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MP ed omessa DMP in toscana

Questo argomento ha avuto 5 risposte ed è stato letto 3133 volte.

tcam

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655
  • MP ed omessa DMP in toscana
  • (07/05/2011 01:37)

Leggo sul forum http://www.forumsicurezza.com/forum/viewtopic.php?t=13882

"Ecco cosa succede in Toscana.
Lavoro, incidenti e malattie Deidda: «Dati sottostimati»

La lacuna: «Molti medici omettono di inviare i referti in Procura»

Paolo Cantini sull'Unità del 13/4/2010

Otto casi di infortuni sul lavoro a Firenze in un anno, quando in realtà sono almeno trecento. Questo il risultato di una ricerca effettuata dal procuratore generale della Toscana Beniamino Deidda, alla vigilia della sua audizione in Senato, lo scorso febbraio, sul tema, drammatico quanto attuale, delle morti bianche. Il dato, evidentemente sottostimato rispetto alla realtà, è - secondo il procuratore Deidda - dovuto all’«impossibilità di monitorare in modo sufficiente e attendibile il lavoro delle procure e dei tribunali» su questo fronte. E la questione vale anche per i casi di malattie professionali, una piaga di cui nessuno, al momento, è in grado di conoscere l’effettiva portata.

Il problema, oltre a una scarsa attenzione in generale per la materia della salute sui posti di lavoro, va cercato anche in una causa squisitamente tecnica: soltanto «manualmente (cioè sfogliando i singoli fascicoli, con grande dispendio di energie)» è possibile conoscere «quanti reati per infortuni o malattie professionali siano iscritti al registro generale, quanti esauriti e quanti conclusi con citazione a giudizio». Questo perchè il registro generale non prevede una elencazione dei reati per materia, ma solo in base all’articolo del codice penale.

L’OMISSIONE DEI MEDICI

Le ragioni di questa scarsa conoscenza del fenomeno, però, sono molteplici. E secondo il procuratore Deidda vanno ricercate anche alla fonte: «la grande maggioranza dei medici e delle strutture di diagnosi e cura si sottrae all'obbligo di inviare il referto medico che certifica la malattia o l'infortunio. I dati statistici provano che tale fenomeno è incontestabile» spiega. Una carenza che ha conseguenze a cascata piuttosto gravi: «nelle procure - sostiene Deidda - si tengono assai meno processi di quanti se ne potrebbero celebrare in base alle norme vigenti». E anche quando i referti arrivano, spiega Deidda nella sua relazione, «sono privi delle indicazioni necessarie per circoscrivere i fatti e non descrivono la dinamica; spesso non ci sono gli elementi per identificare i responsabili e non c'è nemmeno l'indicazione della ditta per cui l'infortunato o l'ammalato lavora»

Pensiamoci....

Tcam

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andrea b

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270
  • Re: MP ed omessa DMP in toscana
  • (13/05/2011 11:19)

Il problema, però, come ci tocca da vicino?
Per il solo fatto che noi siamo facili da beccare, punto primo, e, punto secondo, agli occhi di chiunque (UPG, magistrato, opinione pubblica)siamo più colpevoli degli altri colleghi perchè dovremmo avere una preparazione specifica maggiore e una maggior sensibilità a scovare le MP. Quindi, se bisogna trovare il responsabile, chi meglio di noi da sacrificare per migliorare la sicurezza e la salute? E questo non per sottrarmi ai miei obblighi, ci mancherebbe, finchè riesco sono ben contento di seguire la legge, ma giusto per sottolineare che a "pagare" sono sempre gli stessi, così come in altre situazioni.

giancarlo

giancarlo
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494
  • Re: MP ed omessa DMP in toscana
  • (14/05/2011 11:26)

Penso che il Dott. Deidda si riferisse a qualsiasi laurato in medicina e non solo ai medici competenti.

nofertiri9

nofertiri9
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1256
  • Re: MP ed omessa DMP in toscana
  • (14/05/2011 15:40)

Lo penso anche io.
In effetti, se stiamo parlando di infortuni, mi pare che le carenze siano presumibilmente tutte o quasi tutte a carico del SSN: quando uno si fa male, è in ospedale che va, non dal MC. Quindi, se la prendessero con quelli che non fanno i referti come si deve; li formassero ed informassero alla bisogna, se del caso li indaghino per imperizia e negligenza professionale: imperizia non è solo toppare una diagnosi ma anche non sapere dei propri obblighi penali così come negligenza non è solo ignorare una cartella clinica ma anche fregarsene delle modalità di refertazione: la Legge non ammette ignoranza.

