Io Medico Competente,
volevo parlarvi di una minaccia, forse dai più sottovalutata, molto grave per la tutela della nostra professionalità di specialisti in Medicina del Lavoro che si occupano tutti i giorni della tutela della salute dei lavoratori.
Come è noto, con decreto inter-ministeriale del 15 Novembre 2010, si è aperta la possibilità per specialisti in medicina legale ed igiene di svolgere l’attività di medico competente dopo aver frequentato master universitari della durata annuale o inferiore che li abilita a tutti gli effetti alle funzioni.
Ossia non serve più il quadriennio (o attualmente quinquennio) di scuola di specializzazione in Medicina del Lavoro per essere Medico Competente, basta un anno a pagamento dopo aver fatto la specialità in medicina legale o igiene.
Ovviamente nulla di corrispettivo è previsto: nessun medico del lavoro potrà mai sognarsi di fare l’igienista o il medico legale dopo un anno di master post-specialistico!
Comunque sia, questo significa che quello che noi abbiamo imparato in 4 anni, i nostri colleghi legali o di igiene possono apprenderlo in un annetto scarso a pagamento.
Non stupisce l’interesse che questo ha suscitato presso ambienti di queste discipline tra cui la società italiana di igiene ( vedi home page loro sito istituzionale!).
Ma è evidente a tutti noi quanto questo sancisca l’inutilità della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro.
Ma oltre al danno la beffa: leggendo il testo del decreto (disponibile on line) si evidenzia (articolo 4) che il “master viene attivato presso la scuola di specializzazione in Medicina del Lavoro”. Cioè la stessa scuola dovrebbe creare o ospitare al suo interno ciò che ne è il più diretto concorrente!
Ovviamente ci si aspetterebbe un fronte comune da parte dei “nostri” universitari nell’arginare questo: se nessuno ospita i master, nessun master può essere attivato!
Purtroppo a quanto mi pare di vedere in internet con le mie povere fonti di Medico del Lavoro Competente con accesso a Google, non sembra sia così.
Infatti ad oggi nel giro di un anno dalla promulgazione del decreto, sono GIA’ ATTIVI due master, uno a PAVIA ed uno a CATANIA.
Sono invece approvati ma non ancora attivi (lo saranno a brevissimo) ben altri 5 master: NAPOLI, ROMA, L’AQUILA, BARI e PALERMO.
Fenomeno marginale?
Guardando i numeri non si direbbe proprio: i due bandi già attivi hanno rispettivamente 40 e 20 posti/anno ciascuno!!
Se questo è il trend è facile immaginare che nel giro di un anno avremo 20*7=140 nuovi medici competenti/anno (NESSUNO di questi specialista in Medicina del Lavoro!!!!).
Sapete quanti sono gli specialisti in Medicina del Lavoro che escono ogni anno da TUTTE le università italiane?
Udite udite: 100.
E, sempre per una sottile ironia, i posti sono stati tagliati nell’ultimo anno da 108 a 100.
Ma come? Tutti i bandi dei master (vedi siti delle rispettive università) hanno chiaro e tondo indicata la ragione per cui esistono: mancano medici competente, e poi contemporaneamente si tagliano i posti per i nuovi specialisti?!?
La paura è che tra qualche anno la figura del medico competente sia assimilata a quella del medico legale e dell'igienista e che la medicina del lavoro sia così destinata ad una fine programmata.
Lascio a voi immaginare il razionale di questa politica!
Continua…
iMec
Magari fra qualche anno ci fanno ad hoc anche a noi qualche master (a pagamento) per diventare Medici legali o igienisti oppure accorpare in una unica branca le tre discipline.
frama il 09/01/2012 10:59 ha scritto:
Magari fra qualche anno ci fanno ad hoc anche a noi qualche master (a pagamento) per diventare Medici legali o igienisti oppure accorpare in una unica branca le tre discipline.
E' esattamente ciò che accadrà una specializzazione unica in medicina dei servizi, purtroppo delqualificante per tutte e tre le branche mediche.
PS x iMec: conosco un numero imprecisato di ML che svolge attività peritale che teoricamente dovrebbe essere appannaggio dei medici legali.
Ciao, a Pavia è stato prima, a Settembre, attivato e poi sospeso! Attualmente è in stallo quindi! Qualcuno si sarà mosso in tal senso...
..e ne vogliamo parlare dei medici militari, abilitati neanche con un master a pagamento, ma con un'attestazione di aver svolto attività nella medicina del lavoro (facilissima da ottenere con un collega compiacente?)....lo sapete quanti sono i medici militari a Roma?Secondo me non meno di 200.Scusate la mia antipatia per questa legge che favorisce i medici militari. Ma vi pare possibile che quando si tenta di allargare l'ordine dei tassisti o dei farmacisti o dei notai si fa un casino pazzesco e dell'allargamento del nostro ordine neanche un cenno? Quale è il nostro potere sindacale? Nessuno.Vale piu' una specializzazione di 4 anni sudati (piu' sei anni di laurea) o una licenza di taxi conseguita con la terza media?Per fortuna qualcuno ha fermato l'iscrizione dei medici militari agli esami per medico autorizzato,,anche se per quello che serve (in termini di sbocchi lavorativi)...nel sito del Ministero della Salute esiste l'albo dei medici militari sanati..
non potrebbe essere vero che siamo particolarmente bravi a lamentarci? ovvero: a oggi, se sei laureato in medicina ed iscritto ad un ordine provinciale, puoi fare TUTTO ciò di cui sei capace con l'eccezione del radiologo e dell'anestesista. dal 2008 per fare il medico competente, devi essere iscritto ( di fatto) in un altro albo ( l'elenco ministeriale).
la formale specializzazione serve solo per i concorsi pubblici.
in sintesi, se conosci la medicina legale, nessuno può vietarti di praticarla, e se hai voglia di assumere la direzione sanitaria di qualche struttura privata, nessuno te lo può impedire... meglio di così! non avere timore di qualche centinaio di "masterizzati" se mai arriveranno: non inquinano il mercato, e se lo fanno, lo fanno per una parte di mercato scadente!
un saluto!
