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Sic stantibus rebus...
- Sic stantibus rebus...
- (11/02/2012 20:26)
Al momento in cui scrivo,secondo voi è corretto effettuare alcool e drug test anche per i muratori, in quanto esposti a lavori in altezza? E se si,sull'alcoltest,non essendovi indicazioni precise,sarebbe corretto effettuare ,oltre la cdt,da riservare a casi particolari,un semplice etilometro? Se a qualcuno va di intervenire,lo ringrazio anticipatamente!
- Re: Sic stantibus rebus...
- (11/02/2012 20:48)
zandor il 11/02/2012 08:26 ha scritto:
Al momento in cui scrivo,secondo voi è corretto effettuare alcool e drug test anche per i muratori, in quanto esposti a lavori in altezza? E se si,sull'alcoltest,non essendovi indicazioni precise,sarebbe corretto effettuare ,oltre la cdt,da riservare a casi particolari,un semplice etilometro? Se a qualcuno va di intervenire,lo ringrazio anticipatamente!
Per i muratori che lavorano in altezza si può fare l'alcolimetria per il controllo del rispetto del divieto di bere durante il lavoro di cui alla legge 125/01. Assolutamente vietato il drug test, non essendo gli edili compresi nell'elenco delle mansioni per cui è obbligatoria la sorveglianza sanitaria per l'assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope. Fare la CTD perché? Immagino per la sorveglianza sulla alcoldipendenza, ma ha poco senso per due motivi: 1) allo stato attuale non abbiamo alcun elenco di mansioni per cui è obbligatoria la sorveglianza sanitaria per l'alcoldipendenza, anche se secondo alcune regioni si dovrebbe fare comunque per coloro che già sono sottoposti a sorveglianza sanitaria; 2) comunque la CTD da sola non ha alcun significato.