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un carcinoma della vescica................

Questo argomento ha avuto 7 risposte ed è stato letto 2963 volte.

tcam

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  • un carcinoma della vescica................
  • (20/04/2013 23:37)

Caso clinico:

Un lavoratore di 62 aa, ultimo incarico di I capitano di coperta, precedenti incarichi di capitano in II ed altro su navi adibite al trasporto di prodotti petroliferi e di navi appoggio per piattaforme, sviluppa un K vescicale.
Sospettate MP o comunque fate segnalazione e referto?

Dati:

Mai sottoposto a SS.
Nessuna azione di formazione ed informazione
Nessuna prevenzione attuata in tutta la carriera professionale.

Ho casualmente notizia della lesione, non è lavoratore di azienda in cui ho incarico di mc, non esiste cartella sanitaria e storia di sorveglianza. Dispongo di tutti i dati riguardanti la MP e il lavoratore si dichiara favorevole all'ottenimento del riconoscimento del proprio diritto. Chi ha fatto diagnosi ed è intervenuto chirurgicamente non ha avuto il sospetto diagnostico (non ci ha pensato nemmeno vagamente, niente ha chiesto della professione).

Decisioni operative:

Ipotesi A (no me moleste mosquito)
Primo certificato medico
segnalazione INAIL
referto

Ipotesi B (Robin Hood)
Primo certificato medico
segnalazione INAIL
referto
e....
dareste adeguato spazio nel referto alla mancata ottemperanza da parte dei DDLL ad ogni elementare procedura di tutela nei confronti del lavoratore
e..............................
................................
.............segnalereste altro nel vostro referto (?)

Insomma, fate il minimo indispensabile oppure accendete i riflettori puntandoli su una condizione di grave mancata tutela a tutto campo nei confronti del lavoratore?

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giancarlo

giancarlo
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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (22/04/2013 07:34)

Se sei sicuro ( abbastanza sicuro) del nesso tra esposizione e patologia
( anche se concausa es con fumo di sigarette) primo certificato di malattia professionale all'INAIL (una volta i marittimi avevano l'IPSEMA)
segnalazione , referto all'A.G. che in seguito verificherà le eventuali mancanze del o dei D.L.
P.S.: mi sembra impossibile che non abbia cartelle sanitarie in quanto i marittimi sottostanno a visite di imbarco da parte del medico di sanità marittima e alla loro legislazione simile alla 81 ( ora non ricordo il numero del D.L.) pertanto sicuramente veniva visitato ogni volta che si imbarcava e almeno una volta l'anno.

tcam

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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (22/04/2013 11:28)

La norma di riferimento è il DECRETO LEGISLATIVO 27 luglio 1999, n. 271.
Nessuna cartella sanitaria, non visite, non accertamenti di sorta.
Ma ciò non accade solo nel comparto marittimo......visito persone per la prima volta, tutt'oggi, che con 20 anni di anzianità professionale non hanno mai fatto una visita di idoneità. Siamo nazione di navigatori e il mare è quello dell'incertezza della applicazione delle norme.
Tcam

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tcam

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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (22/04/2013 14:45)

giancarlo il 22/04/2013 07:34 ha scritto:
Se sei sicuro ( abbastanza sicuro) del nesso tra esposizione e patologia
( anche se concausa es con fumo di sigarette) primo certificato di malattia professionale all'INAIL (una volta i marittimi avevano l'IPSEMA)
segnalazione , referto all'A.G. che in seguito verificherà le eventuali mancanze del o dei D.L.
P.S.: mi sembra impossibile che non abbia cartelle sanitarie in quanto i marittimi sottostanno a visite di imbarco da parte del medico di sanità marittima e alla loro legislazione simile alla 81 ( ora non ricordo il numero del D.L.) pertanto sicuramente veniva visitato ogni volta che si imbarcava e almeno una volta l'anno.

Leggi comunque.....Am J Ind Med 2010; 53: 1002-5
A Confounders and confusion: dealing with cancer cases of occupational origin.............Conclusions: dismissing the occupation as a cause of a cancer in an exposed subject on the sole basis of potential confounding is erroneous and should be withdrawn from medical practice.
Tcam

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Giannini

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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (23/04/2013 15:29)

Tabagista?

"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."

tcam

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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (25/04/2013 10:13)

Giannini il 23/04/2013 03:29 ha scritto:
Tabagista?

no

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Giannini

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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (01/05/2013 16:59)

A mio modesto avviso non è affatto un caso semplice.
Escluso il tabagismo, resta pur sempre il fatto che non esiste un rischio documentato (intendo sulla carta).
E non si tratta qui di decidere se attivare o meno una SS in assenza di DVR (che previo consenso informato del lavoratore, può a mio avviso a buona ragione- nell'ottica della prevenzione- essere comunque attivata dal MC sulla scorta delle informazioni raccolte in sede di sopralluogo, tenendo conto delle fonti autorevoli statistico-epidemiologiche della tipologia di attività per comparto lavorativo).
Qui si tratta di coinvolgere un Ente per l'erogazione di prestazioni e conforti economici (denaro pubblico) e di allertare la Magistratura per le indagini del caso (gravi lesioni personali).
Per esperienza personale ricordo casi di denuncia di MP (ipoacusia NS) prontamente rigettati per assenza di rischio documentato (il semplice dato anamnestico che individua anni di lavoro in nero in edilizia non viene rivestito di dignità ai fini della definizione del nesso causale).
Non so darti una risposta esauriente ed adeguatamente supportata da riferimenti normativi.
Senza dubbio il collega Giancarlo non sbaglia nel suo intervento (se sei abbastanza sicuro del nesso tra esposizione e patologia...).
Siamo abbastanza sicuri, il vero problema è che non esiste una reale documentata esposizione.
Un collega INAIL magari potrebbe darci una risposta più illuminante, certamente più referenziata della mia.

"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."

Campurra

Campurra
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  • Re: un carcinoma della vescica................
  • (13/05/2013 08:06)

Risposta provocatoria:
Visto che esistono magistrati, e come premessa CTU, che hanno riconosciuto tumori da telefonino (categoria 2b della IARC), perchè non controlli quanti caffè beve (categoria 2b IARC per k vescica)?

... in pensione a Perd'e Sali !!!!!!

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