Sezioni del portale
- Home
- Area informazione
- Area discussione
- Forum
- Interventi di pazienti, lavoratori ecc.
- richiesta aiuto su procedimento
- Interventi di pazienti, lavoratori ecc.
- Chat
- Sondaggi
- Forum
- Area professione
- Area risorse
- Area portale
Ricerca
Login
Informazioni
- Permesso di lettura:
- Tutti gli utenti
- Permesso di scrittura:
- Utenti registrati
Network
richiesta aiuto su procedimento
- richiesta aiuto su procedimento
- (23/07/2010 20:39)
Buonasera e complimenti per l'ottimo forum...
Mi sono iscritto perchè, da datore di lavoro, avrei bisogno di alcune delucidazioni su come intervenire sul comportamento di un mio dipendente..io ho un'azienda di trasporti su gomma....
vi spiego cosa succede: ho questo dipendente che ha deciso di iscriversi al sindacato e iniziare una vertenza sindacale... il motivo è che non gli sta bene la turnazione... lui è stato assunto da 3 anni e da meno di un anno è passato al contratto a tempo indeterminato..
per farla breve: prima che iniziasse tutto il casino ha presentato un certificato medico di 3 settimane... siccome all'epoca i rapporti erano ancora buoni non ci siamo preoccupati più di tanto... al rientro è tornato cambiato e ha iniziato tutto l'iter con il sindacato.... dopo 10 giorni di lavoro ha presentato un nuovo certificato medico di un mese (preciso)... è rientrato 2 settimane fa e oggi ha presentato l'ennesimo certificato medico per 2 giorni.... durante il mese di malattia abbiamo mandato le visite dell'inps, però per privacy non possiamo sapere di cosa sia stato malato (voci di corridoio dicono che abbia avuto un esaurimento nervoso).... ho chiesto al mio medico di prendere provvedimenti, ma non ho ricevuto risposta... allora chiedo a voi: in questi casi come bisogna comportarsi? possibile che io, come datore di lavoro, non posso sapere di cosa sia malato questo dipendente e se, quindi, può svolgere questo lavoro?? possibile che devo stare in balia delle sue decisioni e lui, quando vuol darmi fastidio, non deve fare altro che rpesentare un certificato medico e io non posso tutelarmi?? ho chiesto info per una visita collegiale e mi è stato detto che siccome non ha fatto 60 giorni di malattia non è possibile effettuarla (???)
non so se sono stato chiaro, ma spero di ricevere qualche consiglio....
grazie
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (23/07/2010 23:40)
tappo il 23/07/2010 08:39 ha scritto:
Buonasera e complimenti per l'ottimo forum...
Mi sono iscritto perchè, da datore di lavoro, avrei bisogno di alcune delucidazioni su come intervenire sul comportamento di un mio dipendente..io ho un'azienda di trasporti su gomma....
vi spiego cosa succede: ho questo dipendente che ha deciso di iscriversi al sindacato e iniziare una vertenza sindacale... il motivo è che non gli sta bene la turnazione... lui è stato assunto da 3 anni e da meno di un anno è passato al contratto a tempo indeterminato..
per farla breve: prima che iniziasse tutto il casino ha presentato un certificato medico di 3 settimane... siccome all'epoca i rapporti erano ancora buoni non ci siamo preoccupati più di tanto... al rientro è tornato cambiato e ha iniziato tutto l'iter con il sindacato.... dopo 10 giorni di lavoro ha presentato un nuovo certificato medico di un mese (preciso)... è rientrato 2 settimane fa e oggi ha presentato l'ennesimo certificato medico per 2 giorni.... durante il mese di malattia abbiamo mandato le visite dell'inps, però per privacy non possiamo sapere di cosa sia stato malato (voci di corridoio dicono che abbia avuto un esaurimento nervoso).... ho chiesto al mio medico di prendere provvedimenti, ma non ho ricevuto risposta... allora chiedo a voi: in questi casi come bisogna comportarsi? possibile che io, come datore di lavoro, non posso sapere di cosa sia malato questo dipendente e se, quindi, può svolgere questo lavoro?? possibile che devo stare in balia delle sue decisioni e lui, quando vuol darmi fastidio, non deve fare altro che rpesentare un certificato medico e io non posso tutelarmi?? ho chiesto info per una visita collegiale e mi è stato detto che siccome non ha fatto 60 giorni di malattia non è possibile effettuarla (???)
non so se sono stato chiaro, ma spero di ricevere qualche consiglio....
grazie
Non credo sia corretto rispondere alle sue domande, dopo che, come mi par d'aver capito, ha gia' chiesto chiarimenti e consigli al suo medico competente (non vorra' certo che si pensi che sono le risposte a non esserle piaciute?).
