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Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 12:54)
torretta il 12/03/2012 10:56 ha scritto:
finalmente un serio discorso scientifico sull'allegato 3B che mostra il valore scientifico di tale operazione: pari a zero, solo carta e tempo perso per noi, per le aziende e per chi dovrebbe rielaborare i dati.....
cordiali saluti
am
Grazie per il link da autorevolissima fonte (articolo da leggere, rileggere e divulgare)
Fantastico il neologismo "orgoglioni" !!!
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 17:18)
Salve
Anche io mi associo, così come concepito l'allegato 3 b è poco utile.
La medicina del lavoro continua la sua corsa verso:
1 la burocratizzazione,
2 l'avere il carattere di medicina difensiva,
3 maggiori controlli
Naturalmente se l'allegato 3 b ridiventa obbligatorio, risulta necessario utilizzare una cartella informatizzata.
Saluti
Gennaro Bilancio
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 19:45)
ANTO1234NELLA il 12/03/2012 11:40 ha scritto:
Mi sembra del tutto evidente (grazie anche all'autorevolissimo intervento citato) che il 3 B sia assolutamente inutile, e i VERI MC siano completamente contrari.
In questo peana di consensi per bloccare la reintroduzione dell'articolo 40, la Redazione (allo scopo di non ingenerare false convinzioni), può intervenire con il suo peso, PER DIRE CHIARAMENTE A TUTTI I MC CHE LA SIMLII CHE RAPPRESENTA E' CHIARAMENTE CONTRARIA AL 3B E CHE APPOGGERA' TUTTI I MC ED IL CO.NA.ME.CO. NELLA LORO BATTAGLIA PER CONTRASTARE E BLOCCARE IL RITORNO DEL FAMIGERATO ALLEGATO?
Esprimo una opinione personale fuori dal coro di tutti quelli che pensano che l'allegato 3 B SIA TUTTO DA BUTTAR VIA; sul piano tecnico le informazioni previste hanno anche validità sul piano epidemiologico. L'epidemiologia è la scienza che studia la distribuzione delle malattie e, sottolineo, dei fattori di rischio nella popolazione (in questo caso lavorativa)in funzione di variabili individuali, comportamentali e nello specifico correlati al lavoro e al suo ambiente. Nell'allegato 3B in bozza (che dovrebbe poi essere quello definitivo) devono essere riportati i fattori di rischio sanitario. Questo consente di avere la possibilità di conoscere la loro distribuzione nella popolazione lavorativa, non è poca cosa (come si dovrebbero considerare le famose mappe di rischi? anche l'allegato 3 B nel suo schematismo non può che essere incompleto; non mi sfugge che questo non equivale alla conoscenza dello stato di salute per il quale servirebbero informazioni sanitarie non previste nell'allegato 3 B. Ma su questo aiuta la relazione sanitaria.
Perchè tutta questa paura? non nascondiamoci sotto il solito paravento della burocrazia dl nostro lavoro.
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 20:02)
gianfranco-murgia il 13/03/2012 07:45 ha scritto:
Esprimo una opinione personale fuori dal coro di tutti quelli che pensano che l'allegato 3 B SIA TUTTO DA BUTTAR VIA; sul piano tecnico le informazioni previste hanno anche validità sul piano epidemiologico. L'epidemiologia è la scienza che studia la distribuzione delle malattie e, sottolineo, dei fattori di rischio nella popolazione (in questo caso lavorativa)in funzione di variabili individuali, comportamentali e nello specifico correlati al lavoro e al suo ambiente. Nell'allegato 3B in bozza (che dovrebbe poi essere quello definitivo) devono essere riportati i fattori di rischio sanitario. Questo consente di avere la possibilità di conoscere la loro distribuzione nella popolazione lavorativa, non è poca cosa (come si dovrebbero considerare le famose mappe di rischi? anche l'allegato 3 B nel suo schematismo non può che essere incompleto; non mi sfugge che questo non equivale alla conoscenza dello stato di salute per il quale servirebbero informazioni sanitarie non previste nell'allegato 3 B. Ma su questo aiuta la relazione sanitaria.
