Caso:
impiegato VDT p.t. 18 h/sett.
Richiede visita per iscritto a DdL per motivi ad oggi non specificati.
Ovviamente il lavoratore non è soggetto a SS.
Ora la mia perplessità è la seguente: se la visita a richiesta è subordinata al fatto che la motivazione sia correlata ai rischi lavorativi, ed in questo caso non vi sono rischi lavorativi che facciano scattare l'obbligo di SS, è lecito effettuare questa visita? banalmente quali rischi si segnano in cartella ed in GI?
Mi scuserà Bernardo se lo cito da thead precedente
Re: visita medica video terminalisti - verifica requisiti(02/09/2012 15:46)
Se l'impiegata non usa in modo sistematico ed abituale il pc per almeno 20 ore settimanali non e' considerata lavoratore addetto all'uso di vdt e quindi non vi e' obbligo di sorveglianza sanitaria ( non doveva fare nemmeno la visita preventiva) . Se non vi sono altri rischi per cui sia obbligatoria la sorveglianza sanitaria non deve nemmeno nominare il medico competente, a meno che la lavoratrice non faccia richiesta di visita medica ai sensi dell'art. 41 commando 1 lett. b.
Grazie e saluti a tutti.
A mio avviso prevale un'intepretazione ampia della norma e cioè la visita a richiesta si dovrebbe poter fare anche quando la ss non è già prevista; pertanto è limitativo, per rispondere sulla congruità della richiesta, considerare solo il rischio in quanto tale e non già la compatibilità dello stato di salute del lavoratore con il rischio eventualmente presente.
Di conseguenza, da ciò deriva anche che è impossibile verificare la congruità della richiesta di visita medica se non si visita prima il lavoratore, in quanto, ribadisco, non è il rischio in sè considerato ad essere oggetto della visita ma la compatibilità dello stesso con lo stato di salute del richiedente.
Le visite a richiesta pertanto potrebbero essere anche il punto di partenza per ridefinire la valutazione dei rischi e quindi il protocollo di sorveglianza sanitaria.
mc pol il 17/10/2012 02:42 ha scritto:
A mio avviso prevale un'intepretazione ampia della norma e cioè la visita a richiesta si dovrebbe poter fare anche quando la ss non è già prevista; pertanto è limitativo, per rispondere sulla congruità della richiesta, considerare solo il rischio in quanto tale e non già la compatibilità dello stato di salute del lavoratore con il rischio eventualmente presente.
Di conseguenza, da ciò deriva anche che è impossibile verificare la congruità della richiesta di visita medica se non si visita prima il lavoratore, in quanto, ribadisco, non è il rischio in sè considerato ad essere oggetto della visita ma la compatibilità dello stesso con lo stato di salute del richiedente.
Le visite a richiesta pertanto potrebbero essere anche il punto di partenza per ridefinire la valutazione dei rischi e quindi il protocollo di sorveglianza sanitaria.
D'accordo su tutto, in caso che esista un rischio che fa scattare la SS.
Nel caso in specie però vado a valutare la compatibilità dello stato di salute con un ipotetico rischio (se peraltro esiste) che non è normato (e proprio per questo non c'è SS).
Questa mi sembra una forzatura, dato che sulla normativa non è esplicitato che anche i lavoratori non esposti a SS possono richiedere visita, ma anzi che la visita deve essere correlata alla presenza di rischi lavorativi (che qui per definizione non ci sono, altrimenti verrebbero effettuate le visite periodiche, ect).
Parlando di fatti meramente formali (ahimè) che rischi segneresti su cartella e GI?
Cordiali msaluti, RCorda
Rcorda il 17/10/2012 06:29 ha scritto:
D'accordo su tutto, in caso che esista un rischio che fa scattare la SS.
Nel caso in specie però vado a valutare la compatibilità dello stato di salute con un ipotetico rischio (se peraltro esiste) che non è normato (e proprio per questo non c'è SS).
Questa mi sembra una forzatura, dato che sulla normativa non è esplicitato che anche i lavoratori non esposti a SS possono richiedere visita, ma anzi che la visita deve essere correlata alla presenza di rischi lavorativi (che qui per definizione non ci sono, altrimenti verrebbero effettuate le visite periodiche, ect).
Parlando di fatti meramente formali (ahimè) che rischi segneresti su cartella e GI?
Cordiali msaluti, RCorda
Ciao ti dico la mia come consulenti prima e medici dopo non possiamo non tener conto degli "ipersuscettibili" anzi chi sta sul bordo della campana deve essere un avente pari diritti certo il rischio non depone l'obbligo di sorveglianza ma il rischio basso non vuol dire che tale rischio non sussista... A mio avviso la visita ha proprio questo fine inoltre visto che la visita è su richiesta del lavoratore e qualora il medico la ritenga correlata rischio fatti mandare in busta i motivi poi decidi se farla o no .... Ciao
le uniche persone per me sono i matti .... quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai un luogo comune , ma bruciano , bruciano , bruciano come candele romane gialle e favolose , che esplodono come ragni tra le stelle...J.Kerouac "on the road"
Come ho ricordato nel thread citato, e come dice lart. 41, la sorveglianza sanitaria è obbligatoria in due casi:
a) quando lo prevede la legge;
b) quando il lavoratore ne fa richiesta e il MC ritiene la richiesta correlata ai rischi professionali.
