Mio padre è un ex assistente tecnico di laboratorio chimica fisica e informatica presso un liceo classico. Nel 2008 gli è stato diagnosticato un tumore alle corde vocali per il quale ha subito 2 interventi di cordectomia parziale!Vorrei sapere se vi sono le condizioni per ottenere il riconoscimento della malattia professionale ed in particolare se può sussistere nesso eziologico per l'uso delle sostanze nocive utilizzate durante gli esperimenti considerato inoltre che non sono mai state rispettate, nel corso di più di 35 anni di lavoro, le più elementari norme di sicurezza (non è mai stato sottoposto a visiche mediche da parte dell'istituto, assenza di mascherine e guanti, assenza di cappe e aspiratori, la sua postazione era collocata, durante tutto l'orario di lavoro, in una stanza in cui vi erano armadi in legno dove erano contenuti i flaconi delle sostanze utilizzate per gli esperimenti, non esiste un documento di valutazione rischi dell'istituto, assenza di registri di smaltimento di alcune di queste sostanze ecc.)!
Grazie a tutti quanti vorranno rispondere
di seguito alcune delle sostanze: acido solforico, acido cloridrico, acido fenico, benzina, potassio, biossido di manganese, zinco, polvere di marmo, mercurio, zolfo, ammoniaca liquida, alcool puro, alcool denaturato nitrato d'argento, etere etilico, vaselina, reti metalliche di amianto.
Buongiorno,
ad una prima sensazione non dovrebbero esserci legami con l'attività lavorativa a meno che non sia stato esposto a cromo, amianto, ipa e formaldeide (se a partenza faringea), cancerogeni per il laringe che solitamente nell'attivita di tecnico scolastico non esistono. Suo padre fumava o beveva molti alcolici? (questa è la causa più probabile in caso affermativo)
In ogni caso se dimostra che suo padre era esposto a sostanze irritanti e se trova un buon avvocato e un magistrato di manica larga questi irritanti potrebbero essere consierati come una concausa e vedere riconosciuta la malattia professionale (l'inail non la riconoscerebbe sicuramente) Vedi sentenza sottoriportata
http://olympus.uniurb.it/index.ph...=com_content&view=article&id=3263:tribunale-di-trieste-sez-lavoro-29-marzo-2010-uso-di-colle-concausa-del-carcinoma&catid=19:corti-di-merito-tribunali-e-corti-dappello&Itemid=60
saluti
mikele79 il 16/11/2010 05:33 ha scritto:
Mio padre è un ex assistente tecnico di laboratorio chimica fisica e informatica presso un liceo classico. Nel 2008 gli è stato diagnosticato un tumore alle corde vocali per il quale ha subito 2 interventi di cordectomia parziale!Vorrei sapere se vi sono le condizioni per ottenere il riconoscimento della malattia professionale ed in particolare se può sussistere nesso eziologico per l'uso delle sostanze nocive utilizzate durante gli esperimenti considerato inoltre che non sono mai state rispettate, nel corso di più di 35 anni di lavoro, le più elementari norme di sicurezza (non è mai stato sottoposto a visiche mediche da parte dell'istituto, assenza di mascherine e guanti, assenza di cappe e aspiratori, la sua postazione era collocata, durante tutto l'orario di lavoro, in una stanza in cui vi erano armadi in legno dove erano contenuti i flaconi delle sostanze utilizzate per gli esperimenti, non esiste un documento di valutazione rischi dell'istituto, assenza di registri di smaltimento di alcune di queste sostanze ecc.)!
Grazie a tutti quanti vorranno rispondere
Andrea Angelo Bordiga
Gentile Abordiga,grazie per la sua risposta.Ho letto la sentenza che ritengo confortante. Deve dirle che mio padre non ha mai fatto abuso di alcool e per 10 anni ha fumato 4/5 sigarette al giorno!
Vorrei tuttavia sottoporle un elenco fornitomi dalla ditta che, soltanto nel 2008, ha provveduto allo smaltimento delle sostanze presenti nel luogo di lavoro (precisando che erano conservate in un vecchio armadio di legno da chissà quanti anni) in cui mio padre operava durante tutta la giornata lavorativa, pregandoLa di indicarmi quali tra queste possono ritenersi cancerogene o "irritanti":
idrossido di sodio, cloruro di sodio, ossido di calcio, idrossido di calcio, biossido di silicio, ammoniaca, acido cloridico, acido solforico, acido fosforico, solfato di rame, permanganato di potassio, carbonato di calcio, salnitro, sale inglese, cianuro, etanolo, aldeide formica, cloroformio, fenoli, benzene, piccoli campioni di amianto e retine impregnate, fosforo, zolfo, silicio, rame, magnesio, piombo, zinco, ferro, carboni fossili.
Nessuno è in grado di rispondere?
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