutti
Rossella
Posso condividere la depressione - e la rabbia - espresse della collega .... faccio presente, però, che (certo non unica tra le varie associazioni scientifiche e culturali di riferimento dei medici del lavoro e dei medici competenti) la SIMLII ha preso una posizione netta in merito alla decisione del governo di sopprimere l'ISPESL.
Il documento, a firma del Presidente, inviato alle principali personalità e istituzioni del nostro paese e inoltrato per conoscenza via posta elettronica a tutti i soci è pubblicato sul sito ufficiale della Società (vedi: http://www.simlii.net/joomla_siml...tent&task=view&id=30305&Itemid=60 ).
Probabilmente e' stato consigliato ai dipendenti ispesl di mantenere un profilo basso, perche' si e' di fronte al classico fuoco di paglia:solo proclami ma nessuno tocchera' nulla per anni. Con buona pace di tutti. Ma ci sarebbero tante altre cose importanti su cui la simlii dovrebbe far sentire la propria voce, anche se di fronte al silenzio assordante cui aveva abituato i propri iscritti negli anni passati ogni tanto emette qualche flebile lamento...
guido_rossi il 11/06/2010 08:47 ha scritto:
Ma ci sarebbero tante altre cose importanti su cui la simlii dovrebbe far sentire la propria voce, anche se di fronte al silenzio assordante cui aveva abituato i propri iscritti negli anni passati ogni tanto emette qualche flebile lamento...
Credo che le parole del Collega siano un po' eccessive e la sua critica quantomeno ingenerosa.
Mi spiace che non ne sia al corrente, ma siamo stati impegnati, negli ultimi anni, in numerose e importanti iniziative. Abbiamo elaborato documenti ufficiali, siamo stati ricevuti ai livelli istituzionali più alti, abbiamo coinvolto i soci in tutti i modi possibili (per tutte le notizie in merito è sufficiente andare a consultare il nostro sito ufficiale https://www.simlii.org ).
Ci vuole "ben altro ?". Forse ..... ma certo il nostro impegno non è mancato, e se qualcuno vuole darsi da fare per darci una mano, invece di stare un po' in disparte, è sempre il benvenuto (conoscete tutti la mia mail).
Saluti a tutti
ramiste il 11/06/2010 09:03 ha scritto:
Credo che le parole del Collega siano un po' eccessive e la sua critica quantomeno ingenerosa.
Mi spiace che non ne sia al corrente, ma siamo stati impegnati, negli ultimi anni, in numerose e importanti iniziative. Abbiamo elaborato documenti ufficiali, siamo stati ricevuti ai livelli istituzionali più alti, abbiamo coinvolto i soci in tutti i modi possibili (per tutte le notizie in merito è sufficiente andare a consultare il nostro sito ufficiale https://www.simlii.org ).
Ci vuole "ben altro ?". Forse ..... ma certo il nostro impegno non è mancato, e se qualcuno vuole darsi da fare per darci una mano, invece di stare un po' in disparte, è sempre il benvenuto (conoscete tutti la mia mail).
Saluti a tutti
Eccessivo e ingeneroso e' il commento: la critica era assolutamente positiva e di stimolo. Come definirla allora se paragonata a quelle che provengono da altri siti? Sono a conoscenza di tutti le attivita' "sociali" di questi ultimi anni, portate avanti piu' per INIZIATIVA PERSONALE di pochi, anche se a nome Simlii, ma con risultati ( che non possono essere garantiti ovviamente) molto limitati o delundenti. Ma bisogna fare MOLTO di piu'! sul prestanomismo, ad esempio, molto in voga in alte sfere accademiche, la Simlii ha mai alzato la voce o ha mai preso provvedimenti? Non mi pare! Dopo l'invito a non partecipare alle gare al ribasso ha mai preso provvedimenti statutari nei confronti di chi partecipa? Non mi risulta! dammi qualche dato in piu' su questi fatti, caro collega Ramiste e sono pronto a fare ammenda e a ritirare anche la critica bonaria. Ci sono state segnalazioni di colleghi della mia zona, di Milano, sui partecipanti alle gare: nessun provvedimento o sbaglio?
Accettabilissima ogni "critica positiva e di stimolo", prendo atto della conoscenza da parte dei colleghi delle varie attività della società, sottolineo sempre di natura collegiale e non frutto di iniziative personale di singoli componenti del direttivo nazionale. D'altra parte una società scientifica ha un ambito definito di azione e non può fare "miracoli" (certo, si può sempre fare meglio e ben vengano tutti gli stimoli - e i contributi - in tal senso). Comunque non è mia intenzione iniziare alcuna polemica nè continuare questa sorta di dibattito personale, se vogliamo continuare a discutere possiamo farlo direttamente via mail.
Per tornare invece all'argomento del thread, segnalo che è stato reso pubblico l'appello dei dipendenti ISPESL che riassume i termini della questione in oggetto (vedi: http://www.puntosicuro.it/italian...colo&iIdArticolo=9973&bPrint=true ).
chi è stato mai alla sede dell'ISPESL?
sapete dovo vanno a finire la cartelle sanitarie che mandiamo?
sapete dove vanno a finire i registri degli esposti?
avete mai provato a richiedere dei documenti che avete mandato perchè magari il lavoratore a perso la copia?
ma siete sicuri che questo carrozzone (carrozzina) sia così utile?
sosi il 11/06/2010 03:55 ha scritto:
chi è stato mai alla sede dell'ISPESL?
sapete dovo vanno a finire la cartelle sanitarie che mandiamo?
sapete dove vanno a finire i registri degli esposti?
avete mai provato a richiedere dei documenti che avete mandato perchè magari il lavoratore HA perso la copia?
ma siete sicuri che questo carrozzone (carrozzina) sia così utile?
sosi il 11/06/2010 03:55 ha scritto:
chi è stato mai alla sede dell'ISPESL?
sapete dovo vanno a finire la cartelle sanitarie che mandiamo?
sapete dove vanno a finire i registri degli esposti?
avete mai provato a richiedere dei documenti che avete mandato perchè magari il lavoratore a perso la copia?
ma siete sicuri che questo carrozzone (carrozzina) sia così utile?
Ti garantisco che l'ISPESL esiste davvero. Io ci sono stato! A parte la battuta conosco ottimi ricercatori e professionisti che lavorano all'istituto, e non si occupano di cazzeggio come in altri enti.
Se poi ritenete che sia SOLO una sede di stoccaggio delle cartelle degli esposti mi dispiace per voi, siete in errore.
Nel caso specifico: chiedi copia del registro anche allo spisal territorialmente competente, dove ne hai inviato una copia.
Cari colleghi,
la raccolta firme sul sito ISPESL aveva toccato quota 9400 in una sola settimana, prima di essere rimossa, ovviamente non ad opera dei dipendenti. Vi comunico che è stato appena attivato un sito alternativo sul quale si può continuare ad aderire all'appello contro la soppressione dell'Istituto. Il link è il seguente:
http://ispesl.altervista.org/
Saluti
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