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Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (27/08/2011 12:56)
Innanzi tutto un saluto a tutti la comunità, sono l'ing. Maurizio Corallo e mi occupo di esposizione ai CEM (sito dell'associazione: https://www.rischio-elettromagnetico.it).
Gradirei sapere se qualcuno può indicarmi quali sono i limiti d'esposizione ai CEM per le donne in gravidanza.
Ringrazio anticipatamente, saluti a tutti.
Ing. Maurizio Corallo - https://www.rischio-elettromagnetico.it
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (31/08/2011 19:41)
Sono un MA ed esercito libera professione anche come MC.
La tua domanda ha suscitato la mia curiosità, e più che una risposta posso comunicarti la mia esperienza in sanità.
1) lo stato di gravidanza viene tutelato con una normativa che prevede la specifica informativa controfirmata ed accettata dalla dipendente sui rischi lavorativi (DLgs 151/01e s.m.i.)
2) per il principio universale di precauzione della CE la gravidanza (soprattutto il I° trimestre ) rappresenta uan controindicazione relativa anche alla sola effettuazione di un esame diagnostico di Risonanza Magnetica Nucleare (Sardanelli et al. FM 1-1995 da Atti XVI Congresso Nazionale AIRM)
3) il valore cut-off discriminante per gli ELF (campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse) quale "possibile cancerogeno" è pari a 0,4 micro tesla (IARC); lo stesso valore viene assunto come positivo per gli studi epidemiologici sulle esposizioni infantili
Spero di averti dato qualche elemento utile.
Rita Dario
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (01/09/2011 11:20)
Grazie Rita per il tuo contributo.
Ho inviato la domanda a questo forum a seguito di una discussione con un collega il quale sosteneva che il rispetto dei limiti più restrittivi previsti per tutta la popolazione, bastasse a tutelare anche i soggetti sensibili nei luoghi di lavoro. Dal tuo contributo e come da me sostenuto, sembrerebbe che la tesi sostenuta dal mio collega non sia valida.
Infatti, concentrandoci sui campi ELF:
- il limite è pari a 500 microTesla nei luoghi di lavoro;
- per ottenere il marchio CE le apparecchiature non devono esporre gli operatori a più di 100 microTesla;
- il limite stabilito dalle norme italiane per la popolazione è pari a 10 microTesla (per esposizione maggiore a 4 ore o per l'infanzia).
Il valore che tu citi alla fine del post è pari a 0,4 microTesla e quindi 20 volte più piccolo del valore limite per la popolazione. Di più, parecchi studi americani hanno evidenziato un'aumento dei casi di leucemia infantile per esposizioni superiori a 0,2 microTesla.
In conclusione, ritengo che il rispetto dei limiti fissati per la popolazione non tuteli i soggetti sensibili per i quali è necessaria una valutazione ad hoc del medico competente (la pagina: https://www.rischio-elettromagnet...t/soggetti-sensibili-rischio.html è stata aggiornata in tal senso).
Eventuali ulteriori contributi sono sempre graditi.
Ing. Maurizio Corallo - https://www.rischio-elettromagnetico.it
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (01/09/2011 12:26)
Salve
Riporto di seguito i valori limite per la lavoratrice in gravidanza pubblicati nel volume n. 2 (Aprile-Giugno 2011) del giornale Italino di Medicina del lavoro ed ergonomia.
CAMPI MAGNETICI STATTICI:
40 mT (ICNIRP 94; PARI A 1/5 LIMITE LAVORATORI)
400 MT (ICNIRP 2009)
CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI A BASSA FREQUENZA (IN PARTICOLARE ELF)
Campo elettrico a 50 Hz: 5 kV/ m
Campo magnetico a 50 Hz, esposizione discontinua: 100 µT
Campo magnetico a 50 Hz, esposizione prolungata: 10 µT
I valori precedenti sono stati stabiliti dal DPCM 8 Luglio 2003)
RADIOFREQUENZE 6V/m (DPCM 8 Luglio 2003)
Saluti
Gennaro Bilancio
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (02/09/2011 07:30)
Ringrazio anche Gennaro per il suo contributo che tuttavia avvalora la tesi del mio collega, secondo il quale basta che non siano superati i limiti previsti per tutta la popolazione.
