Salve,
spero che mi risponda a questo messeggio un medico competente del lavoro,
comincio nel spiegare il tipo di lavoro che faccio, mi occupo di pulizia delle strade, sto quindi alla guida di un furgone con la patente B, lavoro in questa piccola società appaltatrice da poco piu di un anno e ha tre dipendenti, qualche giorno fa mi è stata consegnata dal mio datore di lavoro un foglio con scritto cartella "sanitaria e di rischio", so che dovrò sottopormi a delle analisi, ma vorrei sapere precisamente che tipo di analisi, mi è stata menzionata dal mio datore di lavoro la legge 626, è compresa l'analisi tossicologica? che tipo di risposta arriva al datore di lavoro? c'è scritto il motivo di un'eventuale non idoneità? se dovessi risultare non idoneo posso fare ricorso? entro quale limite temporale?
Ho consultato il mio medico curante e mi ha spiegato che si tratta di controlli di salute fisica e che queste analisi non comprendono il tossicologico...
In attesa di risposta ringrazio.
Katia_red il 19/06/2010 02:22 ha scritto:
Salve,
spero che mi risponda a questo messeggio un medico competente del lavoro,
comincio nel spiegare il tipo di lavoro che faccio, mi occupo di pulizia delle strade, sto quindi alla guida di un furgone con la patente B, lavoro in questa piccola società appaltatrice da poco piu di un anno e ha tre dipendenti, qualche giorno fa mi è stata consegnata dal mio datore di lavoro un foglio con scritto cartella "sanitaria e di rischio", so che dovrò sottopormi a delle analisi, ma vorrei sapere precisamente che tipo di analisi, mi è stata menzionata dal mio datore di lavoro la legge 626, è compresa l'analisi tossicologica? che tipo di risposta arriva al datore di lavoro? c'è scritto il motivo di un'eventuale non idoneità? se dovessi risultare non idoneo posso fare ricorso? entro quale limite temporale?
Ho consultato il mio medico curante e mi ha spiegato che si tratta di controlli di salute fisica e che queste analisi non comprendono il tossicologico...
In attesa di risposta ringrazio.
La Cartella Sanitaria e di Rischio dovrebbe essere istituita e tenuta dal medico competente e, su sua richiesta, potrebbe essere solo da lui consegnata. Naturalmente la Cartella Sanitaria e di Rischio può essere completatata solo dopo aver eseguito la visita medica. Nel suo caso non si capisce invece cosa sia successo. Fra l'altro il D.Lgs 626/94 non esiste più (ora c'è il D.Lgs 81/08).
Gli esami tossicologici (intesi come monitoraggio biologico) non dovrebbero essere indicati per il lavoro che svolge. Probabilmente il suo datore di lavoro intendeva analisi di screenig per la verifica di sostanze stupefacenti.
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