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Ernia Lombare
- Ernia Lombare
- (14/03/2011 19:28)
Salve
Cari colleghi secondo voi ci sono i criteri per stabilire se una recidiva di un ernia lombare L4-L5 sia correlata all'attività lavorativa quando un lavoratore:
1 ha lavorato solo per 40 giorni,
2 occasionalmente ha movimentato manualmente pesi superiori a 10 Kg
3 a parte la statura eretta prolungata occasionalmente ha effettuato
movimenti di flesso estensione del rachide
4 non ha mai denunciato un infortunio da MMC
5 non ci sono esami strumentali all'atto dell'assunzione ?
Secondo me la recidiva non è correlata all'attività lavorativa
Cosa ne pensate?
Saluti
Gennaro Bilancio
- Re: Ernia Lombare
- (14/03/2011 19:35)
Gennaro il 14/03/2011 07:28 ha scritto:
2 occasionalmente ha movimentato manualmente pesi superiori a 10 Kg
Saluti:)
Naturalmente riferito ad ogni turno di lavoro
Gennaro Bilancio
- Re: Ernia Lombare
- (14/03/2011 20:14)
Secondo le varie linee guida l’ernia del disco ridotta chirurgicamente viene classificata come patologia grave a carico del rachide dorso lombare, di conseguenza il MC dovrebbe emettere un giudizio di non idoneità alla MMC considerando che 10 kg in posizione “scomoda” possono portare ad un Indice di Sollevamento maggiore di 1. Conclusione: il lavoratore non aveva i requisiti (ameno in teoria) per essere esposto al rischio e il passo verso la correlazione recidiva - ernia del disco è molto breve.
- Re: Ernia Lombare
- (15/03/2011 10:33)
annuscor il 14/03/2011 08:14 ha scritto:
Secondo le varie linee guida l’ernia del disco ridotta chirurgicamente viene classificata come patologia grave a carico del rachide dorso lombare, di conseguenza il MC dovrebbe emettere un giudizio di non idoneità alla MMC considerando che 10 kg in posizione “scomoda” possono portare ad un Indice di Sollevamento maggiore di 1. Conclusione: il lavoratore non aveva i requisiti (ameno in teoria) per essere esposto al rischio e il passo verso la correlazione recidiva - ernia del disco è molto breve.
Grazie per la risposta
Condivido quanto da te scritto ma nel caso riportato ho ancora dei dubbi per i seguenti motivi:
1 la moviemntazione manuale di pesi superiori a 10 Kg avviene circa 2-3 volte al giorno, i lavoratori hanno riferito che realmente il peso sollevato manualmente è di 12,5 Kg (2 lavoratori sollevano una busta di 25 kg). Purtroppo mancano i dati nella valutazione dei rischi!!!!.
2 la durata complessiva della movimentazione manuale dei carichi al massimo è di circa 60 minuti al giorno.
3 gli ortopedici mi hanno riferito che risulta frequente una recidiva spontanea dell'ernia lombare trattata chirurgicamente perchè non si effettua più come in passato una discectomia totale.
Saluti
Gennaro Bilancio
- Re: Ernia Lombare
- (16/03/2011 17:42)
Io farei attenzione a formulare un giudizio di inidoneità solo sulla base di Kg movimentati; è vero che siamo in presenza di patologia specifica seria (recidiva di ernia), ma è anche vero che la frequenza di movimentazione si avvicina alla occasionalità ( 2-3 volte per turno), mentre è pienamente condivisibile un giudizio espresso su indicatori sintetici di rischio. Inoltre la norma tecnica ISO 11228 fornisce una indicazione di peso (lifting index) per i soggetti patologici di Kg15. ma in questo caso Gennaro solleva il problema della correlazione in termini di causalità, che per brevità del tempo di esposizione io tenderei ad escludere, ma questa è una mia personalisssima opinione.
- Re: Ernia Lombare
- (17/03/2011 15:30)
Gennaro il 15/03/2011 10:33 ha scritto:
Grazie per la risposta:)
Condivido quanto da te scritto ma nel caso riportato ho ancora dei dubbi per i seguenti motivi:
1 la moviemntazione manuale di pesi superiori a 10 Kg avviene circa 2-3 volte al giorno, i lavoratori hanno riferito che realmente il peso sollevato manualmente è di 12,5 Kg (2 lavoratori sollevano una busta di 25 kg). Purtroppo mancano i dati nella valutazione dei rischi!!!!.
2 la durata complessiva della movimentazione manuale dei carichi al massimo è di circa 60 minuti al giorno.
3 gli ortopedici mi hanno riferito che risulta frequente una recidiva spontanea dell'ernia lombare trattata chirurgicamente perchè non si effettua più come in passato una discectomia totale.