Nello specifico, la questione sorge per un'addetta alle casse di un supermercato. Il RSPP sostiene che non siano necessari maggiori indagini e si possa eseguire la valutazione semplificata poichè le emissioni elettromagnetiche del varco antitaccheggio posto nelle immediate vicinanze sono conformi alle norme di settore (marchio CE). Pertanto, essendo rispettati i limiti per l'esposizione di tutta la popolazione, anche la lavoratrice in gravidanza è così tutelata.
Saluti
Ing. Maurizio Corallo - https://www.rischio-elettromagnetico.it
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (02/09/2011 12:56)
Salve
alcuni articoli riportano che gli addetti alle casse nei supermercati, possono risultare esposti continuativamente per l’intero turno lavorativo a livelli di campo non trascurabili. Bisognerebbe effettuare una misurazione, cosa difficile da fare e che l'RSPP ha già escluso.
Comunque condivido quanto hai scritto nel precedente messaggio: In conclusione, ritengo che il rispetto dei limiti fissati per la popolazione non tuteli i soggetti sensibili per i quali è necessaria ANCHE una valutazione ad hoc del medico competente. (Ho aggiunto ANCHE)
Infatti per la maggior parte di dispositivi ( defibrillatori impiantati, pompe ad infusione , impianti cocleari ecc, non si conoscono soglie ai fini delle interferenze o disclocazione meccanica.
Saluti
Gennaro Bilancio
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (02/09/2011 21:11)
Penso che la risposta bisogna cercarla nella 151 ( allegati)
che prevede (già in fase di stesura del DVR) le soluzioni nel caso di gravidanza e nel periodo post-partum e di conseguenza l'allontanamento
dal rischio spostandola , se possibile ad altra mansione non a rischio o l'astensione dal lavoro .
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (30/09/2011 08:43)
Giusto per informarvi com'è andata a finire nel caso della signora in gravidanza.
Il buon senso ha prevalso ed è stata condotta una serie di indagini strumentali su tutte le postazioni (costo complessivo 300€). Da tali indagini è emerso che i valori di esposizione sono inferiori a quelli previsti dal D.lgs. 81, ma superiori ai valori di esposizione previsti per la popolazione. Pertanto, la signora è stata spostata ad altra mansione.
Saluti
Ing. Maurizio Corallo - https://www.rischio-elettromagnetico.it
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (24/10/2011 16:57)
Saluti a tutti i componenti di questo ottimo forum.
Lavoro presso un centro di fisioterapia e abbastanza spesso mi trovo nelle vicinanze di apparati per magnetoterapia e radarterapia utilizzati a scopo terapeutico. Sono ai primi mesi di gravidanza ed ho incredibilmente scoperto che nel DVR della mia azienda il rischio elettromagnetico è trattato superficialmente, senza alcuna misura delle radiazioni a cui sono esposti gli operatori. Mi è stato assicurato che tale rischio verrà presto analizzato più dettagliatamente, nel frattempo mi rivolgo a questo forum per sapere se qualcuno ha idea di quale potrebbe essere l’intensità di tale esposizione.
Grazie in anticipo.
- Re: Limiti esposizione CEM donne in gravidanza
- (25/10/2011 09:22)
mariarosa il 24/10/2011 04:57 ha scritto:
Saluti a tutti i componenti di questo ottimo forum.
Lavoro presso un centro di fisioterapia e abbastanza spesso mi trovo nelle vicinanze di apparati per magnetoterapia e radarterapia utilizzati a scopo terapeutico. Sono ai primi mesi di gravidanza ed ho incredibilmente scoperto che nel DVR della mia azienda il rischio elettromagnetico è trattato superficialmente, senza alcuna misura delle radiazioni a cui sono esposti gli operatori. Mi è stato assicurato che tale rischio verrà presto analizzato più dettagliatamente, nel frattempo mi rivolgo a questo forum per sapere se qualcuno ha idea di quale potrebbe essere l’intensità di tale esposizione.
Grazie in anticipo.
Salve
L'intensità dell'esposizione dipende da tanti fattori, per cui se non viene valutata trovo difficile rispondere alla richiesta.
Comunuqe in mancanza di una corretta valutazione, a scopo preventivo lei non dovrebbe essere esposta alle radiazioni non ionizzanti. (D.Lgs 151/2000 e D.Lgs 81 valutazione dei rischi e lavori vietati in donne in gravidanza e allattamento)
Saluti
Gennaro Bilancio