Il medico del lavoro dell 'ASL non UPG può aprire le cartelle sanitarie custodite dal datore di lavoro ?
Questo servizio non è forse di pertinenza esclusiva dell 'organo di vigilanza (D.Lgs 758/94) cioè l 'UPG che nell 'esercizio delle sue funzioni ispettive è rappresentato anche dal Tecnico della Prevenzione e quindi non da un medico? Il segreto professionale è del medico?
secondo me le cartelle sanitarie possono essere aperte solo ed esclusivamente da un medico che espleta la funzione di vigilanza (DLgs 758/94) e non da un ispettore o tecnico della pèrevenzione in quanto i dati immessi nella cartella di rischio sono di competenza medica e quindi con l 'obbligo di segreto professionale in base all 'art. 622 del Codice penale
Il medico del lavoro di un 'organo di vigilanza può aprire le cartelle sanitarie in quanto è un pubblico ufficiale, se poi ravvisa una violazione della norma informa UPG del servizio che può essere un 'altro medico o Tecnico della Prevenzione.
Saluti
Gennaro Bilancio
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