Una domanda forse banale: un lavoratore interinale di un'azienda agricola impiegato per un mese come addetto vendemmia (mansione non in sorveglianza sanitaria)trasmette all'azienda il primo certificato di malattia di sospetta origine professionale per "pregressa dermatite in ambito florovivaistico". Non sono qui a disquisire sul tipo di diagnosi e sulla possibile etiopatogenesi, vi chiedo solamente: ma il datore di lavoro non è l'agenzia interinale? Non spetta, pertanto, all'Adecco nel caso specifico) effettuare la denuncia entro i famosi 5 giorni?
Vi ringrazio
Marco F.
furnom il 19/12/2010 01:34 ha scritto:
Una domanda forse banale: un lavoratore interinale di un'azienda agricola impiegato per un mese come addetto vendemmia (mansione non in sorveglianza sanitaria)trasmette all'azienda il primo certificato di malattia di sospetta origine professionale per "pregressa dermatite in ambito florovivaistico". Non sono qui a disquisire sul tipo di diagnosi e sulla possibile etiopatogenesi, vi chiedo solamente: ma il datore di lavoro non è l'agenzia interinale? Non spetta, pertanto, all'Adecco nel caso specifico) effettuare la denuncia entro i famosi 5 giorni?
Vi ringrazio
Marco F.
Io rispondo ad intuito. L'agenzia interinale fa da intermediaria, non assume la gente. E' poi l'azienda che assume il lavoratore che l'agenzia ha segnalato.
L'adecco prende solo dei curricula di chi cerca lavoro e, a seconda delle richieste delle varie aziende, mette in contatto le due parti.
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
Chi paga i contributi INAIL ? a questi spetta l'invio della denuncia.( io credo che spetti all'Adecco.
E' la ditta fornitrice di lavoro ( agenzia di lavoro interinale) a dover fare la denuncia Inail in quanto titolare del rapporto di lavoro;
il debito di sicurezza naturalmente è della ditta utilizzatrice.
Il titolare del rapporto di lavoro è l'agenzia interinale, a cui spetta la denuncia di MP.
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