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A proposito dell\'imminente modifica della 626
- A proposito dell'imminente modifica della 626
- (11/01/2003 07:24)
Approvato dal Senato il 27 marzo 2002 si trova ora alla Camera il DDL che dovrebbe modificare il D.Lgs 626/94. Un articolo su Ambiente Lavoro: http://www.amblav.it/dettaglio.asp?IDNews=508
La redazione di MedicoCompetente.it
- Re: A proposito dell'imminente modifica della 626
- (29/03/2003 11:48)
Non vediamo sufficiente attenzione da parte dei medici del lavoro alle prossime nuove iniziative legislative di modifica del D.Lgs 626/94. Il nostro ruolo deve essere anche di stimolo alla discussione ed eventualmente all 'iniziativa. Ma l 'iniziativa deve esserci ed in primis dei singoli medici del lavoro ma poi anche delle Associazioni e Società Scientifiche. Ritenete che ci siano le condizioni per una riforma che avvantaggerà la prevenzione e la medicina del lavoro? Temete che il senso della riforma penalizzerà la medicina del lavoro ed i medici del lavoro (oppure siete convinti del contrario)?
La nostra opinione è che se non ce ne occuperemo in tempo e con iniziative forti ed incisive ci saranno servite brutte sorprese.
Rispetto al "regalo" della Legge 1/2002 questa volta almeno siamo avvertiti: meglio una discussione chiara e aperta e iniziative forti e preventive che trovarsi ancora in difficoltà a difendere le conquiste della prevenzione e della medicina del lavoro fatte negli anni scorsi.
La redazione di MedicoCompetente.it
- Re: A proposito dell'imminente modifica della 626
- (29/03/2003 14:59)
Più che attenzione penso che ci sia abbastanza trepidazione per il nuovo Testo Unico (personalmente tutti i giorni sono sul web alla ricerca di una anticipazione che non arriva) e so che ormai é questione di due-tre settimane.
Per il resto condivido tutto comprese le preoccupazioni, ma ritengo che siano le nostre associazioni per prime a dover prendere le iniziative del caso "ai massimi livelli" con noi, medici del lavoro, al seguito, e non viceversa come tanti "cani sciolti".
Perciò ben vengano le inziative delle sigle più rappresentative e, perché no, di "medicocompetente.it"che ne ha pieno titolo: credo che nessuno di noi si tirerà indietro!
- Re: A proposito dell'imminente modifica della 626
- (05/04/2003 15:49)
Beh, se il buongiorno si vede dal mattino (proposta odierna di modifica del D.L. 626/94 da parte di Confartigianato e puntualmente pubblicata dalla Redazione) siamo veramente messi male...
Leggere la proposta é stato come sentirmi dire: "adesso tu taci e pensa solo a visitare..." e che fastidio, tra le tante cose, leggere che il sopralluogo negli ambienti di lavoro verrebbe abolito poiché é stato "disatteso".
Escludere il MC da sopralluogo, predisposizione del Pronto Soccorso e soprattutto dalla formazione/informazione (i primi dati post-626 attribuivano più meriti alla formazione che alla sorveglianza sanitaria...) vuol dire NON CAPIRE NULLA, oppure aver subito esperienze traumatiche con alcuni nostri colleghi "vergognosi" (a questo punto penso che siano tanti...).
Io comprendo le sacrosante esigenze di sburocratizzazione e semplificazione provenienti delle piccole imprese (ne seguo tante) ma così si crea soltanto uno sterile visitificio a danno di tutte le parti in causa ed il progressivo svuotamento del nostro ruolo. E ' questo che si vuole?
Spero che segua un vivace dibattito, come auspica la Redazione; il momento particolare lo richiede...
- Parlo da "ultimo" dei medici del lavoro che ragiona sulla questione.
- (07/04/2003 18:51)
Premesso che il governo e ' coerente con le proprie linee programmatiche e politiche, credo sia inutile cercare un dialogo con questo.
Credo che prima di tutto questi provvedimenti riguardino la salute dei lavoratori per i quali dovrebbero muoversi quindi i sindacati.
Come Medici Specialisti in Medicina del Lavoro (tutti gli "altri" io non li considero) potremmo metterci al lavoro per la stesura di un documento che DIMOSTRI la pericolosita ' ri dell 'attuazione di tali provvedimenti per
-- la salute dei lavoratori
-- i datori di lavoro (ma qui ci vorrebbe un genietto) che in realta ' rischierebbero di rimetterci economicamente
-- sottolineare eventuali contrasti con le direttive CE
Inoltre dovremmo creare sull 'argomento un filo diretto con i sindacati
I sindacati potrebbero avvalersi di questo nostro "autoritario" documento nelle sedi che loro competono e, in mancanza di queste, con lo sciopero.
Si fanno scioperi generali per soldi e guerre, non vedo perche ' non si possano fare per la salute dei lavoratori.
- Re: A proposito dell'imminente modifica della 626
- (17/04/2003 22:24)
Credo che le modifiche "al ribasso" delle norme sulla tutela della salute nell 'ambiente di lavoro siano coerenti con un andazzo generale del nostro povero Paese, dove stanno prendendo la via dell 'esilio cultura, serietà, preparazione tecnica (v. decreto su igienisti ecc), per cui una categoria che non ha potuto "schierarsi" (per ovvi motivi di equidistanza fra lavoratore e Ddl), e che non ha voluto schierarsi neppure quando gli si tagliava l 'erba sotto i piedi (sto parlando ovviamente di noi medici del lavoro) non può aspettarsi che guai.
Sarei d 'accordo con la proposta di provare a redigere un documento a più voci ( e gli amici di "medicocompetente" potrebbero fare una summa dei vari interventi per "proporre una proposta" da girare poi alla stampa, sindacati, ministeri competenti, e anche al governo ( che comunque non vi darebbe peso se in contrasto con il MERCATO LIBERO più libero possibile). Dovremmo spiegare sopratutto che noi non siamo un costo a perdere, nè per l 'azienda nè per la collettività. Devo però rilevare che non mi pare che ci sia grande partecipazione a questo forum sul tema.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- ..."Devo però rilevare che non mi pare che ci sia grande partecipazione a questo forum sul tema."
- (29/04/2003 18:05)
dicono che l 'apparenza inganna
- Re: A proposito dell'imminente modifica della 626
- (02/05/2003 10:46)
Penso questa semplificazione della 626 rappresenti, in un certo senso, la fine della medicina del lavoro, come è stata concepita negli ultimi anni.
Fa rabbia pensare a tutti gli specializzandi, me compreso, che in questi anni hanno fatto enormi sacrifici e che adesso si trovano con un pugno d
i mosche in mano.
Con un governo come questo non ci si poteva che aspettare il peggio. Fin quando questo governo non se ne andrà sarà impossibile un qualsiasi tipo di dialogo.
Quello che mi chiedo è quali tipi di iniziative stiamo intraprendendo come medici del lavoro? Vedo tanta rassegnazione e tanto disimpegno quando invece ci searebbe da lottare. Sopratutto cosa fanno i nostri rappresentanti nazionali???