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RSPP e RLS fanno mobbing cosa fare?

Questo argomento ha avuto 3 risposte ed è stato letto 4769 volte.

relli

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  • RSPP e RLS fanno mobbing cosa fare?
  • (12/04/2013 20:15)

Lavoro in una scuola, insegno chimica, tutta l'attività di laboratorio è paralizzata dai continui divieti. L'RLS che è il tecnico di laboratorio lo tiene come casa sua (se cerchi una provetta ti dice di non toccare che ci pensa lei) e non puoi effettuare prove senza che trovi motivi futili per umiliarti e sei costretta a dovere giustificare che quello che stai facendo è didatticamente valido (quando non dovrebbe essere compito dell'RLS dare questo tipo di valutazione).
L'RSPP dà sempre appoggio a quello che l'RLS obbietta, anzi in genere aggredisce verbalmente prima di avere verificato di cosa si tratta.
Esempio specifico di questa settimana un collega che ha usato sotto cappa della benzaldeide (nota per l'odore di mandorla) ha preso accuse di voler danneggiare la salute delle persone per aver prodotto cianuri (falso) e ha fatto accuse personali al collega di non essere una persona affidabile, nonché minacciato di non fargli passare l'anno di prova.
Questo collega ha eseguito un'esperienza secondo un protocollo da me messo a punto, che so corretto dal punto di vista chimico, ma il collega adesso ce l'ha con me.
Siccome anche io vengo spesso ripresa in modo incivile e senza rispetto della persona, ritengo che questo comportamento sia mobbing.
Ma come possiamo fare a limitare questo strapotere che si sono attribuiti con l'incarico, dato che sono designati dal Preside il quale non ne vuole sapere di mettere in discussione quello che fanno, anche se siamo andati già a segnalare questi comportamenti?

aire

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  • Re: RSPP e RLS fanno mobbing cosa fare?
  • (13/04/2013 10:46)

BUON GIORNO.HO LO STESSO PROBLEMA NEL REPARTO DOVE LAVORO DOVE LA RESPONSABILE E UNA COLLEGA MIA PARI CHE E'SEMPRE E COMUNQUE "PROTETTA " DALLA RESPONSABILE STESSA,DIRIGENTE ......IL MEDICO COMPETENTE MI HA SUGGERITO DI FARE DENUNCIA E ASPETTARE LA COMMISSIONE PER VALUTARE SE SI TRATTA O MENO DI MOBBING:
NUMEROSI COLLEGHI HANNO DENUNCIATO AL MEDICO COMPETENTE,DIRIGENTI......QUESTI SOPRUSI MA,ALL'ATTO PRATICO,NON SE LA SENTONO DI ANDARE AVANTI.
IL MEDICO COMPETENTE,A QS PUNTO(pur avendo accolto lamentele per lo stress causato da qs persone da più persone)NON SE LA SENTE DI CONSIGLIARE L'INTERVENTO DELLA COMMISSIONE IN QUANTO ,ESSENDO LA MIA PAROLA CONTRO LA LORO (SONO GIA'IN 2)NON SA COME POTREBBE FINIRE !!!!????? CHE FARE ?

relli

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  • Re: RSPP e RLS fanno mobbing cosa fare?
  • (17/04/2013 14:48)

Grazie, mi sa che situazioni così sono molto comuni.
Mi pare di capire che si può richiedere una commissione che accerti il mobbing? E' del sindacato di appartenenza o la nomina il medico competente?

CIRANO

CIRANO
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  • Re: RSPP e RLS fanno mobbing cosa fare?
  • (18/04/2013 22:44)

