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Reginaremi

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• Lavoro notturno
• (11/01/2011 21:16)

Salve,

Vorrei sapere se avendo l'invalidità civile di 67% ( legge 68/99 e legge 104)- ( tre interventi neurologici ) devo lavorare di notte.
Lavoro in Coop.Sociale Onlus. All'inizio avevo i turni uguali con altri colleghi di lavoro come sono anche uguali i nostri contratti di lavoro. Poi ho vissuto il mobbing. Con la forza della mia volontà e la determminazione sono riuscita a sopravivere...
Ma da un certo tempo sono stata obbligata a lavorare solo di notte - 3.4 notti a settimana. Non c'e nessuna possibilità di cambiare i miei turni.Ci ho provato.... Niente......Nella nostra Cooperativa non si fa nessun caso alla invalidità civile.....Non c'e nessun medico di azienda. Non si fanno dei controlli sullo stato della nostra salute. Eppure alcuni di noi- siamo dei invalidi civili...
Dopo aver cominciato di lavorare solo durante le notti, ho dovuto di rivolgermi allo psichiatra e al neurologo. Senza psicofarmaci e delle medicine contro mal di testa non posso lavorare. Praticamente vado all'lavoro per ammalarmi....
Cosa posso fare per cambiare questo stato della mia situazione lavorativa ? Non posso rivolgermi ai sindacati, ....è una faccenda molto delicata.... il capo - il presidente della Coop. è un exsindacalista....
Perciò vorrei sapere se l'ansia e la depressione, mal di testa entrano nell'elenco delle malattie professionali. Devo lavorare, sono la vedova col figlio studente. A chi potrei rivolgermi per non danneggiarmi la mia situazione nell'lavoro ormai molto pesante psicologicamente? Ogni volta quando esco di sera all'lavoro mi sembra di andare al Campo di Concentramento, tanta paura e angoscia aumenta dentro di me....
Temo che lavorando solo di notte non arriverò alla pensione a 65 anni....Adesso ne ho 52 anni....
E pure all'inizio della esistenza della nostra Coop. a Macerata tutti i colleghi di lavoro avevamo la grande spinta di lavorare, i turni uguali, lavoravamo il giorno e di notte, con grande gioia e la grande soddisfazione. Adesso ci è rimasto solo la paura e il ricatto.... se si vuole chiedere di cambiare il turno ci fanno vedere le porta......aperte....a chi vorrebbe discutere sulle condizioni dell'lavoro....Ho delle copie dei mie docummenti della mia invalidità civile. Vorrei spedirle per farvi spiegare meglio la mia situazione.Su quale l'indirizzo e-mail ?

Sarei molto grata per la Vostra gentile risposta.
Cordiali saluti
Reginaremi

mc pol

Provenienza

Milano

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Medico del Lavoro Competente

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• Re: Lavoro notturno
• (26/01/2011 09:20)

Secondo il D.Lgs. 151/01 il genitore, se unico affidatario di un figlio convivente non ancora dodicenne non è obbligato a prestare lavoro notturno.
Il lavoro notturno obbliga il datore di lavoro alla nomina del medico competente (rischio normato dalla legge 66/03).
Secondo recenti linee guida scientifiche per il medico competente le patologie dell'area neurologica/psichiatrica (ad. es insonnia persistente, uso di psicofarmaci) rientrano tra quelle che possono comportare l'esonero dal lavoro notturno o cmq la diminuzione del numero dei turni, a giudizio cmq del medico competente. Io in un azienda cosi non vorrei essere il medico competente...