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Certificato per attività sportiva non agonistica
- Certificato per attività sportiva non agonistica
- (26/09/2013 06:53)
Chiedo se un gentile Collega sa se il medico competente, con i nuovi decreti, può ancora rilasciare certificati per attività sportiva non agonistica (Palestra)a lavoratori o è compito solo del proprio medico di base.
Grazie
- (26/09/2013 07:22)
Attività agonistica:
medico dello sport.
Attività non agonistica:
medico dello sport, medico curante (compreso pediatra).
Attività ludico-motoria/amatoriale (facoltativo):
tutti i medici.
- (26/09/2013 09:13)
E' quello che ho capito anche io, ma ovviamente siamo in Italia, mica in qualunque altro paese dell'universo. Quindi ho sentito colleghi iniziare a parlare di specialità "equivalenti" o "equipollenti" (non ricordo bene i termini usati, ne dove hanno pescato il dato), per cui potrebbero rilasciare tali certificati: ad esempio un cardiologo risulterebbe analogo al medico sportivo, quindi anche certificati per agonismo. Credo che non sarebbe affatto male se l'ordine facesse chiarezza sull'argomento. Finora ho visto riportare solo l'intervento precedente anche a livello ordinistico.
E dire che noi, in genere, abbiamo molti più dati ed esami del MMG su cui basarci. Forse siamo decisamente Medici di serie B. Possibile che siamop l'unica oligarchia al mondo che riesce sempre a farsi schiacciare?
- (26/09/2013 14:03)
La normativa di aprile 2013 che introduceva l'obbligo per il medico certificatore è stata abrogata qualche mese dopo col "decreto del fare".
In sostanza è tornato tutto a come è sempre stato. Anche in passato l'idoneità per attività non agonistica era di competenza del MMG o Pediatra di Libera scelta (vedi legge dell'83), ma non vi era l'obbligo per il medico che rilasciava l'idoneità effettuare specifici esami. Tutto era lasciato alla scienza e coscienza del medico ... ora è uguale a prima.
Se andate a leggere la norma del 1983 si parla sempre di medico di base o di pediatra di libera scelta, non è mai stato previsto che qualunque medico abilitato alla professione potesse fare quella certificazione. Il fatto che tutti noi abbiamo fatto i certificati ad amici/parenti/pazienti e che venissero accettati dalle palestre è stata sempre e solo una consuetudine.
Lo stesso vale per l'attività sportiva agonistica: il medico dello sport faceva il certificato e così continua a fare ora.
Riguardo l'equipollenza tra cardiologo e medico sportivo non ci metto il becco, ma secondo me non si può fare.
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- (26/09/2013 15:03)
il così detto certificato di sana e robusta costituzione a mio avviso, previa visita, se serve per svolgere attività sportiva non agonistica (vedi palestra) può essere rilasciato da qualsiasi medico abilitato.
- Re:
- (26/09/2013 15:08)
Il certificato di buona salute (che può rilasciare qualunque medico) non è quello per attività sportiva non agonistica. Quest'ultimo è espressamente previsto dalla norma del 1983 (l'attività agonistica era normata dalla legge, mi pare, del 1982) ed ora dal decreto del fare coordinato con il DM di aprile 2013 o giù di lì.
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- (26/09/2013 23:28)
Il certificato di sana e robusta costituzione non esiste più da alcuni anni. Qualche dubbio sulla sua utilità si era in effetti avuto quando lo si richiedeva anche per l'assunzione, obbligatoria, degli invalidi al 100%...
- Re:
- (04/10/2013 19:50)
legge 98 del 9 agosto 2013 art. 42bis
la legge prevede la soppressione di questi certicati
ciao geremia
. Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini promuovendo la pratica sportiva, per non gravare cittadini e Servizio sanitario nazionale di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni, è soppresso l’obbligo di certificazione per l’attività ludico-motoria e amatoriale previsto dall’articolo 7, comma 11, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, e dal decreto del Ministro della salute 24 aprile 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 169 del 20 luglio 2013.
2. Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o il pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se i pazienti necessitano di ulteriori accertamenti come l’elettrocardiogramma.