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polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma

Questo argomento ha avuto 52 risposte ed è stato letto 19850 volte.

soniapaola

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  • polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (18/10/2012 23:50)

Buonasera. Volevo chiedervi pareri in merito alla questione dell'idoneità all'uso dell'arma nella polizia municipale. L'arma viene data al vigile tramite la prefettura, e sembra che dopo la consegna non venga più effettuata alcuna revisione del dipendente all'uso della stessa se non un annuale "allenamento" al poligono. Pertanto in diversi comuni mi è stato chiesto anche di formulare il giudizio di idoneità relativo all'uso dell'arma. Mi sono sempre rifiutata, limitandomi solo ad effettuare le alcolimetrie, ma rimanendo perplessa su chi dovesse effettivamente compiere questa valutazione...

faggiano.danilo

faggiano.danilo
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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 08:36)

soniapaola il 18/10/2012 11:50 ha scritto:
Buonasera. Volevo chiedervi pareri in merito alla questione dell'idoneità all'uso dell'arma nella polizia municipale. L'arma viene data al vigile tramite la prefettura, e sembra che dopo la consegna non venga più effettuata alcuna revisione del dipendente all'uso della stessa se non un annuale "allenamento" al poligono. Pertanto in diversi comuni mi è stato chiesto anche di formulare il giudizio di idoneità relativo all'uso dell'arma. Mi sono sempre rifiutata, limitandomi solo ad effettuare le alcolimetrie, ma rimanendo perplessa su chi dovesse effettivamente compiere questa valutazione...

Bella domanda.
Se si capisse finalmente qual è il profilo di idoneità di un vigile urbano non sarebbe male. Nel senso che ci sarà bene una "idoneità generica", di base, che tutti i vigili devono avere e che comprende il maneggio delle armi per servizio. A questa si somma l'idoneità specifica alla mansione che dovrebbe a mio avviso essere di competenza del MC.

Io non ho mai capito se i vigili hanno una normativa su questa idoneità di base e chi gliela dà. Per le forze armate e corpi armati dello stato (polizia di stato, forestale, ecc.) c'è una idoneità generica al servizio sancita con decreti chiari e si sa quali sono le strutture sanitarie di cui è competenza.

Se prendiamo solo in considerazione il maneggio dell'arma per servizio, presumo che i vigili debbano andare solo all'ASL.
Se, invece, vogliono il porto d'armi "privato" (per difesa personale da usare fuori dall'orario di servizio), devono andare all'ASL, medico militare, medico della polizia di stato ecc. per la visita medica (non il MC). Poi il porto d'armi lo rilascia/rinnova la prefettura sulla scorta di certificato medico e quant'altro.

Se qualcuno però ci può illuminare su questo profilo di idoneità non sarebbe male.

A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!

mc pol

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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 10:19)

I requisiti pisofisici minimi per il rilascio/rinnovo del porto d'armi sono contenuti nel Decreto del Ministero della Salute del 22/06/1998.
L'accertamento è effettuato tanto dalle ASL quanto dalle strutture sanitarie militari che della Polizia di Stato.
Per i Vigili Urbani, non avendo tale corpo una struttura sanitaria interna (come ad es. la Polizia di Stato ecc...) la procedura per il rilascio/rinnovo del porto d'armi deve seguire in tutto e per tutto quanto stabilito dal Decreto sopracitato: sarà quindi la Prefettura a rilasciare/rinnovare il porto d'armi sulla base della certificazione di cui sopra (anamnestico curante e certificato di medico ASL/Polizia/Militare..).
Pertanto è illegitimo chiedere al medico competente di entrare nel merito della questione. Il mc dovrebbe occuparsi solo degli aspetti relativi al D.Lgs 81/08.
E, come per il porto d'armi esiste una normativa specifica, anche per l'idoneità al "servizio di polizia" non dovrebbe essere il medico competente a doversi esprimere. Ma qui al momento c'è un vuoto legislativo, infatti mentre i corpi "armati" (Forze dell'Ordine e Militari) esistono idonee strutture sanitarie interne e collegiali (CMO), create ad hoc, per decidere sull'idoneità al servizio degli appartenenti, lo stesso non risulta per i Vigili Urbani. Tanto che questi, proprio per i problemi che possono derivare dal possesso di un'arma (vedi ad es. eventuali malattie psichiatriche) da quel che mi risulta (se nel frattempo non vi sono novità legilsative a conoscenza di qaulcuno) solo in modo sporadico e a macchia di leopardo (ad es. succede per gli accertamenti in fase preassuntiva) delegano, quando è possibile, sulla base di estemporanee convenzioni, l'esecuzione dei suddetti accertamenti alle strutture sanitarie prima citate. Ma in realtà, lo spirito del D.Lgs 81/08 pur non potendo escludere a priori l'idoneità generica al lavoro che è la base su cui si impianta poi l'idoneità ala mansione specifica, è cosa ben diversa.

Rcorda

Rcorda
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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 11:39)

Inizialmente mi ero chiesto se dovessero rientrare nei controlli tox dipendenze, ma valutato che non sono forze armate in senso stretto, ho valutato di no.
Di altre idoneità all'uso non credo sia interesse del MC.

bernardo

bernardo
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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 12:26)

mc pol il 19/10/2012 10:19 ha scritto:
I requisiti pisofisici minimi per il rilascio/rinnovo del porto d'armi sono contenuti nel Decreto del Ministero della Salute del 22/06/1998.
si impianta poi l'idoneità ala mansione specifica, è cosa ben diversa.

