salve,sono un medico del lavoro alle prese con un'ausiliaria assunta come categoria protetta in una clinica privata.Dopo nemmeno due anni dall'assunzione a tempo indeterminato, la signora ha iniziato , e continua a produrre tantissimi referti che documentano le sue limitazioni lavorative,tanto che sto pensando di farla non idonea.Premesso che i rischi risultano essere solo quelli biologico-chimico-allergologico, non essendo riportato ovviamente tutto quanto attiene il lavoro nelle sue fasi(postura incongrua nello svolgimento delle pulizie,movimenti arti,pur senza sovraccarico,etc..), pensate possa esprimermi direttamente con la non idoneità?grazie mario d.m.
tu.lipano il 16/11/2010 05:03 ha scritto:
salve,sono un medico del lavoro alle prese con un'ausiliaria assunta come categoria protetta in una clinica privata.Dopo nemmeno due anni dall'assunzione a tempo indeterminato, la signora ha iniziato , e continua a produrre tantissimi referti che documentano le sue limitazioni lavorative,tanto che sto pensando di farla non idonea.Premesso che i rischi risultano essere solo quelli biologico-chimico-allergologico, non essendo riportato ovviamente tutto quanto attiene il lavoro nelle sue fasi(postura incongrua nello svolgimento delle pulizie,movimenti arti,pur senza sovraccarico,etc..), pensate possa esprimermi direttamente con la non idoneità?grazie mario d.m.
Andrebbe rinviata alla Commissione per la rivalutazione della sua idoneità
La redazione di MedicoCompetente.it
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti