Vorrei un parere circa le categorie di lavoratori per le quali vige l'obbligo di vaccinazione antitetanica ai sensi della legge 292/1963. Vorrei sapere se la categoria "operai e manovali addetti all'edilizia" (per la quale la legge prevede l'obbligo della vaccinazione) è da considerare in modo estensivo ricomprendendo anche categorie di lavoratori che lavorano spesso a stretto contatto quali ad esempio gli idraulici. In tal caso il medico competente deve imporre la vaccinazione (pena mancato rilascio della idoneità) anche a queste categorie ?
Grazie per i vostri pareri.
Personalmente verifico sempre: se le persone che visito operano di frequente in cantieri edili, per la significativa presenza della spora in questo particolare tipo di ambiente, a prescindere dalla mansione (che siano operai edili piuttosto che idraulici) effettuo la vaccinazione.
Spesso mi è capitato di imbattermi in aziende di elettricisti che ad una più attenta verifica, rusultavano lavorare spesso in veri e propri cantieri aperti, utilizzando utensili manuali o elettrici per praticare le "tracce" su muro all'interno delle quali poi effettuavano l'installazione dei cavi.
Credo che ogni caso sia meritorio di riscontro ma di base volendo generalizzare opto per una valutazione dello stato di copertura con eventuale vaccinazione.
"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."
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