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• Sempre a (s) proposito di ECM....
• (20/01/2003 07:38)

Sono sempre piu ' convinto che rappresenta una nuova forma di speculazione, comprovata dal fiorire di corsi autorizzati che poco o nulla hanno di scientifico (ultimamente un corso sul rischio biologico, a pagamento - e salato - rivolto alle strutture sanitarie e ' stato tenuto da un medico generico!). E ' il passato che ritorna: chi non ricorda i corsi di Aggiornamento che, dopo tre mesi e previo esame di verifica, permettevano di ottenere un punteggio ai fini della graduatoria in Medicina Generale? Colleghi col dono dell 'ubiquita ' riuscivano, in epoca pre teleconferenza a seguire in contemporanea corsi che si svolgevano nello stesso orario a distanza di centinaia di chilometri. Qualcuno si lamento ' e, con il classico sistema tutto nostro, fu buttata via l 'acqua col bambino dentro, annullando anche i corsi che erano stati realizzati e seguiti con grande serieta '. E secondo me l 'ECM fara ' la stessa fine: ma immaginate la scena di un primario ignobilmente degradato ad aiuto perche ' non ha raggiunto il punteggio previsto? O peggio del licenziamento di un sanitario perche ' non ha potuto educarsi? Ma se in Italia non vengono licenziati neppure i rei con sentenza passata in giudicato per reati contro la PA! Il brutto della vicenda e ' che nelle more il sistema rischia di gonfiarsi a dismisura. Trattandosi infatti di aggiornamenti specialistici o di branca, nulla mi vieta di pensare che chi possiede due o piu ' specializzazioni debba ottenere il famigerato punteggio per ogni specializzazione. Non credo che un corso per cardiologi abbia la stessa valenza per un medico del lavoro.
O no?

La Redazione

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• Re: Sempre a (s) proposito di ECM....
• (20/01/2003 15:01)

In se la formazione continua accreditata è positiva. In tutti i paesi avanzati dal punto di vista scientifico ed educativo vige un sistema di Formazione continua che è obbligatoria per il proprio acreditamento professionale.
L 'esempio degli Stati uniti: di seguito l 'indirizzo dell ' Accreditation Council for Countinuing Medical Education ( http://www.accme.org/) che svolge le funzioni di accreditamento dei providers e delle iniziative formative americane.
Anche nel nostro Paese i problemi nel merito possono essere individuati con le seguenti domande: cosa? chi? come? quando? dove?.
E ' interessante sentire l 'opinione degli altri colleghi. La nostra opinione è che comunque il ruolo delle Società Scientifiche deve essere centrale. Analogamente alle altre esperienze internazionali dopo un primo periodo di confusione ci sarà una stabilizzazione in termini di qualità e di costi per credito rilasciato. La formazione on-line permetterà, come nelle esperienze estere, un notevole risparmio e ottima "compliance".
Il processo che è iniziato è comunque irreversibile.

La redazione di MedicoCompetente.it