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Attività Commerciali - Artigianali

Questo argomento ha avuto 3 risposte ed è stato letto 2638 volte.

armando-pi

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  • Attività Commerciali - Artigianali
  • (10/08/2001 19:46)

Mi è stato posto il problema dell 'eventuale Idoneità Lavorativa ad attività quali: il barista, il cuoco, il cameriere.


Personalmente ritengo, che al di là dei rischi rilevabili dal buon senso (ergonomici-posturali, elettrici,movimentazione manuale dei carichi, climatico-ambientali, da stress ecc. ecc.) al massimo possa essere prevista per questi lavoratori, una visita "preventiva".........


che ne pensa la rete dei Medici Competenti?!?


armando-pi

AlfonsoCristaudo

AlfonsoCristaudo
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  • Re: Attività Commerciali - Artigianali
  • (10/08/2001 21:57)

A parte le visite da effettuarsi da parte del medico competente collegate ai rischi normati rilevabili con le modalità previste dalle leggi (sopralluoghi periodici e valutazione dei rischi) potrebbe essere prevista una visita "preventiva" che deve essere effettuata però, ai sensi del terzo comma della legge 300 del 1970 (Statuto dei Lavoratori), solo da Enti pubblici.

armando-pi

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  • Re: Attività Commerciali - Artigianali
  • (15/08/2001 06:29)

Ritengo che l 'Ente Pubblico, non possa sostituirsi al giudizio di Idoneità lavorativa espressa dal Medico Competente e sancita dalla 626/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Il Medico Competente, nel caso in questione, esprimerebbe dopo attento esame obiettivo ed anamnesi, se il lavoratore attenzionato possa essere in grado o no di svolgere quella mansione specifica, punto e basta. Sulla questione poi della periodicità della visita, ritengo poi che in assenza di qualsiasi giustificativo patologico o di rischio tabellato, non si debba procedere, se non su richiesta del lavoratore stesso, così come previsto dalla vigente legislatura e sempre che vi sia un nesso di casualità specifico fra l 'attività lavorativa e la patologia lamentata; ad esempio severa insufficienza venosa agli arti inferiori in un barista ecc. ecc.

armando-pi

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  • Derattizzazione
  • (19/08/2001 02:50)

Mi è stato chiesto in qualità di Medico Competente di occuparmi del problema esistente in un Ente Pubblico riguardo alla derattizzazione, a seguito di evidente presenza di topi. Ciò è stato attenzionato dal R.L.S. in più occasioni ed ora porato all 'attenzione del Datore di Lavoro e per conoscenza al sottoscritto. A prescindere dalle ispezioni con il R.S.P.P. da effettuarsi come per legge, per assicurarsi della igenicità dei locali, frequentati dai lavoratori e dagli utenti etc. etc., il Medico Competente in un caso del genere cosa potrebbe fare? Confidando nell 'aiuto dei Medici Competenti della rete, invio salutissimi.


armando-pi

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