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Partecipare alle gare e' un illecito disciplinare? Oppure dovro' appendere la professione al chiodo!
- Partecipare alle gare e' un illecito disciplinare? Oppure dovro' appendere la professione al chiodo!
- (01/03/2013 13:13)
ormai e' finita: il medico del lavoro, dopo gli anni quasi felici in cui poteva proprio mettersi in competizione con gli altri colleghi per la qualita', per la serieta' e la competenza nella propria professione, adesso viene svilito e vilipeso dall'unico elemento valutativo che puo' decidere se prendere o mantenere o meno un incarico: IL LATO ECONOMICO, VERGOGNOSO E DA FAME!! Ed e' inutile cercare giustizia nelle aule dei tribunali: proprio oggi mi e' arrivata la richiesta di ribasso d'asta di una procura! Che valutera' le offerte sulla base di una offerta Consip!!! E comunque ci sara' sempre il gioppino di turno che partecipera'! Ecco il punto e' proprio questo: e' un illecito disciplinare partecipare o no? Perche' se lo e' cominciamo a denunciare agli ordini questi colleghi e gli ordini dovranno cominciare ad irrogare le sanzioni. perche' se non lo e'... meglio cambiare mestiere. E' ovvio che questi problemi colpiscono solo i medici liberi professionisti perche' ai dipendenti non interessano proprio, lo stipendio continuano a percepirlo anche in presenza dei ribassi d'asta. Va be', vedro' di riciclarmi. Saluti
- Re: Partecipare alle gare e' un illecito disciplinare? Oppure dovro' appendere la professione al chiodo!
- (02/03/2013 11:50)
La posizione espressa dalla FNOMCeO sul tema, che per inciso rispecchia esattamente quanto chiedeva, vox clamans in deserto, il Co.Na.Me.Co., pare molto precisa.
"In conclusione si rileva che tutti gli Ordini provinciali dovrebbero, al fine di tutelare il decoro della professione, valutare ai fini disciplinari il comportamento di quei medici che accettano incarichi che prevedano compensi così ribassati.
Cordiali saluti IL PRESIDENTE
Amedeo Bianco"
Ora sta agli OdM seguire l'indicazione della Federazione, ma ciò presuppone la collaborazione attiva dei Colleghi, che devono da un lato informare l'Ordine, e dall'altro richiedere il rispetto di quanto indicato. Insomma, se ancora si sta a guardare e si aspetta solo che sia qualcun altro a "fare" lo scoramento di Guglielmo potrebbe essere anche motivato.
Certo, quel "dovrebbero" sarebbe stato più bello come "devono", ma ci sono limiti oggettivi.
Se invece ci si attiva un minimo, e non solo quando si prende personalmente qualche ceffone, allora può funzionare.
La FNOM ci ha dato uno strumento, usarlo o meno dipende da noi.
E nel momento in cui un OdM, sollecitato, non interviene verso il collega che ha accettato ribassi immondi, lo si può comunicare alla Federazione, che credo potrà provvedere a ricordare che gli OdM ci sono anche per i MdL.
Nulla è finito se non ci arrendiamo.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: Partecipare alle gare e' un illecito disciplinare? Oppure dovro' appendere la professione al chiodo!
- (02/03/2013 16:33)
Tutti gli ordini "dovrebbero" ma non "devono" ed il condizionale in Italia da' licenza di NON FARE! E' giusto tra l'altro segnalare ( si possono fare tutte le verifiche del caso) che dentro gli Ordini ed i consigli di disciplna ci sono diversi colleghi che partecipano alle gare o amici di quelli che partecipano: secondo voi apriranno un provvedimento disciplinare contro se stessi o contro gli amici? Ho piu' di un dubbio!
- Re: Partecipare alle gare e' un illecito disciplinare? Oppure dovro' appendere la professione al chiodo!
- (03/03/2013 09:44)
Solo analizzando i componenti della categoria dei cosiddetti medici competenti si puo' trovare la risposta ai motivi della decadenza della disciplina medicina del lavoro: tutti i sanati dall'art.1 bis, professori universitari che non hanno materialmente il tempo di fare i medici competenti eppure firmano migliaia di giudizi di idoneita', medici del lavoro, igienisti e medici legali dipendenti che non vengono minimamente toccati dalle gare d'appalto ( anzi spesso sono le ASL a partecipare, indicando solo successivamente il o i medici che si occuperanno della SS), medici dei servizi che sono tra i piu' accaniti sostenitori dell'ALL3B ( grazie, possono fare il lavoro che gli compete a tavolino, analizzando al computer dati che, veri o falsi, gli arrivano dai nemici delle aziende - i veri medici competenti), medici fantozziani che preferiscono tenere un profilo basso, subire in silenzio ed aspettare che le cose cambino e tanti altri profili che preferisco non citare. Quando penso nei pomposi congressi in cui tutti hanno la coscienza pulita e tutti tuonano a favore della salute dei lavoratori, mi viene da ridere ( e c'e' da piangere) quando ancora vengono sbandierate teorie piu' o meno strampalate sulla qualita' della soerveglianza sanitaria: ma di quale qualita' possiamo parlare quando ci sono colleghi (colleghi? forse sarebbe opportuno chiamarli diversamente!) che si accontentano di 200 euro ( leggasi duecento!!) per 20 visite ( duecento euro onnicomprensive di ritenuta d'acconto, visite ambiente di lavoro, istituzione libretti sanitari, portare a spasso il cagnolino del padrone ecc.ecc.)??