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strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94

Questo argomento ha avuto 40 risposte ed è stato letto 3370 volte.

armandomattioli

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  • strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (17/11/2010 16:56)

Nel caso di una prescrizione ex 7568/94 ritenuta non corretta nel merito, il MC ha due strumenti per poter rappresentare le proprie ragioni, prima di ottemperare e pagare.
Occorre innanzitutto precisare che la prescrizione non è ricorribile gerarchicamente, ma può essere modificata solo dall'UPG che l'ha emessa.
Il primo strumento utilizzabile è la rappresentazione delle proprie ragioni all'UPG che ha emesso la prescrizione ed al suo Responsabile di Servzio. Ci possono essere sostanzialmente due casi:
a) L'UPG accoglie le osservazioni del MC ed eventualmente quelle del Responsabile di Servizio e modifica la propria prescrizione: la questione è risolta.
b) L'UPG non modifica le prescrizioni.

L'altro strumento è l'invio della stessa nota al P.M., e magari riuscire anche a farsi ascoltare da lui; egli può chiedere l'archiviazione del reato in base a proprie valutazioni difformi da quelle dell'UPG.
Anche qui si possono dare due casi:
c) il PM chiede ed ottiene l'archiviazione e la questione è risolta.
d) l'archiviazione non viene concessa. Occorre decidere se non ottemperare alle prescrizioni e sostenere le proprie ragioni in un processo, consci dei rischi e dei costi che si sosterranno (magari saranno coperti da assicurazione), oppure ottemperare, pagare la sanzione amministrativa, ancorchè ritenuta ingiusta, e chiuderla lì.
Saluti
a.m.

ramiste

ramiste
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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 09:25)

Ringrazio il collega Mattioli per queste precisazioni, molto importanti per l'attività professionale di tutti i medici competenti (anche se ci auguriamo di non incorrere mai in "sanzioni" perché cerchiamo tutti di lavorare al meglio delle nostre possibilità).
In effetti la questione era stata suscitata in occasione del convegno tenutosi a Pisa qualche settimana addietro, nel corso della tavola rotonda cui hanno preso parte vari figure professionali - MC, colleghi di OdV, tecnici della prevenzione, un magistrato - ed era rimasta, per così dire, un po' "in sospeso" perché non c'era stato il tempo di approfondirla. E' stato giusto chiarirla e renderla disponibile, sul sito, per la considerazione da parte dei medici del lavoro e dei medici competenti.

Gennaro

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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 11:39)

armandomattioli il 17/11/2010 04:56 ha scritto:
Ci possono essere sostanzialmente due casi:
a) L'UPG accoglie le osservazioni del MC ed eventualmente quelle del Responsabile di Servizio e modifica la propria prescrizione: la questione è risolta.
b) L'UPG non modifica le prescrizioni.

a.m.

Salve
Armando condivido la seconda strada ma non capisco il punto di cui sopra, mi risulta FORSE ERRONEAMENTE che i provevdimenti eseguiti ai sensi del Decreto Legislativo 758/94 dall'organo di vigilanza siano irricorribili, ossia il contravventore non può non assolvere alle contravvenzioni inviando lo scritto difensivo alla ASL in quanto il procedimento del 758/94 una volta avviato o si conclude con una completa archiviazione di pagamento oppure ridiventa procedimento penale la cui gestione viene demandata direttamente al PM assegantario del procedimento.
Gli UPG della ASL sono sempre responsabili del procedimento, ma nel caso in cui non ci sia l'ottemperanza alle prescrizioni impartite il procedimento diventa penale e di conseguenza c'è l'intervento del PM
Saluti:)

Gennaro Bilancio

Gennaro

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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 11:41)

Per seconda strada intendevo secondo strumento,

Gennaro Bilancio

giancarlo

giancarlo
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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 13:46)

Quanto scritto da Mattioli è giusto.
Per chiarezza:il percorso si conclude solo se si ottempera e si paga la sanzione che si è così trasformata in amministrativa.
( credo che il contravventore ha facoltà di rilasciare spontanee dichiarazioni all'UPG e/o poi al PM)
Se non si ottempera o si ottempera e non si paga, il " procedimento " è nelle mani del PM che ha la discrezione ,sentite le ragioni del contravventore ,( non sono sicuro se deve avere il parere del GIP o del GUP) se , arrivare al dibattimento o meno.
Rimane un ultimo passaggio prima dell'apertura del dibattimento e cioè l'oblazione , che per quanto ne so è più esosa del 1/4 della sanzione .

Gennaro

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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 13:57)

giancarlo il 18/11/2010 01:46 ha scritto:
Quanto scritto da Mattioli è giusto.
Per chiarezza:il percorso si conclude solo se si ottempera e si paga la sanzione che si è così trasformata in amministrativa.
( credo che il contravventore ha facoltà di rilasciare spontanee dichiarazioni all'UPG e/o poi al PM)
Se non si ottempera o si ottempera e non si paga, il " procedimento " è nelle mani del PM che ha la discrezione ,sentite le ragioni del contravventore ,( non sono sicuro se deve avere il parere del GIP o del GUP) se , arrivare al dibattimento o meno.
Rimane un ultimo passaggio prima dell'apertura del dibattimento e cioè l'oblazione , che per quanto ne so è più esosa del 1/4 della sanzione .

