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RSPP e Medico del lavoro
- RSPP e Medico del lavoro
- (05/09/2012 22:38)
Buonasera a tutti,
scrivo per avere delle informazioni, spero chiare, in quanto fino ad ora ho avuto solo poche risposte e per giunta confuse.
Sono un muratore titolare di partita IVA, regolarmente iscritto e in regola con i contributi.
Non ho dipendenti tranne mio figlio che è un coadiuvante familiare; non è inquadrato come dipendente.
Vi chiedo: io sono equivalente ad un DdL con dipendenti? Devo essere in possesso del patentino di RSPP? Devo nominare un medico del lavoro per la nostra sorveglianza sanitaria?
Vi voglio ringraziare in anticipo per le risposte.
- Re: RSPP e Medico del lavoro
- (07/09/2012 22:33)
Dovrebbe rivolgersi alla propria associazione di categoria per sapere se, ai sensi del codice civile, la sua impresa rientra nelle ipotesi di cui alll'art. 21 del D.Lgs. 81/08.
- Re: RSPP e Medico del lavoro
- (08/09/2012 09:45)
Grazie per la risposta ed il suggerimento.
Leggendo gli articoli del decreto non si menziona la mia situazione dal punto di vista della necessità o meno di un medico per la sorveglianza. Alcune campane dicono di si, altre dicono di no, a chi dovrei rivolgermi? Accetto suggerimenti.
Grazie
- Re: RSPP e Medico del lavoro
- (01/10/2012 14:54)
Buongiorno,
in merito al suo quesito, mi permetto di segnalare che le definizioni di "lavoratore" Le potrà trovare nell'art.2 comma 1 lettera A del D.Lgs.81/2008, potrà verificare che tutti i dipendenti/soci ad eccezione del DDL sono equiparati a lavoratori pertanto destinatari della sicurezza, in merito alla valutazione del rischio vi è l'obbligo di effettuarla (eccezione fatta per gli artigiani , che sino al 31/12/2012 possono avvalersi dell'autocertificazione). Per ciò che attiene alla presenza del Medico competente l'art. 25 comma 1 lettera A del D.Lgs.81/2008, prevede che partecipi alla valutazione del rischio, solo in quella fase si potrà prevedere la necessità della sorveglianza sanitaria.
Dubium sapientiae initium.
Il dubbio è l’inizio della sapienza.