[cite]Gipsy il 10/01/2012 12:56 ha scritto:
E' esattamente ciò che accadrà una specializzazione unica in medicina dei servizi, purtroppo delqualificante per tutte e tre le branche mediche.
PS x iMec: conosco un numero imprecisato di ML che svolge attività peritale che teoricamente dovrebbe essere appannaggio dei medici legali.
non sono in accordo con il secondo comma: quando effettuo consulenze tecniche alla presenza di medici legali, magari sull'infortunistica lavorativa, si vede bene che questi ultimi non conoscono la differenza tra idrocarburi ed amine aromatiche ( successo!) o addirittura tra una saldatrice e un laser... e poi, a ben pensarci, ogni volta che esprimiamo un'idoneità, non è forse una perizia? un saluto.
Gipsy il 10/01/2012 12:56 ha scritto:
E' esattamente ciò che accadrà una specializzazione unica in medicina dei servizi, purtroppo delqualificante per tutte e tre le branche mediche.
PS x iMec: conosco un numero imprecisato di ML che svolge attività peritale che teoricamente dovrebbe essere appannaggio dei medici legali.
In realtà il problema andrebbe letto diversamente secondo me. Il master non serve a diventare medici del lavoro (per il quale è necessaria ad oggi e spero per sempre la relativa specializzazione), ma per poter esercitare le funzioni di medico competente cioè solo una delle tante attività che può svolgere un medico del lavoro. Ne derivano varie osservazioni: forse non siamo sempre ritenuti così "competenti" visto che tale titolo può essere elargito ai nostri "cugini" con un master.
Ciascuno di noi medici del lavoro "puri" può tranquillamente partecipare a concorsi per posti in medicina legale ed igiene per equipollenza: basta essere "competenti" nelle relative funzioni. Personalmente io l'ho fatto con soddisfazione. Non è richiesto alcun master per far questo. Per cui non vedo enormi rischi di disoccupazione se rimarremo preparati in una delle nostre attività elettive.
P.S. Per inciso: nessuno dei DL delle aziende serie che seguo come medico competente accetterebbe di nominare un medico competente che non fosse un medico del lavoro con tanto di esperienza...
Se sbaglio o offendo qualcuno chiedo scusa sin d'ora.
sahere il 15/01/2012 02:10 ha scritto:
..e ne vogliamo parlare dei medici militari, abilitati neanche con un master a pagamento, ma con un'attestazione di aver svolto attività nella medicina del lavoro (facilissima da ottenere con un collega compiacente?)....lo sapete quanti sono i medici militari a Roma?Secondo me non meno di 200.Scusate la mia antipatia per questa legge che favorisce i medici militari. Ma vi pare possibile che quando si tenta di allargare l'ordine dei tassisti o dei farmacisti o dei notai si fa un casino pazzesco e dell'allargamento del nostro ordine neanche un cenno? Quale è il nostro potere sindacale? Nessuno.Vale piu' una specializzazione di 4 anni sudati (piu' sei anni di laurea) o una licenza di taxi conseguita con la terza media?Per fortuna qualcuno ha fermato l'iscrizione dei medici militari agli esami per medico autorizzato,,anche se per quello che serve (in termini di sbocchi lavorativi)...nel sito del Ministero della Salute esiste l'albo dei medici militari sanati..
Non preoccuparti, i medici militari "sanati" sono autorizzati a fare il MC solo per la propria amministrazione e non fuori. Il Ministero della Salute l'ha detto chiaramente in una circolare.
Ecco perchè sono in un elenco a parte.
Saluti
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
sahere il 15/01/2012 02:10 ha scritto:
..e ne vogliamo parlare dei medici militari, abilitati neanche con un master a pagamento, ma con un'attestazione di aver svolto attività nella medicina del lavoro (facilissima da ottenere con un collega compiacente?)....lo sapete quanti sono i medici militari a Roma?Secondo me non meno di 200.Scusate la mia antipatia per questa legge che favorisce i medici militari. Ma vi pare possibile che quando si tenta di allargare l'ordine dei tassisti o dei farmacisti o dei notai si fa un casino pazzesco e dell'allargamento del nostro ordine neanche un cenno? Quale è il nostro potere sindacale? Nessuno.Vale piu' una specializzazione di 4 anni sudati (piu' sei anni di laurea) o una licenza di taxi conseguita con la terza media?Per fortuna qualcuno ha fermato l'iscrizione dei medici militari agli esami per medico autorizzato,,anche se per quello che serve (in termini di sbocchi lavorativi)...nel sito del Ministero della Salute esiste l'albo dei medici militari sanati..
Non preoccuparti, i medici militari "sanati" sono autorizzati a fare il MC solo per la propria amministrazione e non fuori. Il Ministero della Salute l'ha detto chiaramente in una circolare.
Ecco perchè sono in un elenco a parte.
Saluti
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
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