Salve a tutti, recentemente non sono stato molto bene a livello di cuore, tachicardie imrovvise, leggeri dolori, ho fatto svariate visite, e risultava tutto perfetto nei controlli, tuttavia nell'ultimo ecg è stato riscontrato qualcosa di diverso, il cardiologo mi ha riferito che c'è possibilità di essere affetto da sindrome di brugada, questa possibilità è dovuta al fatto che mio padre ne è affetto. Ora vorrei porre un pò di domande a chi è più esperto di me, utenti che ne sono affetti , e magari dottori.
1)se ho questa sindrome mi manderanno in pensione?
2)avendo questa sindrome c'è comunque possibilità di fare una vita regolare, senza mai accusare i sintomi (appunto la morte improvvisa) dovuta alla sindrome? Intendo che anche nel caso ho questa sindrome, c'è possibilità che vivo normalmente a lungo senza mai esser colpito dagli effetti della sindrome?
3) il dottore mi ha detto che a breve dovrò fare un test per vedere se sono positivo a questa sindrome, ha anche detto che ci sono dei rischi, ma è meglio rischiare e scoprire che sono affeto dalla sindrome per prevenirla, che non sapere proprio di averla.
Esattamente quali sono questi rischi? Nel caso sono positivo e dovranno impiantarmi il defribillatore, potrò essere al sicuro, o ci sono sempre rischi?
4) Il mio lavoro consiste nel stare tutto il giorno in piedi e stare a contatto con le persone, parlare ecc.. potrebbe essere un problema questo tipo di lavoro per la mia sindrome (sempre se c'è l'ho intendo)
Scusate per tutte queste domande, ma sono entrato in una sorta di agitazione, da quello che ho letto questa sindrome colpisce maggiormente nel sonno, adesso ho anche paura di dormire e non risvegliarmi più, è assurdo a 21 anni dover stare con questi problemi... la vita troppo spesso è ingiusta.. grazie per le risposte.
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