Perchè tutta questa paura? non nascondiamoci sotto il solito paravento della burocrazia dl nostro lavoro.
Complimenti vivissimi.. hai coraggio da vendere! Anzi io all'all. 3 B aggingerei altre informazioni, quelle richieste sono troppo limitate.. Mah, il mondo e' bello perche' e' vario, ma quello dei medici del lavoro e' arlecchino!
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 20:18)
guido_rossi il 13/03/2012 08:02 ha scritto:
Complimenti vivissimi.. hai coraggio da vendere! Anzi io all'all. 3 B aggingerei altre informazioni, quelle richieste sono troppo limitate.. Mah, il mondo e' bello perche' e' vario, ma quello dei medici del lavoro e' arlecchino!
E, forse, anche lavorare in ASL (servizio di igiene e sanità pubblica - ipas medicina legale - ometto dove - peraltro facente parte del dipartimento di prevenzione) aiuta un tantinello. O no?
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 21:16)
lorenzof il 13/03/2012 08:18 ha scritto:
E, forse, anche lavorare in ASL (servizio di igiene e sanità pubblica - ipas medicina legale - ometto dove - peraltro facente parte del dipartimento di prevenzione) aiuta un tantinello. O no?
e che cosa ci azzeca?
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 21:43)
Se ho ben interpretato il precedente intervento, ci azzecca che non sarai tu a doverti sbattere a scrivere una miriade di dati inutili da spedire. Potresti essere invece quello che da quei dati inutili prova a tirare fuori qualcosa, anche se onestamente non ho capito cosa. Gli esposti alle radiazioni ultraviolette naturali? O quelli a "rischio chimico"? Come fai a trovare qualcosa di utile in quell'ammasso di dati buttati lì da migliaia di persone diverse e tratti da migliaia di realtà completamente non paragonabili, almeno per quanto riguarda la carta?
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 22:14)
andrea b il 13/03/2012 09:43 ha scritto:
Se ho ben interpretato il precedente intervento, ci azzecca che non sarai tu a doverti sbattere a scrivere una miriade di dati inutili da spedire. Potresti essere invece quello che da quei dati inutili prova a tirare fuori qualcosa, anche se onestamente non ho capito cosa. Gli esposti alle radiazioni ultraviolette naturali? O quelli a "rischio chimico"? Come fai a trovare qualcosa di utile in quell'ammasso di dati buttati lì da migliaia di persone diverse e tratti da migliaia di realtà completamente non paragonabili, almeno per quanto riguarda la carta?
Non hai capito bene, in realtà l’intervento precedente non l’ho capito neanch’io. Ho scritto come MC quindi come uno che si deve “sbattere a compilare l’allegato 3B”. Ma se si può discutere pacatamente del merito provo a spiegarmi ed è solo una opinione personale che non necessariamente si deve condividere. Il problema che pongo è: da quella scheda possono essere tratti dei dati di interesse epidemiologico? La mia risposta e si. Poi uno può legittimamente decidere che non lo riguarda e allora chiudiamo la discussione. Dici che dal comunicare che i lavoratori sono esposti ad agenti chimici genericamente non ha alcuna rilevanza. Condivido. Ma possiamo fare altri esempi. Se scrivo che si è esposti a rumore o a radiazioni ionizzanti trametto una informazione precisa e rilevante sul piano della esposizione professionale e quindi sulla possibilità di avere informazioni sulla distribuzione (per sesso, per comparto, per mansione, ecc.) del rischio nella popolazione sottoposta a sorveglianza sanitaria. O no. Non ho poi capito la questione della radiazioni ultraviolette naturali. Ma non rappresentano un potenziale fattore di rischio per alcune categorie professionali, ad esempio i pescatori? Per gli esposti è anche possibile il riconoscimento delle malattie professionali associate.
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (13/03/2012 23:50)
gianfranco-murgia il 13/03/2012 10:14 ha scritto:
...trametto una informazione precisa e rilevante sul piano della esposizione professionale e quindi sulla possibilità di avere informazioni sulla distribuzione (per sesso, per comparto, per mansione, ecc.)
