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Autonomia del medico competente rispette al d.l.
- Autonomia del medico competente rispette al d.l.
- (30/12/2011 09:42)
Assunto come invalido da un coop come ausiliario ospedaliero , ho avuto , successivamente , un infarto. Il d.l. Mi ha così spostato in un altro reparto, a suo dire più leggero (il che non è ,anzi c'è,in più , anche l'aggravio dei turni mattina pomeriggo ) Il medico competente non è mai venuto a vedre se ciò fosse vero nonostante le mie rimostranze in merito . Lui se ne stà nella sede della coop e sposa in pieno il punto di vista della coop :o li' o licenziamento , non ci sono altri posti . Ma di chi è il compito di vedre se questi posti ci sono o no ? Del d.l. O del m.c. ? La coop , leggo sul sito internet , ha settecento posti di lavoro . . Grazie a chi vorrà rispondere
- Re: Autonomia del medico competente rispette al d.l.
- (31/12/2011 18:40)
Se è stato formulato un giudizio di idoneità ex Legge 68/99 al momento dell'assunzione come disabile, sia lei che il datore di lavoro potete in qualsiasi momento chiedere alla Commissione medica della ASL una revisione del giudizio iniziale.
Tale procedura non coinvolge il medico competente.
Il giudizio ex legge 68/99 prevale comunque su quello eventuale del medico competente.