Utente non registrato
buongiorno,
spero che possiate darmi un consiglio.
mio padre è lavoratore dipendente a tempo indeterminato presso una grande azienda privata. E' impiegato ed esercita da ormai tre decenni e più. Pochissime assenze, ottima professionalità.
il problema è che il lavoro è molto stressante, a contatto con il pubblico e con turni massacranti, specie a 52 anni.
quest'inverno ha accusato l'ennesimo malessere e dopo visita neurologica ed esame risonanza magnetica si è riscontrato un principio di ischemia.
adesso non è mia intenzione fornire i particolari diagnostici, anche perchè non li ho sotto mano. Il punto è che con tutto questo bel "curriculum", c'è una persona che oggettivamente non è proprio in condizione di svolgere la sua mansione e vorrei sapere se ha diritto a qualcosa o no.
da parte nostra abbiamo fatto una telefonata all'ufficio competente in azienda e per tutta risposta c'è stata una quasi risata in faccia. nello specifico si rinfacciava che gli operai hanno diritto ad essere destinati ad altro impiego se riportano un danno fisico, ma un povero impiegato non muove certo oggetti pesanti..quindi..
quindi mi pare di capire che secondo l'azienda lo stress lavoro correlato non esiste e gli impiegati non hanno diritto ad essere destinati ad altra mansione, magari più tranquilla.
ora, a me sembra una boiata nella società dei servizi in cui viviamo, però ditemi voi che ne sapete di più.
eventualmente a quale professionista mi rivolgo? psicologo del lavoro, medico del lavoro, avvocato del lavoro, cdl?
grazie
Non conoscendo la valutazione dei rischi dell'azienda in questione è difficile dare un parere circa l'idoneità o meno alla mansione specifica. In ogni caso direi che la prima cosa da fare è una richiesta di visita straordinaria presso il Medico Competente dell'Azienda, portando ovviamente tutta la documentazione sanitaria. Se la visita viene accettata e viene emesso il giudizio di idoneità e questo non è ritenuto soddisfacente dal lavoratore, può essere fatto ricorso avverso tale giudizio alla AUSL territoriale.
Utente non registrato
aldomign il 31/08/2011 12:59 ha scritto:
Non conoscendo la valutazione dei rischi dell'azienda in questione è difficile dare un parere circa l'idoneità o meno alla mansione specifica. In ogni caso direi che la prima cosa da fare è una richiesta di visita straordinaria presso il Medico Competente dell'Azienda, portando ovviamente tutta la documentazione sanitaria. Se la visita viene accettata e viene emesso il giudizio di idoneità e questo non è ritenuto soddisfacente dal lavoratore, può essere fatto ricorso avverso tale giudizio alla AUSL territoriale.
ben detto, ha confermato quello che è il mio pensiero.
procederò come ha detto, saluti.
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