MedicoCompetente.it

nofertiri9

Provenienza

Napoli

Professione

Laureato non medico

Messaggi

1256

• Re: OT 24 LA RIDUZIONE DEL PREMIO INAIL
• (09/06/2011 08:58)

non è così. Cioè, dipende da come sta messa l'azienda. Al pari di qualunque altra compagnia assicuratrice, se si chiede la riduzione del premio perchè si dichiara che le probabilità che l'evento assicurato accada sono molto basse, l'INAIL viene a vedere con i suoi occhi. Ma i suoi verificatori non hanno in quella sede compito di UPG: quindi, di sanzioni non se ne parla. Piuttosto, se "per caso fortuito" l'azienda ha un po' ciurlato nel manico e non ha dichiarato tutti i rischi da assicurare, l'ispettore INAIL ovviamente ne prende buona nota ed anzichè la riduzione da quell'anno in poi procede al recupero dei premi assicurativi sino a quel momento evasi di fatto.
A titolo puramente informativo per i medici, ricordo che tra i requisiti utili per ottenere la riduzione del premio assicurativo c'è il doppio sopralluogo annuo del MC nei luoghi di lavoro con redazione di dettagliato verbale, nonchè la tracciabilità dell'interfaccia tra MC e MMG del lavoratore (letteralmente: Il medico competente completa la cartella sanitaria del lavoratore raccogliendo informazioni anamnestiche dal medico di famiglia del lavoratore in merito alle patologie in atto o pregresse, alle invalidità, alle terapie in corso).

Ovviamente, anche sobbarcandosi il MC questi "di più" il DdL non presenterà mai domanda se fa figurare come impiegate senza nemmeno rischio da VDT le operaie: quei DdL lì si sono già autoridotti il premio spontaneamente.
Se questo forum fosse frequentato anche da commercialisti, datori di lavoro e consulenti del lavoro, farei notare che come si può leggere anche sul sito INAIL a http://www.inail.it/repository/Co...%20Modulo%20ultima%20versione.pdf , già tale cura da parte del MC e una corretta gestione dei dati forniti dal MC in sede di riunione annuale, con un briciolo di formazione seria dei lavoratori e dei luoghi ed attrezzature di lavoro normalmente manutenuti costituiscono valida alternativa alla formalizzazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza che costerebbe all'Azienda almeno dieci volte tanto.
Così come se, anzichè chiamarsi dei cartari come consulenti, si chiamassero dei veri specialisti ciò che in più viene a costare un buon consulente si ripaga ampiamente già nel primo anno con la sola riduzione del premio, e nei anni successivi è tutto grasso che cola. Ma ciò nonostante, alcuni DdL preferiscono rabberciare DVR a 3-400 euro e/o visite da 30 euro tutto incluso: problemi loro, mi verrebbe da dire, se questo non incidesse drammaticamente sull'economia della nazione.

Ripeto: noi abbiamo anche delle buone norme e delle ottime regole, il sistema Paese non funziona perchè non le applichiamo.

Nofer
--------------------------------------------------------------------
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.

bernardo

Provenienza

Parma

Professione

Medico del Lavoro

Messaggi

1018

• Re: OT 24 LA RIDUZIONE DEL PREMIO INAIL
• (09/06/2011 23:20)

Scusate il pasticcio di prima: Ecco il testo:
Non è così, il premio c'è non se rispetti la legge: quello è obbligatorio, non c'è premio se rispetti la legge, c'è la sanzione se non la rispetti!. Il premio c'è se tu fai qualcosa in più rispetto al minimo stabilito dalla legge (esempio classico: due sopralluoghi annui del medico competente anziché uno, l'adozione del sistema del Gestione UNI INAIL o OHSAS 18001 ecc.). Quello che è successo, soprattutto quest'anno, e che l'INAIL è andare a vedere le carte, e ha richiesto la restituzione delle somme indebitamente trattenute (in termini di sconto sui premi) dalle aziende che hanno dichiarato il falso. Tutto qui.