Pertanto la lettera b) prevede proprio il caso di lavoratori per cui la legge non prevede la sorveglianza sanitaria: sono sufficienti la la richiesta del lavoratore e l'assenso del MC che ritenga la richiesta correlata ai rischi per far scttare l'obbligo.
Caso tpico, appunto, un lavoratore che usi il PC per meno di 20 ore, ma che manifesti ugualmente sintomi di astenopia. In questo caso la richiesta è chiaramente correlable al rischio professionale. Attenzione a non confondee l'esistenza del fattore di rischio, determinata dalla sola presenza ed uso del PC, con la definzione di "lavoratore", che è funzionale solo alla applicazione ex lege delle norme contenute nel titolo VII. In pratica: il fatto che uno non sia definbile "lavoratore" ai sensi dell'art. non significa che non sia soggetto ad alcun rischio, significa solo che nel suo caso non si applicano le norme del titolo VII iclusa lasorveglianza sanitaria....a meno che non ne faccia richiesta, appunto, ai sensi dell'art. 41.
E se il MC non c'è? Va nominato: la richiesta del lavoratore comporta necessariaemnte la nomian del MC, perché solo il medico competente, a norma di legge (appunto art. 41) può decidere se la richiesta di visita è pertinente o meno.
Lavoro part-time a 18/h settimanali o uso del PC per 18/h settimanali di un lavoratore part-time?? Così come l'hai presentato, il caso lascia spazio ad ambiguità. Nel primo caso il lavoratore nelle tre ore al giorno di lavoro farà anche uso del PC ma probabilmente alla fine della settimana avrà messo insieme molto meno delle 18 ore. Nel secondo caso anche se < 20 ore, poichè è al limite, il MC potrebbe accogliere la richiesta del lavoratore.
Pertanto, a mio avviso, bisogna capire esattamente come e quanto adoperi il PC il lavoratore in questione.
Nel primo caso il MC potrebbe almeno valutare se sono rispettate le regole di ergonomicità della postazione di lavoro durante una visita abituale degli ambienti di lavoro, e sentire (informalmente) il lavoratore per capire le sue problematiche, consigliando un'approfondimento in altro ambito se necessario.
Nel secondo caso, il lavoratore può rientrare tranquillamente nella sorveglianza sanitaria con relativo approfondimento specialistico (oculista, ortopedico), così come previsto per i videoterminalisti.
Un colpo al cerchio e uno alla botte!!
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè. Noi abbiamo messo assieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perchè!
[Albert Einstein)
galiuzzi il 18/10/2012 10:13 ha scritto:
Lavoro part-time a 18/h settimanali o uso del PC per 18/h settimanali di un lavoratore part-time?? Così come l'hai presentato, il caso lascia spazio ad ambiguità. Nel primo caso il lavoratore nelle tre ore al giorno di lavoro farà anche uso del PC ma probabilmente alla fine della settimana avrà messo insieme molto meno delle 18 ore. Nel secondo caso anche se < 20 ore, poichè è al limite, il MC potrebbe accogliere la richiesta del lavoratore.
Pertanto, a mio avviso, bisogna capire esattamente come e quanto adoperi il PC il lavoratore in questione.
Nel primo caso il MC potrebbe almeno valutare se sono rispettate le regole di ergonomicità della postazione di lavoro durante una visita abituale degli ambienti di lavoro, e sentire (informalmente) il lavoratore per capire le sue problematiche, consigliando un'approfondimento in altro ambito se necessario.
Nel secondo caso, il lavoratore può rientrare tranquillamente nella sorveglianza sanitaria con relativo approfondimento specialistico (oculista, ortopedico), così come previsto per i videoterminalisti.
Un colpo al cerchio e uno alla botte!!
Part time 18 ore
a proposito di visita a richiesta, un lavoratore può richiedere o meglio mettere in condizione il medico competente di richiedere una visita oculistica per poi far fare dei D.P.I. graduati (occhiali).oppure è più giusto(cosa che io penso) che il lavoratore si faccia per conto suo la visita oculistica (visto che non parliamo di addetti al VDT quindi non ci sono rischi )e poi il medico competente provvederà a far fare all'azienda il D.P.I. graduato, stiamo parlando di metalmeccanico non saldatore.
Direi proprio di no.
Se fosse saldatore andrebbe monitorato il critallino, ma così...
P.s. fammi indovinare, ha 45-50 aa?????
uno che lavora 18 ore alla settimana al PC (beato lui, io ci ho delle giornate che ci faccio pure 12 ore!) non è mica detto che abbia solo o per forza problemi di vista: può avere una scomoda scoliosi, ad esempio, ed anche 18 ore sempre da seduto possono pesargli, oppure soffre di queste orride contratture dei capi superiori prossimali dell'elevatore della scapola perchè ha tastiera e video posizionati in modo non adeguatamente ergonomico, oppure vuole segnalare una possibile condizione di stress l-c o una sos. condizione di mobbing... su, forza, siete voi i medici! Se ha chiesto la visita, un motivo verosimilmente sanitario ce l'avrà. A meno che Rcorda non sia scapolo e paticolarmente grazioso, magari anche con bella macchina ed aspetto ed abbigliemtno trendy, ed il lavoratore contemporaneamente non sia un'intraprendente signorina priva di compagnia.
Nofer
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