C'è crisi e lo vediamo tutti inanellando giornate d'ansia, anche noi, non foss'altro per la precarietà dei nostri incarichi e per il decadere dell'indice probabilistico di riscossione dei crediti.
Vada, anche per noi si potrebbe parlare di "rischio d'impresa".
Ma quando un DDL (a mio avviso illuminato e saggio) vi proponesse di smetterla con la farsa dell'esclusione della tossicodipendenza tramite i risibili campionamenti annuali a sorpresa (!) e ammesso che voi non abbiate strutturato un sistema di cattura economica tramite l'accertamento (insomma lo deleghiate del tutto senza ricavarne utili), cosa direste a quel DDL e quali informazioni gli trasmettereste (fingendo magari di indignarvi per la proposta)sul rischio sanzionatorio cui si espone?
Certo come sempre della vostra acuta capacità critica e confidando nella vostra abituale intensa partecipazione a problematiche che non siano di basso profilo economico, attendo con ansia le vostre considerazioni nel merito.
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
https://www.facebook.com/retemedicicompetenti/
Tutti noi abbiamo, immagino, idee diverse circa gli acccertamenti per alcool e TD.
A mio modesto avviso, ad esempio, tali accertamenti (da fare con cadenza di norma annuale) andrebbero disgiunti dalla normale visita periodica affinchè sia garantita quella "non prevedibilità" da parte dei lavoratori che la Norma ci ricorda.
Inoltre l'utilizzo degli stick rapidi dovrebbe comunque essere accompagnato dalla determinazione della creatinina urinaria e di almeno un altro parametro (temperatura, ph, gravità specifica, nitriti) in modo da essere certi che di urina vera (...) si tratti.
Ma, senza divagare ulteriormente, dò il mio contributo (per quello che può valere) che spero possa soddisfare l'amico camerotto.
Posto che gli accertamenti per alcool e TD sono previsti dall'81 all'articolo 41 comma 4 (non sanzionato),per un ddl che decide di non fare più tali accertamenti ci si dovrà riferire senz'altro all'articolo 18 (oblighi ddl e dirigente).
Io direi che l'articolo 1 comma c sia -per quanto concesso dall'81(...)- sufficientemente chiaro: il ddl che non fa effettuare i test per la TD non può sapere quali siano le condizioni di salute dei lavoratori e dunque non può esporli al rischio indotto dalle lavorazioni tabellate dall'Intesa. Sanzione prevista arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da 1200 a 5200 euro, secondo l'articolo 55m, comma 5 lettera c.
Atre interpretazioni che ho sentito (18 comma 1 lettera f, 18 comma 1 lettera g) onestamente mi convincono di meno.
Cordialità
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti