BUON GIORNO
vorrei delle informazioni a carattere generale.
svolgo la mia professione di IP da 2 anni presso il dipartimento di Neuro-Riabilitazione.ho sempre goduto di un ottima salute nessun problema alla schiena idoneo al 100%.
il 2 maggio senza aver effettuato sforzi ho avuto una fitta alla schiena il 3 maggio non sono rientrato al lavoro per il dolore intenso.
il medico di base mi ha diagnosticato un ernia dorsale e richiesto una rmn.il 4 maggio ho eseguito una visita neurologica che diagnosticava il dolore e fortunatamente nessun deficit neurologico.
il 5 maggio ho eseguito la rmn: ecco il referto.
a livello lombosacrale accentuata lordosi,L3-L4,L4-L5 ed L5-S1 canale vertebrale ristretto da protusione posteriore delle fibre dell'anulus,L5-S1 l'ampiezza dello spazio intervertebrale appare ridotto per riassorbimento delle componenti discali,
T8-T9 piccola ernia discale a localizzazione mediana e paramediana destra il midollo toracico presenta forma e dimensioni regolari senza alterazione del suo segnale.
a breve effettuerò una visita fisiatrica per effettuare sedute di fisioterapia.
volevo sapere se con questo quadro degenerativo della colonna potrò tornare a lavorare nel mio reparto lavoro su 3 turni e movimentazione manuale dei carichi(pazienti emiplegici,tetraplegici,comatosi,neurovegetativi ecc....)o il medico competente dovrà chiedere un cambio di mansione ad un reparto meno impegnativo o ambulatorio????
inoltre il medico di base mi ha detto che intende aprire una pratica inail perchè l'ernia dorsale a suo avviso è lavoro correlata mentre le altre degenerazioni sono precedenti.
vi ringrazio anticipatamente per tutte le informazioni che mi darete.
eseguita visita di medicina del lavoro che mi ha dichiarato non idoneo alla mansione e alla movimentazione di carichi >10kg
la dirigenza infermieristica non mi ha spostato di reparto
vuole farmi rientrare nel reparto con forti carichi senza farmi fare le manovre a rischio
non sarebbe preferibile spostarmi negli ambulatori???????????????
p3p0 il 07/05/2011 12:20 ha scritto:
BUON GIORNO
vorrei delle informazioni a carattere generale.
svolgo la mia professione di IP da 2 anni presso il dipartimento di Neuro-Riabilitazione.ho sempre goduto di un ottima salute nessun problema alla schiena idoneo al 100%.
il 2 maggio senza aver effettuato sforzi ho avuto una fitta alla schiena il 3 maggio non sono rientrato al lavoro per il dolore intenso.
il medico di base mi ha diagnosticato un ernia dorsale e richiesto una rmn.il 4 maggio ho eseguito una visita neurologica che diagnosticava il dolore e fortunatamente nessun deficit neurologico.
il 5 maggio ho eseguito la rmn: ecco il referto.
a livello lombosacrale accentuata lordosi,L3-L4,L4-L5 ed L5-S1 canale vertebrale ristretto da protusione posteriore delle fibre dell'anulus,L5-S1 l'ampiezza dello spazio intervertebrale appare ridotto per riassorbimento delle componenti discali,
T8-T9 piccola ernia discale a localizzazione mediana e paramediana destra il midollo toracico presenta forma e dimensioni regolari senza alterazione del suo segnale.
a breve effettuerò una visita fisiatrica per effettuare sedute di fisioterapia.
volevo sapere se con questo quadro degenerativo della colonna potrò tornare a lavorare nel mio reparto lavoro su 3 turni e movimentazione manuale dei carichi(pazienti emiplegici,tetraplegici,comatosi,neurovegetativi ecc....)o il medico competente dovrà chiedere un cambio di mansione ad un reparto meno impegnativo o ambulatorio????
inoltre il medico di base mi ha detto che intende aprire una pratica inail perchè l'ernia dorsale a suo avviso è lavoro correlata mentre le altre degenerazioni sono precedenti.
vi ringrazio anticipatamente per tutte le informazioni che mi darete.
p3p0 il 05/04/2013 12:12 ha scritto:
grazie
per le vostre innumerevoli risposte.
in aggiunta a tutt'oggi sono idoneo con limitazioni mmc
p3p0 il 05/04/2013 12:22 ha scritto:
grazie
per le vostre innumerevoli risposte.
in aggiunta a tutt'oggi sono idoneo con limitazioni mmc
Buongiorno,provo a dare una risposta,anche se non sono medico;
il Mc non può chiedere il cambio mansione, gli accertamenti sanitari sono finalizzati ad esprimere un giudizio di idoneità alla mansione specifica, con eventuali limitazioni.
La visita della medicina del lavoro ( quindi non del Mc. ), ha formulato giudizio, sulla base della patologia.Il problema non è dovuto ad una corretta o meno formulazione del giudizio ma alla mancata applicazione dello stesso.
La verifica dell’applicazione corretta del giudizio, anche se e passato molto tempo potresti farla richiedere al Rappresentante per i Lavoratori, della Sicurezza, che è titolato, dietro tuo mandato a fare le opportune verifiche con i preposti incaricati, ( in questo caso la dirigenza infermieristica ).
E comunque tuo diritto ai sensi dell’ art. 41 del Dlgs 81/08 lettera c) richiedere un'altra visita al Mc, in relazione ad un eventuale peggioramento del tuo stato di salute.
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