Giusto, ma c'è un problema: la polizia municipale non è soggetta al rilascio del porto d'armi, quindi l'ASL non è competente, e infatti non fa nulla.

soniapaola

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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 15:08)

Da quanto scritto desumo che possa continuare a rifiutarmi di esprimere giudizi di idoneità in merito all'arma, lasciando poi la soluzione al Sindaco ( che è la figura firmataria dell' armamento della polizia municipale).
E nel caso in cui un vigile "esce pazzo", avviene una tragedia, noi medici competenti che l'abbiamo definito idoneo alla mansione specifica (nella quale lui figura armato) non siamo responsabili di nulla ?

sosi

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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 18:53)

nel caso specifico quando dai l'idoneità è insito nel giudizio stesso che possa usare l'arma.
forse sbaglio ma l'arma nel caso specifico è come se fosse una attrezzatura da lavoro quindi nel dare il giudizio dici anche che può usare quell'attrezzo.
se ti arriva a visita un vigile con una malattia psichica anche la "semplice" depressione credo che la limitazione a non usare quell'attrezzo da lavoro la devi dare a prescindere se qualcuno ha dato il porto d'armi.

clamagio2@tin.it

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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (19/10/2012 19:09)

il M.C. non deve esprimersi sull'idoneità all'uso dell'arma. Poichè nel caso in specie l'agente di pol. mun. ha in dotazione l'arma, rientra nelle categorie di cui al punto 7 di cui al Allegato 1 del provv.CU del 2006, per cui il M.C. deve valutare eventuali condizioni di alcoldipendenza. Se durante la visita insorgono dubbi sull'idoneità, che non rientri in una condizione di alcoldipendenza, c'è il percorso dell'art.5 della Legge 300.

luke70

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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (20/10/2012 21:50)

Innanzitutto i vigili urbani non hanno un porto d'armi, ma, a seguito di autorizzazione prefettizia (e non del sindaco!) sono autorizzato a portare ed utilizzare l'arma nel territorio comunale ed eccezionalmente (sfilate, manifestazioni pubbliche, ecc.) al di fuori di questo.
Ciò non toglie che spetta a noi MC, di concerto con il RSPP ed il DL, di valutare tutti i rischi connessi con il porto e l'utilizzo dell'arma.
Schematicamente.
Rischio rumore durante le esercitazioni a fuoco e l'eventuale utilizzo dell'arma.
Stress del possesso e porto dell'arma.
Per tale motivo io applicavo il seguente protocollo sanitario:

1. visita medica
2. analisi ematochimiche ed esame urine
3. visita specialistica neurologica o psichiatrica
4. audiometria

Il punto 2 si articolerà a sua volta in:

1. azotemia
2. creatininemia
3. emocromo completo con formula
4. GOT
5. GPT
6. GammaGT
7. Glicemia
8. CDT
9. Ricerca metaboliti (7) sostanze di abuso nelle urine
10. Piombiemia

Nel corso della visita medica verrà somministrato questionario AUDIT, volto ad individuare eventuale abuso di sostanze psicotrope o di alcol, oltre alla valutazione del MCV e delle GammaGT.

furnom

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  • Re: polizia municipale e idoneità all'uso dell'arma
  • (20/10/2012 23:53)

luke70 il 20/10/2012 09:50 ha scritto:
Innanzitutto i vigili urbani non hanno un porto d'armi, ma, a seguito di autorizzazione prefettizia (e non del sindaco!) sono autorizzato a portare ed utilizzare l'arma nel territorio comunale ed eccezionalmente (sfilate, manifestazioni pubbliche, ecc.) al di fuori di questo.
Ciò non toglie che spetta a noi MC, di concerto con il RSPP ed il DL, di valutare tutti i rischi connessi con il porto e l'utilizzo dell'arma.
Schematicamente.
Rischio rumore durante le esercitazioni a fuoco e l'eventuale utilizzo dell'arma.
Stress del possesso e porto dell'arma.
Per tale motivo io applicavo il seguente protocollo sanitario:

1. visita medica
2. analisi ematochimiche ed esame urine
3. visita specialistica neurologica o psichiatrica
4. audiometria

Il punto 2 si articolerà a sua volta in:

1. azotemia
2. creatininemia
3. emocromo completo con formula
4. GOT
5. GPT
6. GammaGT
7. Glicemia
8. CDT
9. Ricerca metaboliti (7) sostanze di abuso nelle urine
10. Piombiemia

Nel corso della visita medica verrà somministrato questionario AUDIT, volto ad individuare eventuale abuso di sostanze psicotrope o di alcol, oltre alla valutazione del MCV e delle GammaGT.

Scusa, ma sulla base di quali rischi mansione-specifici fai gli esami ematourinari (e in particolar modo la funzionalità epatorenale)? Passi la CDT per l'arma (anche se le indicazioni in tal senso variano da regione a regione), ma i test antidroga non li puoi fare in quanto l'uso di armi da fuoco non fa parte delle mansioni di cui all'Allegato I della C.U. 30/10/2007 (diventa un accertamento illegittimo). E la piombemia in base a quale esposizione la dosi?

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