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eleckt

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• Re: Ripristino del Tariffario minimo di Legge per le prestazioni dei Medici Chirurghi abolito dal sig Prodi
• (10/07/2011 19:31)

a tale proposito vi comunico cari colleghi che, vista la stagione, sono iniziati i "saldi" sulla sorveglianza sanitaria. Dopo 20 anni di attività come medico competente di un servizio sanitario aziendale ENEL sono stata chaimata da una società di servizi che si è aggiudicata la gara a livello nazionale della sorveglianza sanitaria enel e mi ha proposto (a me come ad altri circa 30 colleghi in tutta Italia)di lavorare a 2/3 in meno di quello che era il contratto precedente firmato con ENEL (ometto la cifra perchè la ritengo offensiva anche per una collaboratrice domestica). ho visto nel forum che si parla di 25 euro a visita come cosa indegna.... e se lo stesso prezzo ve lo offrono per " omnicomprensivo" cosa ne dite? scioccata ma non demordo!!!!! per me la guerra inizia ora

andrea b

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Milano

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270

• Re: Ripristino del Tariffario minimo di Legge per le prestazioni dei Medici Chirurghi abolito dal sig Prodi
• (14/07/2011 19:28)

Te la butto lì: se banalmente senti gli altri 20-30 colleghi e vi dimettete in massa dall'incarico, la simpatica combriccola di rapinatori perde il cliente, visto che mi gioco gli attributi che non hanno i medici per coprire il fabbisogno e l'hanno chiesto a voi non certo per "cortesia fra colleghi" o etica professionale.

serenix

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Ancona

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217

• Re: Ripristino del Tariffario minimo di Legge per le prestazioni dei Medici Chirurghi abolito dal sig Prodi
• (23/07/2011 13:35)

.....ABROGARE l'art 39 2°comma lett a) "Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l’imprenditore;"
........................................................................

Senza essere così drastici, direi che per fare un pò di ordine e ristabilire un minimo di deontologia professionale, potrebbe bastare anche una voce del tipo: "Titolare della eventuale struttura convenzionata con l'imprenditore deve essere esclusivamente e necessarimente soggetto con i titoli di cui all'art. 38 del DL 81/2008 il quale svolgerà obbligatoriamente ruolo di Medico Coordinatore assumendosi e rispondendo almeno al 60% delle eventuali inadempienze...". Non si capisce infatti a quale titolo geometri, ragionieri, salumieri, infermieri, segretarie rampanti etc... (con rispetto per le varie figure nel momento in cui le stesse esercitano la professione di per cui sono abilitate....) possano farsi parte attiva nella gestione di un'attività medica e specialistica. Non succede in nessun altro ambito una cosa simile. Lo trovo un lampante esempio del degrado dei tempi e della deriva della nostra branca. Se non si riacquisisce un pò di etica professionale presto dovremmo rinventarci professionalmente. In questo le varie società rappresentative della categoria, a cominciare dalla SIMLII, dovrebbero farsi al più presto portavoce nelle sedi istituzionali preposte di questa palese incongruenza legislativa e solleciare le dovute modifiche riparative.
Quanto alla decorosità dei tariffari dipende da tutti noi e diventa tanto più facile da realizzarsi quanto più investiremo nella salvaguardia della nostra professionalità e nello snellimento burocratico. Infatti se per essere a norma di legge, si deve, come in pratica avviene, più che dimostrare l'efficacia dei nostri interventi, solo metter timbri, rispettare scadenziari, fotocopiare, firmare e controfirmare...ovvio tanto bagaglio culturale e relativa perizia specialistica non occorre ed il campo continuerà ad essere devastato da orde barbariche più disparate.

carlpam

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Padova

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1009

• )
• (25/07/2011 09:24)

serenix il 23/07/2011 01:35 ha scritto:
.....ABROGARE l'art 39 2°comma lett a) "Il MC svolge la propria opera ...:a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l’imprenditore;

Senza essere così drastici, direi che per fare un pò di ordine e ristabilire un minimo di deontologia professionale, potrebbe bastare anche una voce del tipo: "Titolare della eventuale struttura convenzionata con l'imprenditore deve essere esclusivamente e necessarimente soggetto con i titoli di cui all'art. 38 del DL 81/2008 il quale svolgerà obbligatoriamente ruolo di Medico Coordinatore assumendosi e rispondendo almeno al 60% delle eventuali inadempienze...".

Non si capisce infatti a quale titolo geometri, ragionieri, salumieri, infermieri, segretarie rampanti etc..possano farsi parte attiva nella gestione di un'attività medica e specialistica.

Continuo a ritenere prioritario l'abrogazione del famigerato comma lett a)

Consideriamo bene le aziende di servizi (visitifici) dove trovi (vedi su internet i vari siti con cui si fanno pubblicità mentre noi un nostro sito non l'abbiamo!)POLIAMBULATORI gestiti da soggetti più vari, ma che un DIRETTORE SANITARIO per certo lo hanno nominato (non sarà magari un MC ) le grosse aziende di servizi (visitifici) che prendono appalti con gruppi aziendali nazionali- es banche enel ecc.- il coordinatore (MC) di sicuro ce l'hanno ....
non rimane che i piccoli che si arrangiano (commercialisti che dispongano di una rete di aziende....

perchè questo infine è il punto PER ESSERE INDIPENDENTI OCCORRE AVERE UNA RETA DI AZIENDE E - A MIO PARERE FARE NON SOLO VISITE MA VERA CONSULENZA ( DRV(non firma!) RIDUZIONE PREMIO INAIL PREVENZIONE INDAGINI AMBIENTALI e in questo schema serve proprio il tariffario(T) o altra norma che definisca l'atto medico.

Se il Tariffario definiva che la fonomtria è tariffata al medico 20 € per ogni punto di prelievo ( vedi T. degli igienisti) io ne deduco ( poichè erano elencate nel medisimo Tariffario insieme ai punti di sutura) che entrambe le prestazioni siano mediche ( atto medico) !

Se non si riacquisisce un pò di etica professionale presto dovremmo rinventarci professionalmente. In questo le varie società rappresentative della categoria, a cominciare dalla SIMLII, dovrebbero farsi al più presto portavoce nelle sedi istituzionali preposte di questa palese incongruenza legislativa e solleciare le dovute modifiche riparative.
Quanto alla decorosità dei tariffari dipende da tutti noi e diventa tanto più facile da realizzarsi quanto più investiremo nella salvaguardia della nostra professionalità e nello snellimento burocratico. Infatti se per essere a norma di legge, si deve, come in pratica avviene, più che dimostrare l'efficacia dei nostri interventi, solo metter timbri, rispettare scadenziari, fotocopiare, firmare e controfirmare...ovvio tanto bagaglio culturale e relativa perizia specialistica non occorre ed il campo continuerà ad essere devastato da orde barbariche più disparate.

Sono molto d'accordo sull'etica professionale ma se non parte dalla definzione di ciò che è medico (e in senso lato compresa la valutazione dell'ambiente di lavoro da non lasciare ai faccendieri di turno,) non si andrà avanti ...
mi vorrei rivolgere alla redazione per capire se è possibile organizzare un dibattito su questo tema secondo uno schema che ne delimiti gli ambiti di approfondimento ( senza inutili lagnanze senza costrutto)

paolo.ceretto@libero.it

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Torino

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• Re: Ripristino del Tariffario minimo di Legge per le prestazioni dei Medici Chirurghi abolito dal sig Prodi
• (04/08/2011 15:30)

Scriviamo tutti al Presidente della Repubblica , al Presidente del Consiglio dei Ministri nonché al Ministero della Salute !!!!

aqu1la