Lavoro presso un supermercato, svolgo l'attività di carico della merce, lavoro faticoso ma mi piace farlo. Soffro da 20 anni di cefalea a grappolo divenuta cronica, prendo i dovuti farmaci e ahimè una volta al mese non di più rimango a casa 3-4 giorni x questo problema. Ora la questione è che NESSUNO sembra in grado di aiutarmi: dallo scorso anno dopo il 5 evento di malattia NON si percepisce + nessuna paga se non presentando (così c'è scritto nel contratto del lavoro)una certificazione medica di patologia grave e/o uso di farmaci salvavita, ma patronato e sindacato non sanno esattamente cosa fare e cosa dirmi, sembra possa pure venire licenziata xkè non + in grado di svolgere mia mansione!!! Ma dico io.... potete aiutarmi? Cosa devo fare? come muovermi?
Salve,
più che un problema di idoneità alla mansione specifica (non credo che il lavoro di magazziniere aggravi in maniera importante questo tipo di cefalea o almeno non più di qualsiasi altra attività lavorativa manuale, ma magari mi sbaglio, chieda al suo neurologo,)credo che il problema vero sia il tipo di contratto che lo lega al ddl (assunto con modalità contrattuali che le garantiscono il posto di lavoro o non) ed il tipo di contratto collettivo applicato dove potrà con attenzione verificare il periodo di comporto (numero massimo di giorni di assenza per malattia, consentito nell'anno lavorativo, superato il quale scatta il licenziamento). Per quanto riguarda il certificato richiestole, beh, bisognerebbe leggere con attenzione il cavillo contrattuale specifico.
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