IDONEITA' INFERMIERE.sono un infermiere di 30 anni invalido al 100% a cui è stato anche riconosciuto l'ex articolo 3 comma 3 legge 104/92. Al momento per mia sfortuna non ho ancora lavorato presso una struttura sanitaria ne pubblica ne privata ma ho partecipato a diversi concorsi pubblici per infermiere. Oggi risulto vincitore di due concorsi pubblici (NON DEDICATI A CATEGORIE PROTETTE) ed essendo in graduatoria attendo che le aziende mi contatttino.Considerando che in fase di presentazione della domanda ho esplicitato la mia condizione fisica allegando i relativi verbali e dal momento che il bando in relazione all'idoneità fisica all'impiego cita testualmente che "L’accertamento dell’idoneità fisica incondizionata all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuata a cura dell’Azienda U.S.L. prima dell’immissione in servizio" è possibile che mi venga riconosciuta una INIDONIETA' e che possano quindi NON ASSUMERMI?
A tal riguardo Vi comunico che ho un trombo alla vena porta secondario alla trombocitemia essenziale e che sono HbsAg positivo con una moderata attività virale. Assumo coumadin, betabloccante e idrossicarbamide(idrossiurea).Mentre per la epatopatia non seguo nessuna terapia antivirale.
Vi comunico anche che essendo iscritto alle liste provinciali per categoria protetta dal verbale risulta che possiedo capacità lavorative che possono essere utilizzate in mansioni compatibili e ambiemnti confacenti.
Grazie.
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