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caso clinico
- caso clinico
- (08/03/2013 16:07)
infermiere esposto a laser con cataratta monoculare
secondo voi come giudizio idoneativo è più corretto esonerarlo dalle attività che prevedono il rischio laser oppure l'utilizzo degli occhiali protettivi per il laser possono tuterarlo.
Grazie a chi mi aiuterà in questa decisione per me un pò cmplessa.
- Re: caso clinico
- (09/03/2013 06:58)
e' importante prendere visione della valutazione del rischio radiazioni ottiche artificiali. In caso di patologia anche preesistente, per evitare una possibile attribuzione del danno alla causa lavorativa, bisogna valutare il livello di esposizione. Se questo è in una fascia di sicurezza (tempi ed intensità di esposizione) può essere reso idoneo con l'uso di adeguati DPI (adeguati al rischio espositivo : controllare sempre l'etichettatura del DPI). E' da dire che comunque, nel caso in esame, sono sempre obbligatori anche in assenza di patologia preesistente, in quanto l'esposizione a ROA è correlabile all'insorgenza di cataratta.In questo caso la prescrizione avrebbe un intento "rafforzativo" sia per il ddl (controllare che il dipendente li porti) che per il dipendente stesso: "perché li devo portare ?" con spiegazione del motivo ottemperando all'obbligo di informazione, formazione, spiegando il motivo della visita e sui rischi di esposizione. Questa procedura serve a cautelare il MC da eventuali contestazioni successive.