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inidonietà specifica alla mansione
- inidonietà specifica alla mansione
- (08/03/2011 09:35)
Sono un insegnante di scuole dell'infanzia (ex scuola materna) da ottobbre 2001. Nel 2005 mi è stata riscontrata una sindrome del tunnel carpale bilaterale. Sono stata operata ad entrambe le mani nel 2006. Nel 2007 mi hanno dovuto rioperare sempre per al sidrome del tunnel carpale alla mano sinistra. Ora a distanza di anni il problema si è ripresentato ad entrambi le mani. Al tunnel carpale, meggiore a destra, si sono aggiunti tunnel cubiltale ed epicondelite ed epitrocleite ad entrami gli avambracci. Faccio presente che ovviamente non ho forza nelle mani e negli avambracci ho spesso parastesie e ipotenia.
Il mio neurologo mi ha sconsigliato di rioperrami per la sidrome del tunnel carpale avendo io solo 41 quasi 42 anni. Mi sto curando con infiltrazioni l'epicondelite ed l'epicrotelie,ma cmq la cosa è lunga e poi il tunnel cubitale e quello carpale restano. Mi chiedo se visto che nella scuola dell'infanzia non facciamoa altro che utilizzare le mani e quindi i gomiti e i polsi se posso chiedere un'inidonietà alla funzione e di conseguenza un distacco. Sono una dipedente del comune di Roma e quindi potrei essere adibita ad un' altra manzione.
- Re: inidonietà specifica alla mansione
- (21/03/2011 16:00)
Lei ha la possibilità di chiedere una visita medica al suo medico competente che dovrà formulare un giudizio di idoneità alla mansione. Tale giudizio potrà essere di idoneità totale o parziale o di inidoneità totale, permanente o temporanea, alla mansione. Lei avrà la possibilità di ricorere entro 30 giorni alla ASL se non condivide il suo giudizio ed il datore di lavoro ha l'obbligo di attenersi al giudizio del medico competente, cercando se è il caso tra le mansioni esistenti quella che lei può espletare in base alle sue condizioni di salute.
- Re: inidonietà specifica alla mansione
- (22/03/2011 11:25)
Il medico competente può emettere il giudizio senza visitare il lavoratore?
- Re: inidonietà specifica alla mansione
- (23/03/2011 15:54)
Il medico competente ha dichiarato che la mia malattia non è attinente con il mio lavoro. Sono andata Asl e l'hanno chiamata facendogli notare che non è così. Fatto sta che ora la tizia si nega. Non mi risponde.