Quanto alle MP, e là io prenderei le cose un po' più con le pinze, perchè molte DMP sono fatte "ad usum delphini" in contemporanea a procedimenti disciplinari, a riduzioni del personale etc, e sin troppo spesso sono i legali che spingono il lavoratore perchè "trovi" chi gli fa la prima denuncia volendo utilizzarla come moneta di scambio in fase dibattimentale. Poi, ci sono quelli che dicono "il mio collega l'ha avuta, perchè non devo averla pure io?" come se un indennizzo per una MP fosse una specie di bonus erogabile di défault dopo un certo numero di anni di servizio, ed ancora quelli che, ormai prossimi alla pensione ma con DdL sull'orlo del fallimento o già fallito, sperano di riuscire a rimediare qualche punticino di qualcosa che li aiuti a sopravvivere meno miseramente nel futuro più o meno prossimo.

Tuttavia, un commento ironico ci sta tutto: se deidda pensa che alla sua procura facciano pochi giudizi e che quindi lavorino poco, si facesse trasferire da noi, che resterà contentissimo di quanto ne trova di pane er i suoi denti!

Nofer
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serenix

serenix
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217
  • Re: MP ed omessa DMP in toscana
  • (14/05/2011 20:50)

Mi immedesimo un pò nel Medico del PS che tra orari massacranti e ritmo da paura, almeno in certi PS, oltre a tutte le "utilissime procedure per la qualità etc..." debba anche stare dietro ai moduli delle MP e degli infortuni! Non mi sembra sia una cosa tanto a verso....o almeno bisognerebbe predisporre una griglia informatizzata in cui uno cliccando in qualche casella ben strutturata si vede il flash: ATTENZIONE INFORTUNIO! ATTENZIONE MP!....Poi però bisognerebbe dare il tutto al lavoratore che porta il modulo al Medico di Famiglia o al MC....Prima di criticare le mancate denunce bisognerebbe snellire e razionalizzare le procedure in prima istanza, poi formare e responsabilizzare i lavoratori....e poi che il più lo faccia INAIL che ha mezzi e risorse...

nofertiri9

nofertiri9
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1256
  • Re: MP ed omessa DMP in toscana
  • (14/05/2011 21:44)

serenix il 14/05/2011 08:50 ha scritto:
Mi immedesimo un pò nel Medico del PS che tra orari massacranti e ritmo da paura, almeno in certi PS, oltre a tutte le "utilissime procedure per la qualità etc..." debba anche stare dietro ai moduli delle MP e degli infortuni! Non mi sembra sia una cosa tanto a verso....o almeno bisognerebbe predisporre una griglia informatizzata in cui uno cliccando in qualche casella ben strutturata si vede il flash: ATTENZIONE INFORTUNIO! ATTENZIONE MP
...

Avendo la bimba major che lavora in un PS, posso riferire che sono posti dove, senza distinzioni geografiche, i medici vedono davvero di tutto: dita con schiacciamento falangetta (quando è niente) su mano unta di grasso nero e paziente in tuta da lavoro che sostiene stesse aggiustando il motorino del figlio, oppure piede rotto in scarpa da ginnastica imbrattata di calce e cemento e paziente che giura sul suo onore stesse giocando a calcetto con gli amici. Ma anche distorsione di caviglia in signore con completino da tennis che -pur essendo già sabato mattina- è pronto a giurare l'infortunio sia accaduto la mattina precedente nel suo ufficio, ovvero classico taglio in centro mano da panino scorrettamente affrontato all'arma bianca, con evidente segni di iniziale processo di cicatrizzazione, e paziente che tenta di farlo passare per taglio con lamiera in officina...
Peraltro, anche senza essere medici legali un po' di pratica con qualche buon maestro in un PS ritengo insegni a saper distinguere queste cose e la loro possibile natura "professionale".
Dice mia figlia che a volte arrivano fuori turno, a farsi almeno medicare, e rifiutano nel modo più assoluto di dire le cose come sono andate perchè "precari" e con terrore di perdere il lavoro, altre volte pregano di non riferire niente ammettendo che è colpa loro che non hanno usato i DPI o rispettato le procedure e temono almeno procedimenti disciplinari, e riprenderanno i lavoro appena possibile magari facendosi un po' di malattia.
Quindi, in realtà all'appello reale mancano davvero tantissimi infortuni sul lavoro, così come non pochi si cerca di farli passare come tali per tentare successive azioni (invalidità per motivi di servizio in primis).
La mia bimba non mi ha azzardato quote percentuali degli uni o degli altri episodi di alterazione dei fatti.
Tuttavia, ritengo ragionevole grosso modo si equiparino, anche se con curva di distribuzione gaussiana piuttosto bassa sulla linea di base, ma -come igienista occupazionale- penso che una incorretta possibilità di rilevazione statistica non giudiziaria ma sanitaria di questi episodi non ci aiuti a capire dove indirizzare i nostri sforzi. Vabbè, naturalmente se qualcuno si mettesse a studiarci sopra o anche solo ci pensasse, a studiarci sopra senza però far fare tutto il lavoro ai medici di PS; chissà perchè nessuno ha mai pensato di proporre qualcosa come le griglie dell'allegato 3b ai medici di PS, ovviamente con pari sanzioni: se no, che democrazia siamo?

Nofer
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