Persona di anni 39 con la mansione di Operaio addetto smaltimento amianto da circa 4 anni con riscontro ala tc ad alta risoluzione di nodulo in periferia al lobo polmonare dx di 3 mm, consulenza pneumologica (visto le piccole dimensioni del nodulo non si procede ad altri accertamenti, si consiglia ripetere tc torace tra due mesi).
Che idoneità visto che oltre che allo smaltimento amianto l'azienda procede anche a smaltimento di rifiuti con rischio polveri inerti, piombo, ferro.
Idoneo con limitazione (no esp. amianto no sost. cancerogene no esp a sost. chimiche) oppure non idoneo temporaneamente.
dusky il 27/05/2013 05:06 ha scritto:
Persona di anni 39 con la mansione di Operaio addetto smaltimento amianto da circa 4 anni con riscontro ala tc ad alta risoluzione di nodulo in periferia al lobo polmonare dx di 3 mm, consulenza pneumologica (visto le piccole dimensioni del nodulo non si procede ad altri accertamenti, si consiglia ripetere tc torace tra due mesi).
Che idoneità visto che oltre che allo smaltimento amianto l'azienda procede anche a smaltimento di rifiuti con rischio polveri inerti, piombo, ferro.
Idoneo con limitazione (no esp. amianto no sost. cancerogene no esp a sost. chimiche) oppure non idoneo temporaneamente.
qualcuno mi potrebbe dare un consiglio Grazie
dusky il 27/05/2013 05:06 ha scritto:
Persona di anni 39 con la mansione di Operaio addetto smaltimento amianto da circa 4 anni con riscontro ala tc ad alta risoluzione di nodulo in periferia al lobo polmonare dx di 3 mm, consulenza pneumologica (visto le piccole dimensioni del nodulo non si procede ad altri accertamenti, si consiglia ripetere tc torace tra due mesi).
Che idoneità visto che oltre che allo smaltimento amianto l'azienda procede anche a smaltimento di rifiuti con rischio polveri inerti, piombo, ferro.
Idoneo con limitazione (no esp. amianto no sost. cancerogene no esp a sost. chimiche) oppure non idoneo temporaneamente.
Provo a dire la mia, ben sapendo che si tratta di una situazione che può risultare insidiosa.
Ora, i noduli polmonari di piccole dimensioni e di significato incerto sono un reperto abbastanza comune soprattutto tra i fumatori e/o ex fumatori (quindi, bisognerebbe anche sapere se il lavoratore rientra in una di queste due categorie). Molto probabilmente il nodulo appartiene alle lesioni "di significato incerto" di cui sopra, considerata la gestione del caso da parte dello pneumologo, cioè nessun approfondimento ma un controllo molto ravvicinato, atto a valutare un'eventuale rapida evoluzione.
Detto che la soluzione migliore sarebbe chiedere un parere allo stesso pneumologo sull'opportunità di evitare nel frattempo determinate esposizioni, ragioniamo: tra due mesi, quando ripeterà la TC, ci sarà ancora questo nodulo..?Molto probabilmente sì, sperando che non vi sia stata un'evoluzione. A quel punto, se adesso esprimi una non idoneità temporanea, come procederai: di fronte ad un reperto invariato lo giudicherai idoneo o non idoneo (sono domande che faccio per riflettere, non ti sto incalzando, eh )..?
Venendo alle prescrizioni, una generica controindicazione per sostanze chimiche a mio avviso non ha molto senso per quel tipo di mansione e, per quanto riguarda amianto e sostanze cancerogene, in linea di massima chi ci lavora a contatto dovrebbe avere un rischio residuo molto basso, dato l'utilizzo di DPI. La rimozione (scusate il gioco di parole) dalle operazioni di bonifica amianto ha più un significato difensivo, tuttavia ci può stare per diversi motivi.
Premesso che bisognerebbe anche sapere se sussiste una qualche sintomatologia respiratoria, probabilmente io opterei per un'idoneità con prescrizioni: "obbligo di utilizzo di specifici DPI delle vie aeree (che, fossi in te, indicherei espressamente) in caso di esposizione a ...; si prescrive periodicità trimestrale". Tra l'altro è un giudizio che, ad eccezione della periodicità, potrai anche rinnovare nel caso.
Se poi il datore di lavoro lo può far lavorare in magazzino o in ufficio per due mesi, cambia tutto ..
Mi fai sapere eventualmente cosa ne pensa lo pneumologo..?
Grazie e buon lavoro.
lanfraz il 28/05/2013 09:54 ha scritto:
Provo a dire la mia, ben sapendo che si tratta di una situazione che può risultare insidiosa.
