Cari colleghi che viaggiano ancora sul forum in agosto. Vorrei conoscere un po' di esperienze su come si muove il nostro mondo sulle visite preventive. Quando le fate? Avete avuto problemi con organi di vigilanza od Ispettorato del Lavoro? Quali imput date alle ditte per lavorare in tranquillita' ? Come interpretate la norma ?. Be', scusate per tutti i quesiti, ma mi sembra sia un argomento che si presta a varie interpretazioni.
potresti riformulare la domanda?
panema il 02/08/2012 10:36 ha scritto:
Cari colleghi che viaggiano ancora sul forum in agosto. Vorrei conoscere un po' di esperienze su come si muove il nostro mondo sulle visite preventive. Quando le fate? Avete avuto problemi con organi di vigilanza od Ispettorato del Lavoro? Quali imput date alle ditte per lavorare in tranquillita' ? Come interpretate la norma ?. Be', scusate per tutti i quesiti, ma mi sembra sia un argomento che si presta a varie interpretazioni.
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Scusate se non sono stato chiaro. Ma a me capita di eseguire visite di assunzione che sono da considerare visite preventive chiamato da ditte per l'appuntamento contestualmente o anche dopo l'assunzione. Quindi spesso non riesco ad eseguirle prima o contestualmente al momento dell'assunzione, ma qualche giorno dopo. Per mia interpretazione e dopo essermi chiarito con dei colleghi, la visita di un lavoratore che deve essere assunto dovrebbe essere fsatta contestualmente all'assunzione o prima ( quindi in fase preassuntiva ). Credo pero' che se io eseguo tale obbligo dopo l'assunzione ( per esempio 4 giorni dopo ) il legislatore intenda che la visita sia fatto prima dell'esposizione al rischio e quindi anche se questa e' stata fatta quattro giorni dopo l'assunzione si potrebbe teorizzare che il lavoratore in quel periodo non e' stato esposto a rischi perche' messo in operazioni che non lo esponevano a tali rischi ( questa potrebbe essere una scappatoia per evitare problemi ). Il mio quesito e' se questo modo di procedere vi pare corretto, oppure no ed inoltre che esperienze hanno i colleghi i questo ambito in cui accade sempre piu' spesso che ad un controllo dell'Ispettorato del Lavoro vengono contestate scadenze di queso tipo con relativo verbale. E' ovvio che se le aziende riuscessero a comunicare in tempo il bisogno di fare una assunzione tutto cio' sarebbe molto piu' semplice, ma comprendo anche le esigenze di molte ditte oberate di molti obblighi, per cui questo mi sembra un piccolo problema che ho sentito la necessita' di condividere con i colleghi
adesso è un po' piu charo....la la legge non dice che la visita deve essere fatta prima della assunzione, ma prima di adibire alla mansione per la quale vige l'obbligo di sorveglianza sanitaria. Le modifiche appportate dal 106/09 consentono (non obbligano) di fare la visita preventiva anche prima della assunzione (visita preassuntiva).
In ogni caso l'obbligo di adibire il lavoratore alla mansione solko dopo aver acquisito il gidizio di idoneitò del MC èè in capo al datore di lavoro (art. 18) con relativa sanzione in caso di inosservanza.
Quindi la prassi corretta è: il DL che intende adibire un lavoratore ad una mansione per la quale sia obbligatoria la SS, deve inviare il lavoraore alla visitamedica prima di farlo lavorare a quella mansione. Può sceglier se farlo prima o dopo l'assunzione.
Dal punto di vista del MC se nessuno lo avverte e, come spesso succede, "scopre" nuovi lavoratori al momento della normale e periodica sessione di sorveglianza, lo stesso MC nonh ha alcuna responsabilità in merito. In questi casi io registro la visita come preventiva, essendo comunque la prima visita senza unprecedente giudizio.
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