Salve a tutti sono un tecnico sanitario di radiologia che lavoro presso un'asl.Da gennaio 2010 sono sottoposta a terapia farmacologica per disturbi provocati da attacchi di panico e crisi d'ansia. Dopo aver presentato tutta la documentazione rilasciatami da un medico specialista, il quale specificava chiaramente che questi disturbi si verificavano in prossimita' dell'imbrunire della giornata e la sera, e che i medicinali che assumo due volte al giorno essendo degli ansiolitici, influiscono sulle mie capacita' di guidare e di stare davanti agli apparecchi radiologici; il M.C. per il primo anno mi ha esonerato dallo svolgere i turni pomeridiani e notturni. Successivamente con molta inquietitudine continuo a sottopormi a visite specialistiche e continuo a fare uso dei farmaci. Alle nuove visite con lo stesso M.C., questi nonostante i certificati a lui presentatogli, mi ha dato l'idonetà dui turni h24. Ora mi chiedo come e' possibile che lo stesso medico l'anno precedente mi esonera e che oggi mi da l'idonietà completa. Gia' vivo nel terrore a pensare che il mese prossimo entrero' nei turni 24 ore. Come posso ovviare a questa situazione. la informo che sono gia' trascorsi i 30 gg. per l'eventuale ricorso. Vi prego aiutatemi sono disperara.
fede74 il 20/09/2012 05:12 ha scritto:
Salve a tutti sono un tecnico sanitario di radiologia che lavoro presso un'asl.Da gennaio 2010 sono sottoposta a terapia farmacologica per disturbi provocati da attacchi di panico e crisi d'ansia. Dopo aver presentato tutta la documentazione rilasciatami da un medico specialista, il quale specificava chiaramente che questi disturbi si verificavano in prossimita' dell'imbrunire della giornata e la sera, e che i medicinali che assumo due volte al giorno essendo degli ansiolitici, influiscono sulle mie capacita' di guidare e di stare davanti agli apparecchi radiologici; il M.C. per il primo anno mi ha esonerato dallo svolgere i turni pomeridiani e notturni. Successivamente con molta inquietitudine continuo a sottopormi a visite specialistiche e continuo a fare uso dei farmaci. Alle nuove visite con lo stesso M.C., questi nonostante i certificati a lui presentatogli, mi ha dato l'idonetà dui turni h24. Ora mi chiedo come e' possibile che lo stesso medico l'anno precedente mi esonera e che oggi mi da l'idonietà completa. Gia' vivo nel terrore a pensare che il mese prossimo entrero' nei turni 24 ore. Come posso ovviare a questa situazione. la informo che sono gia' trascorsi i 30 gg. per l'eventuale ricorso. Vi prego aiutatemi sono disperara.
Naturalmente l'unico che ha la possibilità di verificare le condizioni di salute e dei rischi e quindi di esprimere un giudizio equilibrato è il medico competente che non sappiamo perchè abbia espresso due giudizi diversi se le condizioni descritte sono le solite. Lei comunque può chiedere una nuova visita straordinaria al medico competente e poi, entro 30 giorni dal giudizio del medico competente, fare ricorso alla ASL.
La redazione di MedicoCompetente.it
Grazie per la risposta ci avevo gia' pensato. Ma proprio ieri una persona che lavora all'interno dell'asl mi ha riferito che ci sono state delle pressioni da parte del mio primario e il MC nonostante avvesse certificato l'anno precedente la non idonieta' ha dovuto per forza di cose lavarsi le mani e farmi idonea. Poi ha aggiunto che il ricorso che dovro' fare sara' a pagamento a mie spese e visto che l'organo di vigilanza appartiene alla stessa asl sara' come fare un buco nell'acqua. Veramente non so cosa fare, ma siamo o no tutelati mi faranno impazzire veramente.
Ricorra, Il ricorso non comporta nessuna spesa, quindi intanto lo faccia (si faccia assistere dal RLS e/o dal Sindacato) poi vediamo che succede.
Mi scusi se insisto Lei parla del ricorso presso il patronato che e' gratuito? Perche' quello contro il medico competente presso l'organo di vigilanza costa 112 euro da pagare con un c/c postale. Potrei fare ricorso ad un patronato saltando il passaggio del ricorso dei 30 gg. di tempo per quello dell0organo di vigilanza dell'asl. Non so se sono stata chiara, mi scusi, buonasera
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