Ora, i noduli polmonari di piccole dimensioni e di significato incerto sono un reperto abbastanza comune soprattutto tra i fumatori e/o ex fumatori (quindi, bisognerebbe anche sapere se il lavoratore rientra in una di queste due categorie). Molto probabilmente il nodulo appartiene alle lesioni "di significato incerto" di cui sopra, considerata la gestione del caso da parte dello pneumologo, cioè nessun approfondimento ma un controllo molto ravvicinato, atto a valutare un'eventuale rapida evoluzione.
Detto che la soluzione migliore sarebbe chiedere un parere allo stesso pneumologo sull'opportunità di evitare nel frattempo determinate esposizioni, ragioniamo: tra due mesi, quando ripeterà la TC, ci sarà ancora questo nodulo..?Molto probabilmente sì, sperando che non vi sia stata un'evoluzione. A quel punto, se adesso esprimi una non idoneità temporanea, come procederai: di fronte ad un reperto invariato lo giudicherai idoneo o non idoneo (sono domande che faccio per riflettere, non ti sto incalzando, eh :) )..?
Venendo alle prescrizioni, una generica controindicazione per sostanze chimiche a mio avviso non ha molto senso per quel tipo di mansione e, per quanto riguarda amianto e sostanze cancerogene, in linea di massima chi ci lavora a contatto dovrebbe avere un rischio residuo molto basso, dato l'utilizzo di DPI. La rimozione (scusate il gioco di parole) dalle operazioni di bonifica amianto ha più un significato difensivo, tuttavia ci può stare per diversi motivi.
Premesso che bisognerebbe anche sapere se sussiste una qualche sintomatologia respiratoria, probabilmente io opterei per un'idoneità con prescrizioni: "obbligo di utilizzo di specifici DPI delle vie aeree (che, fossi in te, indicherei espressamente) in caso di esposizione a ...; si prescrive periodicità trimestrale". Tra l'altro è un giudizio che, ad eccezione della periodicità, potrai anche rinnovare nel caso.
Se poi il datore di lavoro lo può far lavorare in magazzino o in ufficio per due mesi, cambia tutto :)..
Mi fai sapere eventualmente cosa ne pensa lo pneumologo..?
Grazie e buon lavoro.
In primis voglio ringraziarti per avermi risposto
Lo pneumologo addirittura mi ha detto (ma non scritto sulla consulenza) che la persona e idonea a qualsiasi attività visto che il nodulo è piccolo e probabilmente insignificante, ma non mi ha assicurato che tra due mesi tale nodulo non crescerà e pertanto la situazione potrebbe cambiare.
Noi facciamo prevenzione pertanto almeno la limitazione penso sia dovuta
Beh, Dusky, anche lo pneumologo, come tutti gli altri medici, fa o dovrebbe fare prevenzione: non penso che mandi i suoi pazienti allo sbaraglio così a cuor leggero . Evidentemente, posto che a questo punto ritengo il lavoratore asintomatico, il discorso che fa è che anche l'eventuale evoluzione della lesione nel corso dei prossimi mesi non sarebbe comunque dovuta all'esposizione a sostanze in ambito lavorativo (e probabilmente neanche la patogenesi). Ovviamente, è sempre meglio avere pareri scritti..
Concettualmente, quando sovvertiamo in un senso o nell'altro la consulenza di uno specialista a cui ci siamo affidati dobbiamo in qualche modo "giustificare" la nostra decisione. Mi spiego: se ti avesse scritto che sarebbe stata da evitare qualsiasi esposizione a sostanze chimiche o polveri, probabilmente avresti riportato tale prescrizione nell'idoneità. Quindi, perché non accettare l'indicazione opposta..?
Detto ciò, anch'io, come ti ho scritto, inserirei qualche prescrizione.
A questo punto mi fermo perché solo tu puoi conoscere nel dettaglio le caratteristiche della ditta in questione e, quindi, emettere il giudizio più opportuno .
Buon lavoro.
Posso chiedere per quale motivo è stato sottoposto a HRCT?
PREVEMP il 29/05/2013 04:00 ha scritto:
Posso chiedere per quale motivo è stato sottoposto a HRCT?
In quanto nel protocollo prevedo tc torace per la prima volta che li visito
Se asintomatico idoneo e basta (vista la mansione il DPI giusto dovrebbe usarlo a prescindere), da rivedere dopo due mesi( fatta la TC)
Se asintomatico idoneo e basta (vista la mansione il DPI giusto dovrebbe usarlo a prescindere), da rivedere dopo due mesi( fatta la TC)
è asintomatico
ma se tra due mesi trovo ca polmonare come la metto?
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