3 autotrasportatori su 11 (buona media!) sono risultati positivi al thc. In attesa delle controanalisi il datore di lavoro mi ha posto le seguenti domande: posso imputare agli stessi il costo (non proprio leggero) delle controanalisi? Indipendentemente dal risultato delle stesse, è possibile procedere al licenziamento per giusta causa, eventualmente esperito l'obbligo si invio al sert?
In attese di illuminazioni da esperti consulenti del lavoro, rivolgo una domanda alla Redazione. Visti gli ormai innumerevoli 3D, esiste un motore di ricerca interno, per cui digitando la key word, mi compaiono tutti i 3D relativi? Esempio: digitando autotrasporto, droga, alcol, etc. mi seleziona solo tutto quanto in questi anni si è scritto in argomento. Se non presente, sarebbe utile, in modo da non aprire nuovi 3D su argomenti magari già trattati ma di impossibile individuazione.
ciao e grazie
Gipsy il 12/04/2011 07:27 ha scritto:
In attese di illuminazioni da esperti consulenti del lavoro, rivolgo una domanda alla Redazione. Visti gli ormai innumerevoli 3D, esiste un motore di ricerca interno, per cui digitando la key word, mi compaiono tutti i 3D relativi? Esempio: digitando autotrasporto, droga, alcol, etc. mi seleziona solo tutto quanto in questi anni si è scritto in argomento. Se non presente, sarebbe utile, in modo da non aprire nuovi 3D su argomenti magari già trattati ma di impossibile individuazione.
ciao e grazie
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Gipsy il 12/04/2011 07:27 ha scritto:
3 autotrasportatori su 11 (buona media!) sono risultati positivi al thc. In attesa delle controanalisi il datore di lavoro mi ha posto le seguenti domande: posso imputare agli stessi il costo (non proprio leggero) delle controanalisi? Indipendentemente dal risultato delle stesse, è possibile procedere al licenziamento per giusta causa, eventualmente esperito l'obbligo si invio al sert?
In attese di illuminazioni da esperti consulenti del lavoro, rivolgo una domanda alla Redazione. Visti gli ormai innumerevoli 3D, esiste un motore di ricerca interno, per cui digitando la key word, mi compaiono tutti i 3D relativi? Esempio: digitando autotrasporto, droga, alcol, etc. mi seleziona solo tutto quanto in questi anni si è scritto in argomento. Se non presente, sarebbe utile, in modo da non aprire nuovi 3D su argomenti magari già trattati ma di impossibile individuazione.
ciao e grazie
Controanalisi o test di conferma? Perchè il test di conferma è a carico del datore di lavoro, mentre le controanalisi (campione C) è sempre a richiesta e a carico del lavoratore richiedente.
Se il lavoratore positivo accetta di seguire il percorso di recupero ha diritto alla conservazione del posto di lavoro, e quindi non è licenziabile.
bernardo il 12/04/2011 09:01 ha scritto:
Se il lavoratore positivo accetta di seguire il percorso di recupero ha diritto alla conservazione del posto di lavoro, e quindi non è licenziabile.
Piccolissima errata corrige
se il lavoratore giudicato tossicodipendente dal SERT cui deve essere inviato accetta di seguire il percorso di recupero ha diritto alla conservazione del posto di lavoro, e quindi non è licenziabile.
Per la precisione, ha diritto al trattamento ecomomico di malattia per il periodo previsto dal CCNL, e senza retribuzione sino al compimento dei 36 mesi se il SERT non lo ritiene riammissibile prima, e il DdL ha diritto all'assunzione di altro lavoratore in sostituzione a tempo determinato.
C'è nel merito una non lieve serie di problematiche, che partono dalla estrema difficoltà di attribuire all'uso di cannabis la qualifica di tossicodipendenza (la canapa dà assai meno dipendenza della nicotina) e quindi saremmo in caso di uso occasionale (per il quale tutte le tutele previste dal DOR 309/90 per il recupero e reinserimento sociale dei "tossici" non si attivano), per finire alla discutibilissima soglia che si attribuisce ai metaboliti della canapa rispetto a quella stabilita per le c.d. droghe maggiori, buprenorfina compresa.
Il tutto, sempre che i test di conferma non ci dicano che si trattava -magari su tutti e 3 i casi- di antidolorifici, alcuni (parecchi) dei quali possono dare reazioni falso-positive per metaboliti del THC in immunoenzimatica, ma appunto non in GC/MS.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
nofertiri9 il 13/04/2011 10:39 ha scritto:
Piccolissima errata corrige
se il lavoratore giudicato tossicodipendente dal SERT cui deve essere inviato accetta di seguire il percorso di recupero ha diritto alla conservazione del posto di lavoro, e quindi non è licenziabile.
Piccolissima (poi mica tanto!) ma giustissima! Ciao.
Grazie a tutti per le risposte.
Mi riferivo chiaramente al test di conferma, per il cui costo il DdL ha storto e non poco il naso. La prima reazione è stata: non solo li assumo, faccio tutti gli adempimenti di Legge, li sottopongo ad accertamenti che hanno un costo non trascurabile per una piccola azienda, mi devo caricare dei costi dei test di conferma, li devo eventualmente inviare al SERT e non li posso nemmeno licenziare???
Ma se il lavoratore non viene giudicato tossicodipendente dal SERT, ma un assuntore sporadico ed occasionale di cannabis? In quel caso come ci si comporta?
Me lo domando perchè in due casi spero che il test di conferma dia esito negativo (55 e 56) ma il terzo (120!) credo francamente che uscirà positivo anche al test di conferma.
Aspettiamo...
Direi che il DL ha le sue giustissime comprensibilissime ragioni...
Gipsy il 16/04/2011 07:39 ha scritto:
Grazie a tutti per le risposte.
Ma se il lavoratore non viene giudicato tossicodipendente dal SERT, ma un assuntore sporadico ed occasionale di cannabis? In quel caso come ci si comporta?
Il lavoratore viene positivo alla conferma è comunque "temporaneamente non idoneo", per cui si applica l'art. 42 e il Datore di Lavoro lo adibisce, ove possibile, ad altra mansione. Però "ove possibile"...
appunto ove possibile e se no nè possibile che succede ??? ^_^
Piccolofalco il 17/04/2011 11:11 ha scritto:
appunto ove possibile e se no nè possibile che succede ??? ^_^
La non idoneità, fatto salvo quanto previsto dall'art. 42, è giusta causa di licenzimento. I pratica il Datore di Lavoro non è obbligato ad "inventare" una mansione ad hoc: se la mansione esiste, deve adibire il lavoratore alla mansione stesa (in pratica un autista di scuolabus non farà più l'autista ma potrà fare, ad esempio, il guardiano del parco auto) altrimenti c'è la risoluzione del contratto.
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