Scusa Giancarlo, sbaglio o abbiamo detto la stessa cosa? l'UPG non può modificare le prescrizioni ma può trasmette gli eventuali atti prodotti dal contravventore al PM. Forse non ho ben interpretato il messaggio di Armando?
Saluti:)

Gennaro Bilancio

armandomattioli

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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 14:16)

Caro Gennaro,
la prescrizione è effettivamente irricorribile gerarchicamente, come giustamente hai detto tu.
Ma l'UPG che ha emesso l'atto di prescrizione, e solo lui, può modificarlo, a seguito degli ulteriori elementi che gli sono stati forniti nella memoria presentata dal MC successivamente alla prescrizione.
Facciamo un esempio: il MC ha ricevuto una prescrizione riguardante l'art. 25 comma 1 lett. l), perchè risulta che non ha effettuato il sopralluogo annuale, visto che nessuno ricorda di averlo visto, nè lui stesso è riuscito a dimostrarlo.
Successivamente, però, rintraccia la copia del verbale di sopralluogo firmato da lui, dal RSPP e dal RLS e lo consegna all'UPG che lo ha sanzionato: è evidente che il reato non è stato commesso e l'UPG non avrà alcuna difficoltà a darne comunicazione al PM affinchè archivi direttamente, senza nemmeno passare per il GIP, per la palese insussistenza del reato.
Saluti

giancarlo

giancarlo
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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 14:19)

AMMENDA , SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA,NON OTTEMPERABILITA',OBLAZIONE, SPONTANNE DICHIARAZIONI ......!!!!1
Carissimo Gennaro in mezzo a tutti questi termini giuridici cerchero' di spiegarti quello che neanche io ho capito fino in fondo .Vediamo .
L'UPG accerta il reato penale.( AMMENDA)
Identifica chi ha commesso il reato e gli consegna verbale di prescrizione .( se prima di questo passaggio chi ha commesso il reato fapresente le " ragioni" e riesce a far capire l'UPG che sta commettendo uno sbaglio di sogetto o di articolo violato , anche attraverso spontanne dichiarazioni , l'UPG corretto torna sui suoi passi altrimenti..)
Invia la notizia di reato al PM.MA il procedimento è SOSPESO.
A questo punto si può ottemperare nelle modalità prescritte dal'UPG e si viene ammessi al pagamento e tutto finisce .
Si può ottemperare e non pagare , e il procedimento continua e decide il PM .
Non si ottempera ( e quindi non si rimuove il " pericolo " e si può andare incontro ad atti più pesanti come il sequestro o latro )e decide il PM .
Il PM decide se andare in dibattimento ( a questo punto credo che si possa chiedere di parlare con il PM potivando perche' si crede che l'UPG è nell'errore ).
Ultima possibilità: prima dell'apertura del dibattimento ( il giorno del dibattimento ) si chiede l'oblazione .
Infine ,se vogliamo farci del male ,a quanto so , c'è anche il caso delle prescrizioni non ottemperabili e ancora più difficile è il procedimento per le sanzioni amministrativa pecuniaria che rimanda all'art.301 bis del 81/08 .
Fai un cenno se hai capito così mi tranquillizzo anch'io.

Gennaro

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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 14:22)

armandomattioli il 18/11/2010 02:16 ha scritto:
Caro Gennaro,
la prescrizione è effettivamente irricorribile gerarchicamente, come giustamente hai detto tu.
Ma l'UPG che ha emesso l'atto di prescrizione, e solo lui, può modificarlo, a seguito degli ulteriori elementi che gli sono stati forniti nella memoria presentata dal MC successivamente alla prescrizione.
Facciamo un esempio: il MC ha ricevuto una prescrizione riguardante l'art. 25 comma 1 lett. l), perchè risulta che non ha effettuato il sopralluogo annuale, visto che nessuno ricorda di averlo visto, nè lui stesso è riuscito a dimostrarlo.
Successivamente, però, rintraccia la copia del verbale di sopralluogo firmato da lui, dal RSPP e dal RLS e lo consegna all'UPG che lo ha sanzionato: è evidente che il reato non è stato commesso e l'UPG non avrà alcuna difficoltà a darne comunicazione al PM affinchè archivi direttamente, senza nemmeno passare per il GIP, per la palese insussistenza del reato.
Saluti

Ok, ho mal interpretato quanto hai scritto nel primo messaggio.
Saluti:)

Gennaro Bilancio

armandomattioli

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  • Re: strumenti di difesa di un MC avverso prescrizioni ex 758/94
  • (18/11/2010 14:22)

x Gennaro
Ci stiamo accavallando negli interventi.
L'UPG, accolga o meno le controdeduzioni della memoria che il MC gli ha presentato, non ha la facoltà, ma il dovere di inviarla al PM, che, anche autonomamente ed in difformità alle considerazioni dell'UPG, può richiedere l'archiviazione, così come compiere gli eventuali accertamenti che ritiene opportuni.
Saluti

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