Buonasera, sono un dipendente statale con 30 anni di anzianità , chiedo aiuto per capire la mia posizione sull’età che potrò andare in pensione e/o poter fare pubblici concorsi?
Da 9 anni (2002) sono stato riconosciuto portatore di Handicap in situazione di gravità art. 33 comma 3 legge 104/92, con 2 revisioni, attualmente all’ultima revisione stesso riconoscimento senza revisione.
Nella stessa visita chiedendo anche il riconoscimento della 295/90 mi diedero una percentuale > al 90% in base alla l. n. 118 del 30.03.1971; nel 2006 ad una visita di revisione mi hanno dato un’invalidità del 100% in applicazione della succitata legge con obbligo di revisione; all’ultima visita conferma dell’accertamento precedente, senza aver predisposto la revisione.
Faccio presente avendo inoltrato tutti i documenti (104/92 e 295/90) al mio datore di lavoro, ed avendo richiesto il riconoscimento della causa di servizio, queste non sono state riconosciute dipendenti da causa di servizio.
Mensilmente usufruisco dei permessi previsti per i portatori di handicap.
Chiedo se, ho l’obbligo giuridico di informare il mio datore di lavoro sull’attuale percentuale di invalidità, essendo invalido al 100%, che agevolazione è riconosciuta nella mia fattispecie? Ho diritto alla pensione anticipata e con quali requisiti andrei eventualmente in pensione?
In alternativa posso partecipare a dei concorsi in altra pubblica amministrazione con un’invalidità come la mia, naturalmente per profili professionali compatibili con le mie patologie?
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