Saluti:)
La questione è un po' più comnplessa. Intanto se il peso massimo sollevabile da un lavoratore, in condizioni ideali (c'erano?) è di 12,5 Kg, il peso sollevabile da due lavoratori, sempre in condizioni ideali, non è il doppio ma (norma ISO 11228-1) i 2/3 della somma, quindi 16,6 Kg (50% per tre persone,poi su queto problema nessuno dice più nulla, e io ho elaborato una formula che uso per calcolare il peso massimo sollevabile da x persone oppure, viceversa, quanto persone servono per sollevare x chili).
Poi, come è stao detto ddai colleghi, il peso da solo non è un parametro sufficiente e, a mio parere, non si dovrebbe mai esprimere un giudizio di idoneità limitata sulla base del peso, ma sulla base dell'indice di rischio, per ovvi motivi: spostare 25 kg su un tavolo per un tratto di 20 cm è una cosa, spostare un peso di 10kg dal pavimento ad uno scaffale è tutt'altra cosa, assai più rischiosa. Quindi è essenziale la VDR perchè tiene conto di tutte le viariabili in gioco, e non solo del peso.
Per cui in generale, ma soprattutto in casi particolari (cioè pregressi episodi patologici significativi ai fini della mmx) esprimere un giudizio di idoneità senza la VDR è opggettivamente impossibile. In questi casi io richiedo al Datore di Lavoro la VDR, e se non c'è pretendfo che la si faccia.
Nel caso specifico, escludere che la recidiva sia dovuta alla attività lavorativa è impossibile (così come affermarlo) ma il fatto di aver adibito un soggetto con precedenti ad una attività di mmc senza una corretta valutazione dei rischi pone l'azienda (e il MC) in una posizione debole.
- Re: Ernia Lombare
- (17/03/2011 20:22)
Uno dei problemi che emerge dalla discussione è da notevole discrepanza tra un approccio preventivo (evitare il danno da esposizione professionale) e un approccio medico legale (a partire dal danno definire il nesso di causalità con la esposizione professionale). In senso preventivo spesso si utilizza un criterio cautelativo, criterio che viene fortemente contestato quando bisogna riconoscere una patologia come professionale (l’INAIL insegna). Francamente ho molte riserve su tale dicotomia; credo che le norme di prevenzione e la ricerca scientifica che le giustifica debbano essere adottate anche per il riconoscimento di MP come correttamente spesso viene sancito dalla magistratura anche penale. Nel caso specifico sono d’accodo con Bernardo, nessuno può affermare con certezza se la recidiva sia stata determinata dal lavoro ma mi sembrano evidenti omissioni: valutazione del rischio, formazione del lavoratore, norme sulla corretta movimentazione dei pesi, forse inadeguata sorveglianza sanitaria: tutto questo non conta quando il lavoratore manifesta un danno? A che serve altrimenti la ricerca scientifica (molto precisa sull’argomento); e le varie norme previste già dal 626 (da 15 anni !!) non hanno alcun significato? Come si comporterebbe il magistrato rispetto al reato di cui al 590 CP?
- Re: Ernia Lombare
- (18/03/2011 06:45)
Salve
Grazie per le risposte
Cari colleghi su un punto siamo tutti d'accordo: non va espresso un giudizio di idoneità solo in base al peso.
Purtroppo, non siamo in grado di stabilire se la recidiva sia correlata all'attività lavorativa.
Oltre quanto già scritto precedentemente aggiungo le informazioni di seguito riportate.
I lavoratori non effettuano (dato riferito dai dipendenti):
1 continue flesso estensioni inclinazioni e/o rotazioni del tronco,
2 non sollevano i pesi al di sotto delle ginocchia e/o al di sopra delle spalle (in questi casi non avrei avuto dubbi)
Il datore di lavoro nel caso specifico ha colpe nel:
1 non ha valutato il rischio da mmc
2 non ha informato, formato addestrato il lavoratore
3 non ha trasmesso al medico competente i dati occupazionali
4 non ha tenuto conto del giudizio di idoneità del medico competente (NO MMC > 10 Kg)
Saluti
PS si accettano consigli e altre risposte
Gennaro Bilancio
- Re: Ernia Lombare
- (18/03/2011 06:59)
Chiedo scusa manca un punto
Il datore di lavoro non ha valutato il rischio da posture incongrue, mentre è da escludere l'esposizione dei lavoratori a vibrazioni.
Gennaro Bilancio
- Re: Ernia Lombare
- (18/03/2011 08:44)
Caro Gennaro, alla luce di tutto quanto sopra, io mi comporterei in questo modo: no 1’ certificato di MP ma verifica puntuale delle misure di prevenzione necessarie e relativa attuazione urgente delle stesse. Saluti Nunzio