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defibrillatori e medico competente
- defibrillatori e medico competente
- (03/10/2010 17:04)
Mi è arrivata da parte di una azienda la richiesta di disponibilità a essere indicato come responsabile sanitario nell' ambito del "progetto di defibrillazione precoce semiautomatica" secondo la DELIBERAZIONE N. VII/10306 DEL 16 SETTEMBRE 2002 della regione lombardia (che norma appunto l'uso degli stessi da parte di enti non sanitari).
Il mio dubbio è che tra i compiti di tale responsabile vi sia anche la formazione dei lavoratori che lo dovranno poi utilizzare, formazione che è effettuata da parte del 118 ed alla quale io non partecipo.
Qualcuno ha avuto esperienze simili o è già stato nominato responsabile sanitario?
Grazie
Andrea Angelo Bordiga
- Re: defibrillatori e medico competente
- (04/10/2010 18:47)
abordiga il 03/10/2010 05:04 ha scritto:
Mi è arrivata da parte di una azienda la richiesta di disponibilità a essere indicato come responsabile sanitario nell' ambito del "progetto di defibrillazione precoce semiautomatica" secondo la DELIBERAZIONE N. VII/10306 DEL 16 SETTEMBRE 2002 della regione lombardia (che norma appunto l'uso degli stessi da parte di enti non sanitari).
Il mio dubbio è che tra i compiti di tale responsabile vi sia anche la formazione dei lavoratori che lo dovranno poi utilizzare, formazione che è effettuata da parte del 118 ed alla quale io non partecipo.
Qualcuno ha avuto esperienze simili o è già stato nominato responsabile sanitario?
Grazie
Per fare usare il DAE (defibrillatore semiautomatico) ad un laico (non medico nè infermiere) sul territorio bisogna che questi faccia un corso abilitante certificato (di solito quelli dell'IRC: Italian Resuscitation Council).
Questo certificato deve essere esibito alla centrale 118 competente per territorio, la quale rilascia un'apposita delega ad personam firmata dal direttore di centrale per autorizzare l'utilizzo del DAE.
Questo percorso non è previsto per i medici e, in base alla realtà locale (ASL), anche per gli infermieri. I sanitari, infatti sono autorizzati ex lege all'utilizzo del DAE, anche senza aver fatto il corso. Ovvio che nessun sanitario si sognerebbe di usarlo senza aver ricevuto la formazione adatta.
Quanto sopra vale in molte realtà, certo poi che le Regioni hanno l'autonomia in campo sanitario e potrebbero avere delle Leggi Regionali diverse.
Saluti
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- Re: defibrillatori e medico competente
- (05/10/2010 11:52)
Aggiungo solo una cosa per dovere di completezza.
Anche alcuni Comitati della Croce Rossa Italiana possono emettere certificati attestanti la formazione quale "esecutore BLSD" equiparati a quelli IRC e dunque riconosciuti dalle Centrali Operative 118. Questo in virtù di una convenzione/accordo nazionale stilato da IRC e Croce Rossa Italiana nel 2005.
Però attenzione, i Comitati che possono emettere questi certificati sono quelli in cui è stato costituito il "Centro di Formazione BLSD", del quale esiste un riconoscimento ufficiale da parte di IRC. Se l'attestato non è rilasciato da questi enti il 118 non li riconosce (salvo particolarità locali).
Per esempio, la CRI di Modena ha un centro di formazione BLSD riconosciuto.
A scanso di equivoci potete trovare tutti i Centri di Formazione ufficiali (lasciate stare i corsi non meglio identificati fatti dai vari marchettari che conosciamo benissimo) sul sito dell'IRC che è https://www.ircouncil.it
A presto
Danilo
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!