Buongiorno desidero sapere se é possibile mettere a disposizione dei dipendenti di una grande azienda VDT dei farmaci di automedicazione, quelli per intendersi che é possibile acquistare senza ricetta in farmacia.Potrei anche far firmare un registro con il nome del prodotto e una liberatoria nei confronti dell 'azienda e del medico.
In effetti mi risulta che sia una prassi ma che non ci sia alcuna norma in proposito. Potrebbe essere un 'idea consultare la ASL?
Grazie a tutti
Personalmente ritengo non ci siano problemi se vengono rispettate alcune precauzioni:
- I medicinali NON devono essere tenuti nella o nelle cassette di PS. Non si tratta infatti di presidi di PS ( se un dipendente ha mal di denti, in teoria, va a casa).
- è, ritengo opportuno che NON vi sia una figura aziendale deputata alla distribuzione di tali farmaci. Ciò perchè si caricherebbe tale persona di una responsabilità non sua (si potrebbe ipotizzare, in caso di problemi, che egli abbia somministrato o comunque stabilito il tipo di farmaco e il dosaggio da utilizzare).
- è, ritengo, necessario che venga effettuato uno scrupoloso controllo che i foglietti illustrativi dei farmaci (i bugiardini per intenderci) rimangano sempre al loro posto (in genere sono i primi a finire nella spazzatura anche perchè riuscire a ripiegarli nello stesso modo è impresa perdente in partenza!)
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