Non per essere polemica e dire che anche Adriano Ossicini trova questi dati -così come previsti- del tutto inservibili epidemiologicamente, ma in particolar modo se alle ASL interessa sapere quanti m/f, anche divisi per età sono esposti a un rischio piuttosto che a degli altri, non c'è bisogno di chiederlo ai MC: la VdR la fanno i DdL, se non a loro a chi altro ?
Al più, ai MC nel merito si può chiedere "tu ti trovi, come medico, con la VdR che ha fatto il DdL?", magari dando così spazio di esprimersi a tutti i MC le cui segnalazioni restano lettera morta perchè "la valutazione è questa, l'ha già fatta il consulente. "
Batta un colpo chi non se l'è mai sentito dire.
E tenete tutti ben presente che tutto questo è scritto proprio da una consulente: significherà qualcosa, secondo voi, oppure è aria fritta o meglio scritta ?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
- Re: Allegato 3B ?!?!?!?! AIUTO
- (14/03/2012 08:31)
gianfranco-murgia il 13/03/2012 10:14 ha scritto:
Non hai capito bene, in realtà l’intervento precedente non l’ho capito neanch’io. Ho scritto come MC quindi come uno che si deve “sbattere a compilare l’allegato 3B”. Ma se si può discutere pacatamente del merito provo a spiegarmi ed è solo una opinione personale che non necessariamente si deve condividere. Il problema che pongo è: da quella scheda possono essere tratti dei dati di interesse epidemiologico? La mia risposta e si. Poi uno può legittimamente decidere che non lo riguarda e allora chiudiamo la discussione. Dici che dal comunicare che i lavoratori sono esposti ad agenti chimici genericamente non ha alcuna rilevanza. Condivido. Ma possiamo fare altri esempi. Se scrivo che si è esposti a rumore o a radiazioni ionizzanti trametto una informazione precisa e rilevante sul piano della esposizione professionale e quindi sulla possibilità di avere informazioni sulla distribuzione (per sesso, per comparto, per mansione, ecc.) del rischio nella popolazione sottoposta a sorveglianza sanitaria. O no. Non ho poi capito la questione della radiazioni ultraviolette naturali. Ma non rappresentano un potenziale fattore di rischio per alcune categorie professionali, ad esempio i pescatori? Per gli esposti è anche possibile il riconoscimento delle malattie professionali associate.
Non hai capito? Spiego. posta la totale inutilità di questi dati (almeno come sono posti - ma direi che sarebbero inutili a prescindere e, comunque, raccoglibili in altri modi e SENZA la spada di Damocle della sanzione), peraltro, velatamente, anche da te ammessa (ma anche palesemente dichiarata da illustrissimi rappresentanti delle istituzioni - vedi il mio link precedente), ci sono solo due categorie che possono essere favorevoli a questa inutilità: quelli che fanno i controlli a tavolino, proprio con questi dati (dottò, com'è che hai visitato 10 persone in meno, quest'anno?) e quelli che non devono fare nulla, tanto hanno gli schiavetti. Poi ci sono quelli che di mattina indossano una casacca (dipartimento di prevenzione.. ops.. ma lavoro al SIAN, mi disse una volta un tizio, non sono UPG..) ed il pomeriggio un'altra. E questo sono quelli che mi infastidiscono di più. Perchè, salvo particolari invidie interne, sono, diciamo, vagamente agevolati nei loro compiti. Basta spostarsi di un piano e bussare ad una porta, oppure discutersi le cose davanti ad un caffè. Quanto alla questione delle NIR e degli UV. Visto che, ancora, non sono un rischio da sottoporre a SS, che senso ha inserirlo nelle grigliate? A proposito, visto dove vivi, ma non era meglio che 'sta gente si faceva un giro dalle parti di Laconi o sul monte Ortobene (c'è un ristorante da urlo..) e si facevano una sana abbuffata di porcetto? Così avrebbero soddisfatto la loro voglia di grigliate senza rimpere i cosiddetti a noi.