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (24/07/2010 13:06)
sportgooffy il 23/07/2010 11:40 ha scritto:
Non credo sia corretto rispondere alle sue domande, dopo che, come mi par d'aver capito, ha gia' chiesto chiarimenti e consigli al suo medico competente (non vorra' certo che si pensi che sono le risposte a non esserle piaciute?).
forse non mi spno spiegato bene: purtroppo nessuno riesce a darmi un consiglio su come agire, compreso il "mio" medico del lavoro, che per la prima volta si ritrova tra le mani un caso del genere...
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (24/07/2010 17:48)
La visita fatta dal proprio medico competente scatta dopo 60 giorni continuativi di malattia (ex D.Lgs. 81/08).
Lei può sempre chiedere in qualsiasi momento cmq visita per idoneità generica alla mansione alla sua ASL.
Lei non potrà conoscere alcuna diagnosi relativa al suo dipendente ( nemmeno tramite il medico competente).
Per il tipo di controllo di cui lei ha bisogno esiste sostanzialmente il servizio ispettivo dell'INPS con le visite di controllo domiciliari.
Per tali fini infatti non si può utilizzare il proprio medico competente pena la violazione dell'art.5 dello Statuto dei lavoratori (Legge 300/70) per cui non chieda al suo medico competente questioni più inerenti problemi sindacali che magari può risolvere presso un avvocato esperto in diritto del lavoro.
L'unica opzione in cui può essere coinvolto il suo MC è in caso di assenza per più di 30 giorni continuativi, ma tale controllo non ha il fine da lei auspicato. Infatti non può assolutamente utilizzare il suo MC per giustificare l'eventuale licenziamento del lavoratore.
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (24/07/2010 18:15)
mc pol il 24/07/2010 05:48 ha scritto:
La visita fatta dal proprio medico competente scatta dopo 60 giorni continuativi di malattia (ex D.Lgs. 81/08).
Lei può sempre chiedere in qualsiasi momento cmq visita per idoneità generica alla mansione alla sua ASL.
Lei non potrà conoscere alcuna diagnosi relativa al suo dipendente ( nemmeno tramite il medico competente).
Per il tipo di controllo di cui lei ha bisogno esiste sostanzialmente il servizio ispettivo dell'INPS con le visite di controllo domiciliari.
Per tali fini infatti non si può utilizzare il proprio medico competente pena la violazione dell'art.5 dello Statuto dei lavoratori (Legge 300/70) per cui non chieda al suo medico competente questioni più inerenti problemi sindacali che magari può risolvere presso un avvocato esperto in diritto del lavoro.
L'unica opzione in cui può essere coinvolto il suo MC è in caso di assenza per più di 30 giorni continuativi, ma tale controllo non ha il fine da lei auspicato. Infatti non può assolutamente utilizzare il suo MC per giustificare l'eventuale licenziamento del lavoratore.
La ringrazio per la risposta.. purtroppo ho mandato le visite ispettive da parte dell'INPS, ma che loro, sempre per via della privacy, non possono dirmi di cosa è malato... ho l'impressione che la legge vada un pò troppo a favore del lavoratore.... naturalmene lui non farà mai 60 giorni di malattia continuativa perchè si sarà già informato a cosa va incontro.....
Io credevo che era possibile richiedere una visita da parte del mio medico assieme al suo medico curante.. perchè sono sicuro che il suo medico curante è "complice" nel prescrivergli i certificati di malattia non veri...se una persona non sta bene per guidare un mezzo, non può andarsene eneemo a spasso in moto assieme al resto della famiglia!!!
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (24/07/2010 19:43)
Assolutamente vietato! Impossibile!
Lei può chiedere un giudizio di idoneità generica ad un organo terzo ed imparziale quale la ASl o ad istituti pubblici come l'Università (ovviamente al servizio di Medicina del lavoro).
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (25/07/2010 18:38)
grazie ancora per la risposta...... in poche parole questo dipendente può fare il comodo suo con i certificati medici, assieme al suo medico curante, e io devo starmene con le braccia conserte ad osservare i suoi comodi (tenendo presente anche tutti i danni che mi arreca!)... continuo ad essere del parere che in italia la legge difende un pò troppo i lavoratori..... io stavo pensando perfino di denunciare il suo medico curante al prossimo certificato medico che mi arriverà (perchè sono sicurissimo che me ne arriverà un altro a breve)!
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (26/07/2010 20:16)
Questa mattina ho parlato col medico del lavoro della ASL per la visita generica di idoneità, ma lui sostiene che se non ci sono i 60 giorni di malattia continuata, non è possibile richiederla (???)
- Re: richiesta aiuto su procedimento
- (27/07/2010 08:29)
La visita di idoneità "generica" alla ASL la si può chiedere in qualsiasi momento, la visita di idoneità alla mansione "specifica" dopo 60 giorni di malattia continuativa và richiesta al proprio medico competente.