Di fronte a delle leggi dello Stato, non entro sul valore, che definiscono compiutamente chi è il Medico Competente, ritengo irrealistico e foriero di polemiche ri-definire il Medico Competente tout-court “Medico del lavoro” allorché il legislatore ha “rinunciato” a tale definizione nel tempo come poteva apparire più che logico prima dell’estensione a svolgere l’attività di MC ad altre specializzazioni, seppure con dei percorsi aggiuntivi; ricordiamoci peraltro che la prima volta che compare la dicitura Medico Competente risale agli anni trenta senza alcuna qualificazione.
Mi sembra fuori luogo la dicitura, con cui si definiscono altri, volendo in qualche maniera rimarcare la differenza con altre specializzazioni (legittima), di “Medico del Lavoro Competente”, per gli stessi motivi sopra riportati; si potrebbe trovare un compromesso con “Medico Competente del Lavoro”, ma, come fatto presente da qualcuno non è importante il “nome” ma i contenuti che vi sono dietro tale dizione.
Viste le ultime norme che hanno appioppato alla nostra attivita' (l'all.3 b e' un esempio, alcool e droga un altro e cosi' via) la dicitura ideale sarebbe : Medico Compiacente!
guglielmo_trovato il 08/07/2013 10:45 ha scritto:
Viste le ultime norme che hanno appioppato alla nostra attivita' (l'all.3 b e' un esempio, alcool e droga un altro e cosi' via) la dicitura ideale sarebbe : Medico Compiacente!
CONCORDO!!!!!
... in pensione a Perd'e Sali !!!!!!
Ho ancora un vecchio timbro con "Il Medico di Fabbrica". Magari perché non definirci Medico d'Azienda, perché tale e' la nostra attivita'. Chi vuole poi aggiungera' il titolo di specializzazione (Specialista in .............)
pirondini il 08/07/2013 04:08 ha scritto:
Ho ancora un vecchio timbro con "Il Medico di Fabbrica". Magari perché non definirci Medico d'Azienda, perché tale e' la nostra attivita'. Chi vuole poi aggiungera' il titolo di specializzazione (Specialista in .............)
quoterei il suggerimento di pirondini: è sufficientemente neutro da essere essenziale e privo di spunti polemici per chi appresso alle polemiche nel campo ha costruito delle altrimenti insperate fortune.
Appunto, chi vuole, e se ci tiene, ci aggiunge "specialista in ..."
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Medico del Lavoro. e chi vuole e può ci aggiunge specialista in...
Ma possibile che vi appassioni tanto la dicitura con la quale farci appellare, quando invece siamo costretti a fare lavori da impiegatucci, in modo coatto, sotto pena di sanzioni, "grazie" alla "lungimiranza" di coloro che si sono arrogati di "rappresentarci" ?
aristide pellegrini il 09/07/2013 03:35 ha scritto:
Ma possibile che vi appassioni tanto la dicitura con la quale farci appellare, quando invece siamo costretti a fare lavori da impiegatucci, in modo coatto, sotto pena di sanzioni, "grazie" alla "lungimiranza" di coloro che si sono arrogati di "rappresentarci" ?
A noi medici competenti ogni tanto fa piacere cazzeggiare...
pirondini il 09/07/2013 07:29 ha scritto:
A noi medici competenti ogni tanto fa piacere cazzeggiare...
...e magari incavolarsi e andare a tirare le orecchie (magari strappando le tessere) a chi vuole mantenere il 3B e le relative sanzioni per i MC?...
Mario
"...Stando sulle spalle dei giganti, ho visto più lontano..." Isaac Newton
aristide pellegrini il 09/07/2013 03:35 ha scritto:
Ma possibile che vi appassioni tanto la dicitura con la quale farci appellare, quando invece siamo costretti a fare lavori da impiegatucci, in modo coatto, sotto pena di sanzioni, "grazie" alla "lungimiranza" di coloro che si sono arrogati di "rappresentarci" ?
I primi tempi in cui mi presentavo in azienda o con i colleghi come "medico competente", mi guardavano strano come se mi dessi delle arie... ormai il concetto dell' appellativo è passato e forse non occorre agitarsi tanto. Però è un modo di definirci, se possiamo avere una voce in capitolo una volta tanto, ben venga!
A chi specialista in medicina del lavoro non è, e magari neanche medico, può sfuggire il recondito significato di quattro begli anni di studio e frequenza dei reparti di medicina del lavoro (all' epoca tutti i pazienti erano silicotici - pneumopatici-al massimo asmatici o intossicati da piombo, non c'erano tutte queste svariate malattie professionali "moderne" ), dopo la laurea.
Vanificati dal potere di un medico legale che aveva sbagliato percorso?
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