Gentili medici competenti,
cosa prevede la legge in merito al rientro al lavoro dopo il parto, per quelle lavoratrici che sono in periodo di allattamento e nella loro mansione sono quotidianamente a contatto con sostanze chimiche potenzialmente pericolose?
La lavoratrice in questione è un anatomo-patologa quotidianamente in contatto con sostanze quali formaldeide, coloranti ecc...
C'è la possibilità che il periodo di assenza dal lavoro venga prolungato oltre i canonici tre mesi post-parto.
Quali sono le normative di riferimento attuali?
C'è un iter da seguire?
flavios121 il 16/08/2013 05:40 ha scritto:
Gentili medici competenti,
cosa prevede la legge in merito al rientro al lavoro dopo il parto, per quelle lavoratrici che sono in periodo di allattamento e nella loro mansione sono quotidianamente a contatto con sostanze chimiche potenzialmente pericolose?
La lavoratrice in questione è un anatomo-patologa quotidianamente in contatto con sostanze quali formaldeide, coloranti ecc...
C'è la possibilità che il periodo di assenza dal lavoro venga prolungato oltre i canonici tre mesi post-parto.
Quali sono le normative di riferimento attuali?
C'è un iter da seguire?
GENERICAMENTE DIREI CHE LE POSSIBILITÀ' DI UN PERIODO SUPPLEMENTARE, POTREBBERO ESSERCI, MA LA QUESTIONE DEVE ESSERE POSTA DIRETTAMENTE AL MC CHE ATTUA LA S.S. NEL' AZIENDA DOVE LAVORA SIGNORA IN QUESTIONE, CHE IN BASE AL D.V.R. POTRÀ' DISPORRE LE DOVUTE PRECAUZIONI, IN ALLEGATO UN LINK CON LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO;
http://medicinaelavoro.com/tutela%20delle%20gestanti.pdf
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