buongiorno, sono una ragazza di 28 anni che lavora prevalentemente al pc in una postazione in ufficio. Ho inziato un anno fa a soffrire di mal di schiena, causato proprio dalla postura che tengo durante l'orario di lavoro. Sono tuttavia riuscita a migliorare molto grazie all'utilizzo di una sedia "stokke". So che queste sedie non sono a norma ed è novità degli ultimi gironi da parte del mio titolare che non posso più utilizzarla. Mi chiedo se a esiste qualche modo per aggirare il problema senza essere costretta a comprare un altra costosa sedia visto che quella che va bene per me ce l'ho già. E' possibile farsi fare un certificato medico?
bilabet il 30/11/2011 02:53 ha scritto:
buongiorno, sono una ragazza di 28 anni che lavora prevalentemente al pc in una postazione in ufficio. Ho inziato un anno fa a soffrire di mal di schiena, causato proprio dalla postura che tengo durante l'orario di lavoro. Sono tuttavia riuscita a migliorare molto grazie all'utilizzo di una sedia "stokke". So che queste sedie non sono a norma ed è novità degli ultimi gironi da parte del mio titolare che non posso più utilizzarla. Mi chiedo se a esiste qualche modo per aggirare il problema senza essere costretta a comprare un altra costosa sedia visto che quella che va bene per me ce l'ho già. E' possibile farsi fare un certificato medico?
Ma chi ha detto che "non è a norma"? Quale sarebbe questa "norma"? Il principio fondamentale dell'ergonomia è adattare il posto di lavoro al lavoratore!
Ciao a tutti, sempre più lavoratori mi richiedono di avere una sedia di tipo Stokke, in quanto indicata dal neurologo o neurochirurgo per i loro problemi di schiena. Voi cosa ne pensate,avete esperienza in merito?vi è capitato di pre scriverla?
Grazie!
Taluno afferma che poichè le sedie a 4 razze sono previste dal d 81 le altre ergonomiche di vario tipo non sono previste e dunque non da indicarsi dal MC ( va da sè che l'affermazione è imprecisa ed incompleta)
SE LE INDICAZIONI prevedono una poltroncina di un certo tipo ( come standard, ciò non vuol dire " per la contrafdizion che nol consente ..."
che altre non siano più utili ed ergonomiche in particolari condizioni del soggetto ( pieno accordo con BERNARDO !) le indicazioni ( non prescrizioni) di neurologi, neurochirughi ed ortopedici vanno soggette al nostro (di Med.Competenti MC) vaglio ed addattate alla situazione concreta del luogo di lavoro (di cui i colleghi non hanno cognizione )
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