relli il 12/04/2013 08:15 ha scritto:
Lavoro in una scuola, insegno chimica, tutta l'attività di laboratorio è paralizzata dai continui divieti. L'RLS che è il tecnico di laboratorio lo tiene come casa sua (se cerchi una provetta ti dice di non toccare che ci pensa lei) e non puoi effettuare prove senza che trovi motivi futili per umiliarti e sei costretta a dovere giustificare che quello che stai facendo è didatticamente valido (quando non dovrebbe essere compito dell'RLS dare questo tipo di valutazione).
L'RSPP dà sempre appoggio a quello che l'RLS obbietta, anzi in genere aggredisce verbalmente prima di avere verificato di cosa si tratta.
Esempio specifico di questa settimana un collega che ha usato sotto cappa della benzaldeide (nota per l'odore di mandorla) ha preso accuse di voler danneggiare la salute delle persone per aver prodotto cianuri (falso) e ha fatto accuse personali al collega di non essere una persona affidabile, nonché minacciato di non fargli passare l'anno di prova.
Questo collega ha eseguito un'esperienza secondo un protocollo da me messo a punto, che so corretto dal punto di vista chimico, ma il collega adesso ce l'ha con me.
Siccome anche io vengo spesso ripresa in modo incivile e senza rispetto della persona, ritengo che questo comportamento sia mobbing.
Ma come possiamo fare a limitare questo strapotere che si sono attribuiti con l'incarico, dato che sono designati dal Preside il quale non ne vuole sapere di mettere in discussione quello che fanno, anche se siamo andati già a segnalare questi comportamenti?

Poni una questione interessante anche se, a mio parere, più d’interesse sindacale che di sicurezza e/o prevenzione, ( motivo delle poche risposte che avrai ).
Le figure citate RSPP e RLS sono entrambe previste dal testo unico (Dlgs, 81/08), ma i loro rispettivi ruoli sono molto diversi;
’ R.S.P.P. è il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e deve essere una persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali, di cui all’art. 32 del D. Dlgs. 81/08, designata dal datore di lavoro, cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. La sua designazione (nomina) è un obbligo inderogabile art 17 lettera b) del Datore di lavoro, cosi com’è definito all’art.2 lettera b.) nel caso del RSPP ,l’utilizzo della parola “responsabile” non significa che sia la persona che fa rispettare, la normativa sulla sicurezza,( ruolo previsto per preposti e dirigenti,art 2 lettere d) e) ) ma più semplicemente che è responsabile della struttura preposta alla valutazione dei rischi. Se quindi il RSPP, contesta ai lavoratori, la violazione delle norme, si arroga un’ autorità che non gli dovrebbe competere, e si mette nella condizione di essere eventualmente considerato preposto di fatto art. 299 del Dlgs.81/08, rientrando dunque nei profili di sanzionabilità, previsti dal testo unico.

…… dato che sono designati dal Preside ecc.

Ovviamente nel caso del RSPP, la sua nomina ( designazione ) ricade giustamente sul Preside, se questi è effettivamente il D.d.L, la nomina è un atto formale, scritto, eventualmente verificabile dall’autorità competente ( ASL/ Procura della Repubblica) dovrebbe limitare il suo ruolo a quello di consulente del datore di lavoro.

…… dato che sono designati dal Preside ecc.

Molto diversa è la figura del RLS ( Rappresentante della sicurezza per i lavoratori ), art. 47 del testo unico, le cui prerogative sono definite all’art.50.Anzitutto, il datore di lavoro non può assolutamente designare il RLS, ma questa figura deve essere eletta dai lavoratori, ( nel privato tramite accordo tra le OOSS e Confindustria è eletto all’interno delle RSU, so che nella scuola, può non essere cosi, ma l’elezione e/o la designazione devono essere comunque fatte dai lavoratori ), quindi se come tu sostieni, è stato designato dal preside, si tratta di una situazione illecita che deve essere denunciata e corretta.

…… anche io vengo spesso ripresa in modo incivile e senza rispetto della persona, … ecc.

Questo non dovrebbe assolutamente capitare, anzi il RLS, dovrebbe essere la figura che denuncia e impedisce situazioni di questo tipo.

…… ritengo che questo comportamento sia mobbing ecc.
Per quanto riguarda la pratica del Mobbing, spesso viene citata in modo improprio, a questo proposito ti allego un link dove viene proposta una definizione appropriata;

http://www.lavoroediritti.com/2009/06/il-mobbing/

Capita, infatti, molto spesso che si definisca Mobbing, una serie di comportamenti, sicuramente illeciti, ma che del Mobbing sono solo i lontani parenti.

In conclusione, do a te lo stesso consiglio che ho già dato ad altri, denuncia queste situazioni a un’organizzazione sindacale di tua fiducia, oppure a un legale esperto di diritto del lavoro.

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