Salve a tutti,
scusate io sono uno studente infermiere, vengo a conoscenza di tanti piccoli particolari proprio avendo fatto un corso in università sulla medicina del lavoro. Credo che però voi esperti del settore potrete aiutarmi.
Vorrei esporvi il problema di mia madre, 43 anni, ha sempre lavorato ma da circa 7 anni fa l'operaia in una azienda privata. Il settore in cui è impiegata è il magazzino spedizioni, quindi ogni giorno fanno dei lavori pesanti con movimentazione di carichi molto pesanti. Mia madre da circa 2 anni soffre di una forte spondilite anchilosante che le colpisce il 90% della colonna vertebrale. Molte volte la vedo che rimane a casa perchè rimane quasi paralizzata dal dolore. Inoltre ha anche una periartrite bilaterale. Nonostante abbia delle radiografie e delle certificazioni che dimostrano questo stato di malattia, mia madre è stata giudicata idonea dal medico dell'azienda a continuare a svolgere questa mansione in quel reparto. Pertanto volevo chiedervi se esiste un modo affinché venga certificata la sua non idoneità a svolgere tale mansione, quindi un possibile cambio di reparto. Grazie mille.
Pinos il 18/02/2012 10:35 ha scritto:
Salve a tutti,
scusate io sono uno studente infermiere, vengo a conoscenza di tanti piccoli particolari proprio avendo fatto un corso in università sulla medicina del lavoro. Credo che però voi esperti del settore potrete aiutarmi.
Vorrei esporvi il problema di mia madre, 43 anni, ha sempre lavorato ma da circa 7 anni fa l'operaia in una azienda privata. Il settore in cui è impiegata è il magazzino spedizioni, quindi ogni giorno fanno dei lavori pesanti con movimentazione di carichi molto pesanti. Mia madre da circa 2 anni soffre di una forte spondilite anchilosante che le colpisce il 90% della colonna vertebrale. Molte volte la vedo che rimane a casa perchè rimane quasi paralizzata dal dolore. Inoltre ha anche una periartrite bilaterale. Nonostante abbia delle radiografie e delle certificazioni che dimostrano questo stato di malattia, mia madre è stata giudicata idonea dal medico dell'azienda a continuare a svolgere questa mansione in quel reparto. Pertanto volevo chiedervi se esiste un modo affinché venga certificata la sua non idoneità a svolgere tale mansione, quindi un possibile cambio di reparto. Grazie mille.
Il giudizio di idoneità (o non idoneità) viene emesso dal Medico Competente. Contro il giudizio il lavoratore può ricorrere, entro 30 giorni, all'organo di vigilanza (Servizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro della ASL).
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